
(AGENPARL) – mar 07 novembre 2023 GIARRUSSO: STO CON REPORT E RANUCCI, NIENTE INTIMIDAZIONI
Roma, 7 nov. – “Non posso essere a Roma fisicamente oggi, perché impegnato
a Bruxelles, ma lo sono idealmente e con il cuore, per portare il mio
contributo alla marcia per Report, la ‘Passeggiata per la libertà di
informazione‘ organizzata da Articolo 21, che oggi si svolgerà nella
Capitale. La convocazione di Sigfrido Ranucci in Commissione di Vigilanza
Rai è pretestuosa. Non si può mettere sotto processo un giornalista e la
sua trasmissione sotto inchiesta, solo per aver fatto il loro dovere. E
credo che anche Giorgia Meloni e Matteo Salvini, entrambi giornalisti, lo
sappiano bene. Si è messa in moto una burocrazia inutile per un atto
inedito e dal tono vagamente intimidatorio, a che pro? Spero che in
Commissione di Vigilanza non si prendano misure da Minculpop, che non
farebbero onore né al governo né all’Italia. Lasciamo fare ai giornalisti
il loro lavoro: quando Report si è occupato di me io ho reagito scrivendo:
Viva Report, poiché credo esista la regola del “male non fare paura non
avere”, ed i politici devono essere trasparenti come e più dei semplici
cittadini. Da ex-inviato dico che i giornalisti devono essere cani di
guardia del potere: sempre. Poi, i cittadini decideranno quali programmi
guardare, col telecomando, e quale partito scegliere, col loro voto”.
Lo dichiara in una nota l’europarlamentare Dino Giarrusso.
Staff comunicazione
On.le Dino Giarrusso