
(AGENPARL) – gio 07 dicembre 2023 FONDAZIONE ROMA A FIANCO DELL’UCRAINA CON
SANT’EGIDIO
1 milione di euro per sostenere la popolazione con
invio di aiuti umanitari e distribuzione di generi
di prima necessità
Roma, 7 dicembre 2023 – Il Consiglio di
Amministrazione della Fondazione Roma, presenti il
Presidente Franco Parasassi, il Vice Presidente
Piero Colonna, la Consigliera Carla Graziosi ed i
Consiglieri Pandozi e Ruta, ha stanziato 1 milione
di euro per sostenere le attività della Comunità
di Sant’Egidio a favore della popolazione
ucraina duramente colpita dalla guerra. Il
progetto della Fondazione Roma prevede, a partire
da gennaio 2024, distribuzioni di generi di prima
necessità (alimentari, vestiario, prodotti per
l’igiene personale) in tre centri della
Comunità, già operativi a Kiev, Leopoli e
Ivano-Frankivsk – città che accolgono il maggior
numero di sfollati interni – ma anche l’invio di
kit di prima assistenza nelle zone orientali e
meridionali, maggiormente colpite dalle operazioni
belliche.
La Comunità di Sant’Egidio è presente in
Ucraina da oltre 30 anni, nelle città di Kiev,
Leopoli, Ivano-Frankivsk, Kharkiv, con oltre 1200
membri e numerosi volontari. L’impegno
umanitario di Sant’Egidio, caratterizzato da una
prioritaria attenzione alle relazioni umane e da
una preoccupazione per le componenti più fragili
e bisognose della popolazione, non ha subito
flessioni con il proseguimento della guerra, anzi
è cresciuto nella quantità di aiuti inviati e ha
allargato il suo raggio di azione, raggiungendo le
regioni più remote del paese. Dove è in corso un
vero dramma umanitario, come in tutte le guerre,
ma ancora di più in Ucraina, per la potenza di
fuoco che è stata messa in campo. Infatti la
guerra ha provocato vittime, distruzioni, feriti,
profughi all’estero e rifugiati interni, in
dimensioni smisurate. Basti pensare che, secondo
l’UNHCR, sono 8 milioni i profughi
dall’Ucraina e 5,4 milioni gli sfollati interni
che hanno perso la loro casa, mentre 2,4 milioni
vivono in case danneggiate dai bombardamenti. Si
tratta di costi umani destinati a crescere per il
proseguire della guerra, eppure non più al centro
dell’attenzione dell’opinione pubblica,
assuefatta alle immagini di distruzioni che
provengono dall’Ucraina e distratta da altre
notizie. Dopo oltre 660 giorni di guerra, il
dramma umanitario, che colpisce donne, bambini,
anziani, malati, è scomparso dai riflettori, con
la conseguenza che al progressivo peggioramento
delle condizioni di vita della popolazione, ha
corrisposto una diminuzione degli aiuti
internazionali, dopo la generosa mobilitazione dei
primi mesi del conflitto, mentre l’ONU stima che
metà della popolazione residente in Ucraina avrà
bisogno nel 2024 di assistenza umanitaria per
rispondere ai bisogni essenziali.
“La Comunità di Sant’Egidio – afferma il
Presidente della Fondazione Roma, Franco Parasassi
– è senz’altro il partner ideale, sia per la
sua reputazione internazionale, sia per la
proficua e positiva collaborazione già
sperimentata con la Fondazione Roma negli anni
scorsi, per un’iniziativa di questo genere da
realizzare in uno scenario così complesso e
drammatico. In un momento in cui la grave crisi in
Medio Oriente rischia di oscurare le tremende
conseguenze prodotte dal durissimo conflitto in
Europa, con questo intervento vorremmo anche
contribuire a riportare l’attenzione generale
verso quanto sta accadendo in Ucraina, dove, al
pari dello scacchiere mediorientale, si gioca la
sopravvivenza dei valori di libertà, giustizia e
solidarietà che costituiscono il DNA
dell’Occidente”.
Fondazione Roma
Comunità di Sant’Egidio
Via Marco Minghetti, 17
Piazza di S. Egidio 3a
http://www.fondazioneroma.it –
http://www.santegidio.org Email –