
[lid] In occasione del Convegno dal titolo “SCREENING PRECOCE E SUPPORTO NUTRIZIONALE DEL PAZIENTE ONCOLOGICO: A CHE PUNTO SIAMO?“, Agenparl ha intervistato il Dottor Luca Cordaro, Presidente Unione Italiana Food- Nutrizione Clinica.
“L’evento di oggi conferma ancora una volta che lo status nutrizionale del paziente oncologico incide in modo rilevante sull’out come clinico. La malnutrizione, infatti, incide negativamente sulla praticabilità e sull’efficacia delle terapie oncologiche, sulla durata dell’ospedalizzazione, sui tassi di ri-ospedalizzazione, sulla qualità di vita e sulla sopravvivenza stessa. Ciononostante, ad oggi, il supporto nutrizionale è raramente integrato nei programmi di cura, la conoscenza relativa alla gestione della terapia nutrizionale non è ancora sufficiente e soprattutto, in Italia, l’erogazione è disomogenea e a “macchia di leopardo”.
Alla luce di questo scenario, Unione Italiana Food – Nutrizione Medica, proseguirà nelle attività che l’hanno sempre vista impegnata e nelle quali crede fermamente. Infatti, come Presidente di Unione Italiana Food, posso affermare che continueremo a:
- Supportare il lavoro di accreditamento istituzionale degli Alimenti a Fini Medici Speciali, e in particolare l’inserimento dei supplementi nutrizionali orali per il paziente oncologico nei LEA (livelli essenziali di assistenza). Inserimento che ha costi contenuti in assoluto e soprattutto rispetto ai benefici che ne derivano per il paziente, nella speranza che si possa arrivare presto ad un’effettiva implementazione di quelli del 2017.
- Supportare l’implementazione dei percorsi nutrizionali presso le Regioni e le Autorità sanitarie locali e l’inserimento degli screening nutrizionali nei Percorsi diagnostici terapeutici assistenziali oncologici in linea con le linee guida del Ministero della Salute del 2017;
- Rafforzare la collaborazione con le Società Scientifiche per valutare e monitorare l’attuazione delle linee guida di indirizzo del Ministero della Salute per i percorsi nutrizionali nei pazienti oncologici;
- Realizzare campagne di sensibilizzazione sull’importanza della Nutrizione Medica nei confronti di pazienti, caregivers e giornalisti attraverso i social media.”