
(AGENPARL) – gio 29 giugno 2023 [image.png]
«Cultura è una parola passepartout. Qualcuno potrebbe anche chiedersi ma Venezia è cultura? Venezia è piena di cultura. E allora bisognerebbe fare una piccola distinzione. Una cosa è preservare la cultura, cosa che Venezia fa meravigliosamente con i suoi musei e coi suoi restauri, preservare cultura è fondamentale ed è anche, ovviamente un’attività economica. Un’altra è produrre cultura». Lo ha dichiarato il presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità Renato Brunetta da Ca’ Farsetti, sede del Comune di Venezia. L’occasione è stata la sigla del protocollo d’intesa per “Venezia Città Campus” avvenuta questa mattina tra Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità / Venice Sustainability Foundation (FVCMS/VSF), Regione del Veneto, Comune di Venezia, Università Ca’ Foscari di Venezia, Università Iuav di Venezia, Accademia di Belle Arti di Venezia e Conservatorio di Musica Benedetto Marcello di Venezia. Il presidente ha poi proseguito: «La missione di mostrare cultura, soprattutto nel contemporaneo, si esprime attraverso un’istituzione che non ha eguali al mondo: La Biennale, che svolge questa straordinaria funzione da più di un secolo. Significa mostrare la contemporaneità acquisendo a Venezia una reputazione mai vista. Ma non è solo la Biennale. Pensiamo alla Fondazione Cini, pensiamo a tutte le altre attività culturali che si realizzano in questa città e che mostrano cultura».
Quindi il docente ha proseguito offrendo un’altra visione: «Altra cosa però, è produrre cultura. E qui guardo i miei amici rettori ai miei amici e presidenti di istituzioni culturali che producono quotidianamente cultura cioè facendo formazione giovani. Questa è la terza missione che completa le altre due, non sostituisce, ma completa le altre due. Ed è su questa che noi puntiamo: produrre cultura a 360 gradi, produrre la cultura dell’idrogeno, produrre la cultura della nuova agricoltura, del nuovo ambientalismo, della transizione green, piuttosto che della transizione digitale o della transizione demografica».