
(AGENPARL) – mar 11 luglio 2023 COMUNICATO STAMPA
L’On. Safina (PD): “Settore vitivinicolo in ginocchio, subito i fondi dello Stato”
Ordine del giorno del deputato Dem per chiedere vendemmia verde e distillazione di crisi
Trapani, 11 luglio 2023 – “Non serve solo che il presidente Schifani chieda al governo nazionale lo
Stato di Calamità per il comparto vitivinicolo siciliano ma è ora che giungano concreti aiuti
economici a sostegno degli agricoltori siciliani. Il settore è ormai sotto attacco da mesi a causa dei
repentini e imprevedibili cambiamenti climatici. L’intera filiera produttiva, già in crisi da decenni,
ora si trova letteralmente in ginocchio e senza i fondi dello Stato rischia di soccombere e sparire”.
Il grido d’allarme arriva dal deputato regionale del PD Dario Safina che questa mattina, durante i
lavori dell’Assemblea regionale siciliana, depositerà un ordine del giorno a sostegno e tutela del
comparto vitivinicolo siciliano.
“Il fungo della Peronospora – spiega Safina – non è altro che l’ultima delle piaghe in ordine
cronologico, causate dal maltempo e dai folli e imprevedibili cambiamenti climatici degli ultimi
anni. Il danno già calcolato è pari al 40% netto in meno della produzione dell’intero comparto, con
conseguente riduzione delle tonnellate di uve raccolte e declino delle qualità dei vini generati. Un
vero e proprio disastro per i nostri agricoltori e per uno dei settori traino dell’economia siciliana”.
“E’ necessario ed urgente che gli ispettorati agrari chiedano l’accertamento dei danni, così da poter
interloquire con il governo nazionale, al netto della richiesta dello stato di calamità inoltrato con la
delibera di giunta regionale del 15 giugno scorso. Ora gli agricoltori del comparto si trovano a fare
i conti con una situazione non più recuperabile – continua Safina –. Anche perché il calo dei
consumi, in particolare dei vini rossi, e l’aumento delle giacenze di cantina hanno contribuito a
delineare una situazione di squilibrio di mercato. L’intero comparto insomma rischia di implodere.
Serve e subito, prevedere la vendemmia verde e la distillazione di crisi”.
“Urge, senza indugi, dare una mano concreta ai nostri agricoltori. Non possiamo permetterci il
lusso di abbandonarli in balìa dei capricci climatici”, conclude l’onorevole Safina.