
(AGENPARL) – ven 09 giugno 2023 XXIV FESTIVAL DEI TACCHI TRA JERZU E ULASSAI DAL 4 AL 9 AGOSTO
DOMANI, 10 GIUGNO, ANTEPRIMA A ULASSAI
CON L’ESITO SCENICO DEI BAMBINI DELLA SCUOLA PRIMARIA
“IL PASTORELLO E LA CAPRETTA”,
UNA DEDICA SPECIALE A MARIA LAI A 10 ANNI DALLA SCOMPARSA
PROSEGUE LA PREVENDITA DI BIGLIETTI, ABBONAMENTI E CARD
Anteprima per la XXIV edizione del Festival dei Tacchi organizzato dalla compagnia
cagliaritana Cada Die Teatro, in programma dal 4 al 9 agosto tra i territori di Jerzu e Ulassai con
la direzione artistica di Giancarlo Biffi.
Domani, 10 giugno alle 16, nel salone di piazza Barigau a Ulassai andrà in scena un sentito e
doveroso omaggio a Maria Lai, artista nata e cresciuta nel centro ogliastrino e di cui quest’anno si
ricordano i 10 anni dalla scomparsa. “Il pastorello e la capretta” è l’esito scenico che vede
protagonisti gli studenti della scuola primaria del paese diretti da Lara Farci e Silvestro Ziccardi del
Cada Die Teatro.
A guidare gli organizzatori del Festival c’è da sempre il desiderio di intensificare le relazioni con il
territorio e i suoi abitanti. Arte, natura e comunità sono i veri protagonisti di questa rassegna che
ogni anno scommette sul fare cultura nei luoghi meno battuti dal turismo. Nasce così il laboratorio
tenuto a Ulassai da Farci e Ziccardi durante lo scorso inverno, dal desiderio di stringere sempre di
più le relazioni tra persone attraverso l’amore per l’arte. E così da febbraio, ogni settimana, grazie
anche all’impegno di insegnanti come Barbara Murgia, Silvana Deiana, Luisa Pilia, del dirigente
scolastico Alessandro Bianco e della signora Maria Cavia, avveniva l’incontro con le bambine e i
bambini che hanno lavorato sul testo, si sono divertiti a sperimentare l’uso delle launeddas e si
sono prodigati in interviste ai compaesani, raccogliendo aneddoti sulla vita di Maria Lai che
riporteranno in scena. Per l’occasione i suoni e le musiche originali sono stati scritti da Francesco
Medda Arrogalla. Un pastorello aveva una capretta che per lui era tutto. Una mattina la sua
piccola amica lo scortò per un sentiero, fino a una grotta che custodiva dei tesori. Una voce
invisibile non faceva che ripetergli: “Scegli l’oggetto che vuoi, scegli pastorello”. E lui dopo
tanto scelse una campanella e l’appese al collo della capretta.
Nel frattempo proseguono le prevendite di biglietti, abbonamenti e card.
Oltre all’abbonamento a tutte le giornate del Festival per un totale di 19 spettacoli a 140 euro
(110 se ridotto), gli spettatori potranno scegliere di acquistare i singoli biglietti o anche la “card
notte”, ossia uno speciale abbonamento agli spettacoli della prima serata (escluso “Of the
nightingale I envy the fate” dei Motus).
Info e biglietteria online su https://www.cadadieteatro.com/festival-dei-tacchi/
Boxoffice https://www.boxol.it/BoxofficeSardegna/it/advertise/festival-dei-tacchi-2023/463281
Punti vendita https://www.boxofficesardegna.it/C2/Content.aspx/Punti_Vendita/
FB Festival dei Tacchi
IG Cada Die Teatro
#Festivaldeitacchi23
Abbonamento*
Intero € 140 / Ridotto € 110
Biglietti giornalieri
Intero € 28 / Ridotto € 23
Card notte (card per tutti gli spettacoli delle 21:00 e 21:30, escluso Of the nightingale I envy the
fate) Intero € 80 / Ridotto € 65
Presentazione libri e Incontro/lezione Motus
Ingresso libero
Il pastorello e la capretta
Biglietto unico € 1
Atlantide – Gufo Rosmarino nel mondo di Amarilla – Geografia bambina – Alberi Maestri –
La scelta di Cesare – Mappe tattili
Biglietto unico € 6
Garò – Orlando – Riva Luigi ’69 ’70 – L’uomo che volle esser Perón – Giobbe
Intero € 10 / Ridotto € 8
In nome del padre – La solita zuppa – Leonardo e Michelangelo – Noi siamo suolo
Intero € 15 / Ridotto € 12
Of the nightingale I envy the fate – Shakespeare and me – L’avvelenatrice
Intero € 18 / Ridotto € 15
Riduzioni
Giovani 65, residenti Jerzu e Ulassai, operatori culturali
(*) lo spettacolo ATLANTIDE non è compreso nell’abbonamento
Il Festival è sostenuto da Comune di Jerzu, Comune di Ulassai, Cantina Sociale Antichi
Poderi, Fondazione di Sardegna, Regione Autonoma della Sardegna e Ministero della
Cultura.
Si ringrazia l’Agenzia Forestas che da anni supporta il Festival con la sua presenza per tutta la
rassegna nel processo di sensibilizzazione del rapporto tra uomo, arte e natura.