
(AGENPARL) – gio 07 marzo 2024 A presto
GALA’ LIMARILLI, IL DIRETTORE D’ORCHESTRA RENATO PALUMBO PER LA PRIMA
VOLTA SUL PALCOSCENICO DEL TEATRO DEL MONACO
Treviso, 7 marzo 2024
A venticinque anni dalla morte, il Teatro Mario Del Monaco e il figlio
Giorgio Limarilli ricordano con un galà lirico, in programma sabato 9
marzo, la figura di Gastone Limarilli, grande e indimenticato tenore
italiano. La serata, nata da un’idea di Renato Palumbo e condotta dal
critico musicale Elena Filini, sarà l’occasione per ripercorrere la sua
importante carriera con ascolti dal vivo e rare foto di repertorio. Ospite
del Galà anche Iorio Zennaro, che insieme a Franca Verardi ha scritto il
libro “Memorie di una voce” dedicato alla carriera di Gastone Limarilli.
La serata è stata condivisa dal teatro Mario Del Monaco, per dare giusto
rilievo ad uno dei nomi nobili della lirica trevigiana.
«Ero uno studente di pianoforte, mio padre mi portò a casa di Gastone
Limarilli. Doveva studiare Otello e mi chiese di accompagnarlo. Per me si
aprì un mondo». Così Renato Palumbo, direttore d’orchestra di fama
internazionale ricorda i suoi esordi. «Non conoscevo la lirica, me ne
innamorai. Studiare Otello con Gastone fu una grande fortuna, soprattutto
perché si andava da Mario Del Monaco per mettere a punto il ruolo.
Indimenticabili quelle ore insieme, Del Monaco era un mito, e quando
apriva bocca era pura magia». E’ stato proprio in questo modo che Palumbo
ha scelto il suo futuro. «Credo che la lirica mi abbia consentito di
realizzare il mio sogno: ho viaggiato, diretto nei più grandi teatri del
mondo, conosciuto i solisti più affermati. Se non avessi conosciuto
Gastone Limarilli e fossi rimasto un “semplice” pianista, credo la mia
vita sarebbe stata molto diversa».
Nato in Veneto a Montebelluna, Renato Palumbo intraprende giovanissimo gli
studi in direzione d’orchestra, compiendo il suo debutto sul podio a soli
diciannove anni con “Il Trovatore”. Alla direzione d’Orchestra aggiunge
poi diplomi in Pianoforte, direzione di Coro e Composizione e matura
un’approfondita conoscenza “sul campo” del teatro d’opera come pianista
accompagnatore e maestro del coro. Ospite dei principali teatri e
festivals internazionali, dalla Scala di Milano all’Opéra di Parigi, dal
Covent Garden di Londra alla Staasoper di Vienna, dal Rossini Opera
Festival, al festival della Valle d’Itria di Martina Franca, all’Arena di
Verona così come dei teatri di Chicago, Berlino, Amburgo, Tokyo, Sydney,
Melbourne, Washington, Buenos Aires, Pechino, Shangai, Madrid, Barcellona
e, in Italia, tra gli altri Roma, Venezia, Bologna, Genova, Torino,
Napoli, Palermo e il Maggio Musicale a Firenze. Renato Palumbo è stato il
primo direttore a salire sul podio del ricostruito Teatro Petruzzelli di
Bari con Turandot, il 6 dicembre 2009.
Nel 2006 viene nominato, primo italiano dopo Giuseppe Sinopoli, General
Musik Director della Deutsche Opera di Berlino.
In scena con Palumbo si avvicenderanno i tenori Valerio Borgioni, Giuseppe
Infantino e Giuseppe Gipali con un programma che vedrà eseguite arie di
Puccini, Cilea, Donizetti e Bizet.
Gastone Limarilli (Nervesa della Battaglia, 29 maggio 1927– Caerano di San
Marco, 30 giugno 1998) è stato un importante tenore italiano. Inizia gli
studi a Pesaro con il maestro Arturo Melocchi, al quale era stato mandato
da Mario Del Monaco, suo primo insegnante e a sua volta allievo del
maestro Melocchi. Il debutto avviene nel 1955 al “Teatro Nuovo” di Milano
come Canio in Pagliacci, cui seguono il debutto all’Opera di Vienna nel
1958 e il precoce esordio al Teatro alla Scala il 23 dicembre 1959 in
Fedra di Ildebrando Pizzetti. Si è esibito nei principali palcoscenici
italiani e in alcuni prestigiosi teatri internazionali, tra cui il Covent
Garden di Londra, la Staatsoper di Vienna e il Teatro dell’Opera di
Montecarlo. Importante anche la frequente presenza nelle arene estive,
come l’Arena di Verona, lo Sferisterio di Macerata e le Terme di
Caracalla, per le quali la voce era particolarmente adatta. Il repertorio
comprendeva circa cinquanta titoli, con prevalenza di quelli verdiani
(compreso il primo Verdi) e pucciniani, per i quali è maggiormente noto.
E’ stato interprete anche di titoli di opera contemporanea, oltre a
Pizzetti di compositori come Franco Alfano ed Ennio Porrino. Era dotato di
voce limpida e timbrata di tenore lirico spinto, con grande facilità e
squillo.
Teatro Comunale Mario Del Monaco, sabato 9 marzo 2024 ore 20 (ingresso
libero su prenotazione)
GASTONE LIMARILLI
memoria di una voce
conversazione in concerto
a cura di Renato Palumbo
con Elena Filini, Iorio Zennaro, Giorgio Limarilli
e con la partecipazione straordinaria dei tenori Valerio Borgioni Giuseppe
Infantino Giuseppe Gipali
Ingresso libero su prenotazione (www.teatrostabileveneto.it)
Comune di Treviso