
(AGENPARL) – mer 02 agosto 2023 Al Sig. Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica
Sen. Gilberto Pichetto Fratin
Roma, 2 agosto 2023
Egregio sig. Ministro,
l’Associazione che rappresento ha più volte espresso, anche pubblicamente, l’importante
sostegno che il Ministero, attraverso la sua guida, sta imprimendo al settore delle energie
rinnovabili, stante il loro ruolo fondamentale in chiave di affrancamento dalle fonti fossili e di
riduzione delle emissioni di gas serra.
L’eolico offshore, tra le nuove fonti green, rappresenta certamente, per dimensioni,
integrazione sociale, tutela ambientale e innovazione tecnologica, il futuro su cui questo Paese deve
puntare con convinzione. Il ritardo operativo che le “rinnovabili dal mare†devono affrontare è
legato, soprattutto, ad un impianto normativo, frutto di successive stratificazioni nel tempo, che
disegna un iter autorizzatorio molto articolato e, tuttavia spesso, incompleto e non sempre chiaro.
Tutti fattori, peraltro, che rischiano di avviare contenziosi in sede giurisdizionale, che avrebbero
l’effetto di rallentare o addirittura bloccare la realizzazione dei progetti.
Al fine di semplificare e razionalizzare le procedure autorizzatorie, anche per disinnescare
conflitti socio-ambientali altrimenti quasi inevitabili, si avviò un paio di anni fa un percorso tecnico
al Ministero dell’ambiente per la produzione di “Linee guida sull’eolico offshoreâ€, ai sensi del Dlgs
199/2021. Un lavoro importante al quale contribuirono altri esperti dei Ministeri coinvolti nella
programmazione delle rinnovabili, ma che è rimasto sospeso nei Suoi uffici. L’intero comparto
dell’eolico offshore ha, quindi, la necessità di essere indirizzato da aggiornate linee guida che
consentano, in primis agli sviluppatori, ma anche a tutti i soggetti coinvolti nei processi autorizzatori,
un lineare percorso amministrativo, che tenga conto, tra l’altro dell’importante lavoro fatto sinora