
(AGENPARL) – sab 03 febbraio 2024 Comunicato Stampa
Confermato alla guida del coordinamento provinciale di FdI, l’on. Dario Iaia che, a margine del congresso
provinciale, ha rimarcato l’esigenza di continuare a fare squadra soprattutto in questa fase così cruciale per
la città. Durante i lavori dell’assemblea è intervenuto, tra gli altri, il sottosegretario alla salute Marcello
Gemmato che ha puntualizzato sul ruolo del partito a Taranto, essendo la provincia con il più elevato
numero di tesserati in tutta la regione. Eletti in qualità di componenti del direttivo provinciale Francesco
Fischetti, Giampaolo Vetri, Tiziana Toscano, Filippo Pavone, Grazia Lillo, Annarita Frascella, Ciro Francesco
Miale, Roberto Puglia, Tommaso Chiarelli, Daniele Mele, Cosimo Ciura, Gianluca Mongelli, Luigi Montanaro,
Francesco Marra, Vincenzo Di Fonzo, Maristella Carabotto, Domenico Miccolis, Agostino Perrone,
Alessandro Scarciglia, Marta Sasso. Al centro del dibattito la crisi amministrativa che investe da mesi ormai
il Comune di Taranto, la questione ex-Ilva e i Giochi del Mediterraneo. Sui vari fronti, durante l’anno
appena concluso, Fratelli d’Italia Taranto, per il tramite del suo coordinatore provinciale l’on. Dario Iaia, dei
parlamentari Giovanni Maiorano e Maria Nocco, del consigliere regionale Renato Perrini e di tutta la classe
dirigente del partito, ha fatto sentire alta e forte la propria voce. “Non abbiamo mai avuto timore di
prendere posizioni sui diversi temi, compresi quelli più difficili come l’ex- Ilva – spiega Iaia – Non abbiamo
mai assunto posizione demagogiche e populistiche che tanti danni hanno arrecato alla città, rendendola
immobile. Noi rappresentiamo una forza di governo e per questo siamo abituati ad assumerci le nostre
responsabilità rispetto alle scelte future che riguarderanno l’area jonica e lo stabilimento in particolare. Allo
stesso tempo, non possiamo dimenticare i gravissimi errori commessi dal Pd e dal M5S a cui, oggi,
cerchiamo di porre rimedio. Non dobbiamo mai dimenticare che queste forze politiche guidano la Regione
ed il Comune da oltre quindici anni con risultati, per la città, assolutamente fallimentari da ogni punto di
vista, ponendo Taranto stabilmente negli ultimi posti nelle classifiche italiane”.
Ma Taranto non è solo problemi o acciaio. “Occorre avere idee chiare su un percorso di sviluppo e di
evoluzione della città, comprendendo che l’industria, anche quella pesante, deve avere profondo rispetto
dei cittadini e dell’ambiente, così come previsto anche nella nostra Costituzione, attuando un percorso
graduale di transizione ecologica. Solo in questo modo, sarà possibile procedere nella direzione della tutela
dei posti di lavoro e dell’ambiente”.
Settori cardine come l’agricoltura, il commercio, l’artigianato, il terzo settore, il turismo, la ristorazione e l’
alberghiero, la pesca e la tecnologia sono temi di primo piano per FdI Taranto. “Occorre che la città torni ad
essere guidata da nuova amministrazione comunale di centrodestra, come io mi auguro, che dovrà puntare
su idee e progetti concreti e su un tavolo di confronto permanente tra tutti coloro che operano nell’ambito
dell’economia, del sociale e del lavoro. Solo con un coordinamento e un accordo tra le parti, si potranno
sfruttare le potenzialità della città e della provincia”.
Al contempo, il coordinatore Dario Iaia guarda verso Bari. “Torneremo ad amministrare sia la nostra
splendida Regione che la città di Taranto, dopo oltre quindici anni di malgoverno. Michele Emiliano e
company hanno stufato con i loro giochetti”.
Al congresso, si è registrata la massiccia presenza di diversi esponenti di altri partiti, sindacati ed
associazioni di categoria. D’altra parte, in provincia di Taranto, Fratelli d’Italia è fortemente ramificato, sia