
(AGENPARL) – ven 23 febbraio 2024 COMUNICATO STAMPA
COPAGRI: PAC, DALLA COMMISSIONE UE PASSI AVANTI SU SEMPLIFICAZIONE, MA
PROPOSTE INSUFFICIENTI
Battista, diversi adempimenti vanno completamente ripensati; confidiamo nel
ruolo del ministro Lollobrigida
Roma, 23 febbraio 2024 – ?Quello di ridurre la burocrazia, gli adempimenti e
i controlli a carico degli agricoltori, con il fine ultimo di andare a
semplificare l?erogazione dei fondi comunitari, è un imperativo categorico
che va perseguito a ogni costo per assicurare la tenuta di un settore di
fondamentale importanza della nostra economia, già messo a dura prova dai
noti incrementi dei costi di produzione e dalla scarsa redditività del
comparto?. Lo rimarca il presidente della Copagri Tommaso Battista In vista
degli imminenti lavori del Consiglio Agricoltura e Pesca dell?UE, che lunedì
26 febbraio vaglierà le proposte dell?Esecutivo comunitario in merito alla
sempre più avvertita necessità di semplificare la PAC.
?Pur ritenendo, infatti, sostanzialmente corretto l?orientamento della
Commissione Europea, che ha di fatto accolto le motivazioni alla base delle
proteste degli agricoltori che hanno interessato praticamente tutto il
continente comunitario, riteniamo insufficienti le proposte messe sul
tavolo, in quanto non di rapida e immediata attuazione?, spiega il
presidente, secondo cui ?ai produttori agricoli italiani serve di più ed è
necessario incidere maggiormente, andando in particolare a ripensare
completamente alcuni adempimenti a loro carico e intervenendo sui gravosi
obblighi della cosiddetta ?condizionalità rafforzata??.
?In altre parole – prosegue Battista – come più volte richiesto dalla
Copagri, bisogna rimettere al centro la sostenibilità nelle tre anime che la
compongono, ovvero quella economica, quella ambientale e quella sociale,
facendo però in modo che questi tre aspetti, così diversi ma così
intrinsecamente connessi, abbiano il medesimo peso all?interno delle
politiche comunitarie; proprio per tali ragioni, attendiamo di conoscere i
dettagli delle misure sinteticamente annunciate dalla Commissione Europea
per ?migliorare la posizione degli agricoltori nella filiera alimentare e
proteggerli dalle pratiche commerciali sleali??.
?Prendiamo atto del passo avanti fatto sugli obblighi fissati dalla PAC in
materia di rotazione obbligatoria delle colture, ma auspichiamo un nuovo e
più deciso intervento che vada a stralciare definitivamente tale misura?,
aggiunge il presidente, ad avviso del quale restano inoltre prioritarie le
questioni del credito agricolo, della gestione del rischio e del tanto
decantato ricambio generazionale.
?Confidiamo pertanto nei nostri rappresentanti in seno alle istituzioni
comunitarie e in particolare nel ruolo del ministro dell?agricoltura, della
sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, che al
Consiglio Agricolo svolgerà una informativa in materia di agricoltura, PAC e