(AGENPARL) - Roma, 13 Marzo 2024(AGENPARL) – mer 13 marzo 2024 Trieste, 13 mar – “L’attivit? dell’associazione de Banfield
rappresenta, da oltre 35 anni, un prezioso contributo per le
persone anziane fragili e, in particolare, per quelle con
malattie mentali tra cui demenza e Alzheimer. Le iniziative che
organizza durante l’anno sono preziose per far conoscere al
pubblico il proprio operato e per promuovere, come nel caso della
‘Settimana del cervello’, un corretto stile di vita che passa
anche attraverso una mente attiva. La Regione continuer? ad
appoggiare questa l’associazione e le opere di sensibilizzazione
che sostiene”.
Lo ha detto oggi l’assessore regionale alle Autonomie locali
Pierpaolo Roberti, che ha partecipato all’evento “Il cervello
scende in piazza” in corso in piazza della Borsa a Trieste.
L’iniziativa ? organizzata dall’associazione de Banfield onlus,
assieme al Comune di Trieste e con il contributo della Fondazione
Finney, nell’ambito della campagna globale di sensibilizzazione
“La settimana del cervello”, promossa in tutto il mondo nel mese
di marzo con numerose attivit? ed eventi per condividere
l’impatto che la scienza del cervello ha sulla nostra vita
quotidiana.
Roberti ha visitato lo stand allestito in piazza della Borsa,
aperto dalle 9 alle 19 da oggi al 17 marzo e al cui interno sono
organizzati giochi per l’allenamento del cervello, esercizi di
stimolazione cognitiva per persone con demenza, consulenze
professionali per l’assistenza all’anziano e alla persona con
malattie mentali e un ciclo di conferenze giornaliere sul tema
del cervello e dell’invecchiamento sano. Tra queste si ? svolto
oggi, alla presenza dell’assessore regionale e della
vicepresidente dell’associazione de Banfield Mariella Magistri,
l’incontro “Invecchiare bene e con energia” con l’intervento
della prof.ssa Maria Luisa Princivalli, cofondatrice
dell’Universit? della Terza Et? “Danilo Dobrina”.
“Penso che trasmettere l’importanza di un invecchiamento attivo e
in salute – ha osservato Roberti – sia un passo fondamentale da
compiere in un’ottica di prevenzione di patologie croniche e
degenerative. Dobbiamo fare in modo che l’allungamento
dell’aspettativa di vita media porti con s? una migliore qualit?
della vita stessa”.
ARC/PAU/pph
131912 MAR 24
