
(AGENPARL) – lun 18 dicembre 2023 COMUNICATO STAMPA
ENERGIA: AERO AL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY.
MAMONE CAPRIA: “ATTENZIONE DA PARTE DEL MIMIT ALL’INDUSTRIA DELL’EOLICO OFFSHORE”
Roma, 18 dicembre 2023 – «La necessità di realizzare in Italia le infrastrutture galleggianti per l’installazione delle turbine eoliche creerà una domanda di enormi quantità di acciaio. A partire dalle forniture che potrebbero essere messe a disposizione da Acciaierie d’Italia a Taranto e da altre importanti acciaierie nazionali, si apre per il settore siderurgico nazionale un momento di programmazione della produzione per una efficace svolta industriale italiana. La realizzazione di banchine portuali idonee per la complessa logistica dell’industria dell’eolico offshore contribuirà all’avvio di cantieri marittimi di rilevanza strategica per il settore, con ricadute occupazionali evidenti. La fornitura di cavi sottomarini e la costruzione di impianti di accumulo e trasformazione dell’energia rinnovabile prodotta favorirà la produzione nazionale della componentistica tecnologica di alta specializzazione, nonché la nascita di centrali di produzione di idrogeno verde. Sono questi alcuni dei punti che abbiamo discusso oggi con il Capo Gabinetto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Federico Eichberg, nella sede di via Veneto a Roma», spiega Fulvio Mamone Capria, presidente di Aero, l’associazione delle energie rinnovabili offshore.
“Il Ministero, molto attento alla tematica e già al corrente dell’enorme potenziale offerto dalle rinnovabili dal mare, ha dato la propria disponibilità a studiare con i suoi uffici i possibili strumenti necessari per favorire la migliore pianificazione dei progetti di eolico offshore e per sostenere le filiere degli approvvigionamenti strategici», aggiunge Mamone Capria.
«Siamo soddisfatti dell’incontro al Mimit. Ci sono tutte le condizioni affinché l’Italia diventi protagonista nel Mediterraneo di una straordinaria rivoluzione industriale innovativa e sostenibile, attraverso l’apporto di enormi quantitativi di energia verde proveniente dai progetti che i nostri associati stanno sviluppando in mare», conclude il presidente di Aero.