
(AGENPARL) – ven 16 giugno 2023 *_COMUNICATO STAMPA_*
*CONTROLLI MEDICI PER I BAMBINI UCRAINI A NAPOLI: 5 SU 100 HANNO
PROBLEMI CARDIOLOGICI*
/Il dato evidenziato dopo la prima giornata di screening organizzata
dall’associazione Dateci le Ali con la Fondazione Humanitas. Il
cardiochirurgo Marco Mucerino: “*Numeri cinque volte superiori a quelli
della media nazionale*, in Campania mancano medici e strutture adeguate”./
Arriva un allarme per la salute dei bambini ucraini rifugiati a Napoli.
Grazie allo screening effettuato ieri al Vomero con la collaborazione
tra l’associazione Dateci le Ali del presidente Antonio Samà e la
Fondazione Humanitas, è stato possibile visitare oltre cento bambini
scappati dall’Ucraina da oltre un anno. *Il dato preoccupante è che 5
bambini su cento hanno mostrato delle patologie congenite, rispetto alla
media nazionale di uno su cento*.
Numeri allarmanti che hanno fatto scattare l’appello del cardiochirurgo
pediatrico Marco Mucerino: “La prevenzione cardiologica in età
pediatrica effettuata per i bambini ucraini rifugiati in Italia ha
evidenziato un dato molto importante. Infatti la percentuale di bambini
affetti da cardiopatie congenite è nettamente superiore alla media
nazionale. In Italia circa un bambino su cento presenta una cardiopatia
congenita mentre oggi su cento bambini ucraini visitati abbiamo
riscontrato 5 cardiopatie congenite. Questo dato, ovviamente, dovrà
essere riconfermato nelle prossime giornate di prevenzione, ma
attualmente pone degli interrogativi molto seri a cui cercheremo dare
una risposta nel corso di questa campagna di prevenzione. Il problema
vero è che *in Campania mancano le strutture e i medici formati
adeguatamente per questo tipo di necessità e le liste di attesa negli
ospedali sono lunghissime*. Per questo servirebbe un impegno politico
per risolvere la situazione”.
Una campagna alla quale tiene molto l’associazione Dateci le Ali, come
spiega il direttore tecnico, Tania Genovese: “Insieme alla Fondazione
Humanitas, e con il sostegno di diversi partner come Iocisto, Fontel,
Associazione Italiana Genitori, GLS, ABIO, siamo riusciti a coinvolgere
tanti bambini e a permettere loro un approfondimento medico che,
altrimenti, con le liste di attesa delle strutture ospedaliere sarebbe
stato ulteriormente rimandato. I dati che sono stati evidenziati rendono
questa iniziativa ancora più importante perché raccontano come la
prevenzione sia indispensabile e per questo vogliamo organizzare altri
appuntamenti”. Nel frattempo, il prossimo 24 giugno Dateci le Ali e
Fondazione Grimaldi organizzeranno nella sede della fondazione un
incontro con tutte le famiglie seguite dall’associazione per fare il
punto sulle loro esigenze, coinvolgendo i bambini in una festa d’estate
con lo spettacolo dei Pagliacci Ole e Ilvia.
/Napoli, 16 giugno 2023/
Carlo Zazzera