(AGENPARL) - Roma, 20 Luglio 2023(AGENPARL) – gio 20 luglio 2023 (ACON) Trieste, 20 lug – “Nella discussione appena conclusa in IV Commissione, convocata su mia richiesta di audizione relativamente alla situazione sui bacini del Cellina e del Meduna gestiti dall’omonimo Consorzio, ho chiesto conto di alcune questioni cruciali per il Friuli Occidentale. I quesiti erano rivolti a conoscere quali siano le priorit? della Regione sulle proposte avanzate dal Consorzio in tema di laminazione, sghiaiamento e utilizzo irriguo dei bacini montani, nonch? se siano allo studio nuovi sistemi irrigui per evitare la dispersione d’acqua in agricoltura”. Lo evidenzia in una nota il consigliere regionale Marco Putto (Patto per l’Autonomia-Civica Fvg), aggiungendo che “nonostante le aperture di stamane sui temi della lotta allo spreco di risorse idriche, le risposte ricevute dall’assessore all’Ambiente non hanno affrontato questioni cruciali di prospettiva sulle scelte ambientali, agricole, idrauliche ed energetiche”. “Non si comprende – specifica l’intervento – quante risorse verranno investite nei singoli progetti, quali sono prioritari e con quali tempi, nonostante gli apprezzabili interventi in Commissione e l’approfondimento tecnico fornito dalla Direzione Ambiente, dal Consorzio Cellina-Meduna e dall’Autorit? di bacino. Le necessit? evidenziate sono chiare e, viste le ingenti risorse a disposizione in Assestamento, non si deve procrastinare ulteriormente il momento delle scelte: Ravedis, Barcis, Colle e gli invasi montani attendono da troppo tempo interventi indispensabili per evitare di compromettere la sicurezza a valle”. “Se sulle questioni di indirizzo generale tutti possono concordare, sono quelle politiche ed economiche che fanno la differenza. Tradurr? in emendamenti – conclude Putto – quanto ritengo debba essere ulteriormente sostenuto. ? necessario agire in tempi rapidi per affrontare le sfide climatiche del futuro”. ACON/COM/db 201758 LUG 23