
(AGENPARL) – ven 10 novembre 2023 Gruppo Sella: positivi i risultati dei primi nove mesi del 2023
Confermato il buon andamento in tutti i settori di attività. Le banche del gruppo – Banca Sella e Banca Patrimoni Sella & C. – chiudono il periodo incrementando ulteriormente la già solida posizione patrimoniale e con la crescita degli impieghi e della raccolta
Utile netto: 105,1 milioni di euro (+18,3%)
Margine di intermediazione: 746,8 milioni di euro (+20,4%)
Ricavi netti da servizi: 311 milioni di euro (+7,1%)
Raccolta netta: 3,6 miliardi di euro
Raccolta globale: 53 miliardi di euro (+9%)
Impieghi: 10,9 miliardi di euro (+3,4%)
Roe: 13,5%
Clienti (con Hype): 2,96 milioni
Team Sella: oltre 6.000 persone
Banca Sella: Cet1 19,31% – Total Capital Ratio 21,64%
Banca Patrimoni Sella & C.: Cet1 13,64% – Total Capital Ratio 13,64%
Gruppo Sella: Cet1: 13,53% – Total Capital Ratio: 15,40%
Il gruppo Sella ha chiuso i primi nove mesi del 2023 con risultati positivi che evidenziano il buon andamento in tutti i settori d’attività e l’efficacia della propria strategia di crescita basata su un modello di business diversificato.
I risultati consolidati al 30 settembre 2023, approvati oggi dal Consiglio d’amministrazione della capogruppo Banca Sella Holding, infatti, hanno registrato un utile netto di 105,1 milioni di euro, in crescita rispetto agli 88,9 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.
Senza considerare la componente non ricorrente derivante dalla partnership strategica con il Gruppo Sesa, che ha portato alla costituzione di Nivola, controllata da Sella tramite Centrico, e di BDY, partecipata da Centrico al 49% e alla quale è stato trasferito un ramo d’azienda, l’utile netto è stato di 88,9 milioni di euro. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si sono registrati un maggior costo del rischio di credito e alcune svalutazioni prudenziali su partecipazioni a patrimonio netto. Dal punto di vista industriale l’andamento è stato comunque in crescita, come testimonia il risultato di gestione pari a 251,7 milioni di euro (+41,3%).
La raccolta globale al valore di mercato si è attestata a 53 miliardi di euro (+9% rispetto a fine 2022), con una raccolta netta globale positiva per 3,6 miliardi di euro, confermando la fiducia dei clienti. Gli impieghi a supporto delle attività di famiglie e imprese, al netto dei Pct, sono aumentati a 10,9 miliardi di euro (+3,4%).