
(AGENPARL) – gio 08 giugno 2023 *COMUNICATO STAMPA*
*Oristano, 8 giugno 2023* – Sono stati rinnovati oggi a Oristano i vertici
regionali dell’Associazione Nazionale Pensionati Agricoltori di
Confagricoltura (ANPA). Riconfermati la presidente Francesca Maggino e il
suo vice Giovanni Occhioni, entrambi pensionati che conducevano o conducono
ancora le proprie attività: la prima un agriturismo nella marina di San
Vero Milis e il secondo un’azienda cerealicola in agro di Aglientu.
I lavori, organizzati in due giorni con la formazione degli operatori
provinciali del patronato Enapa di Confagricoltura e quindi con il rinnovo
delle cariche sociali sarde, si sono svolti alla presenza del segretario
nazionale ANPA, Angelo Santori, che ha illustrato il quadro generale in cui
versa oggi il mondo dei pensionati e, in particolare, di quelli del
comparto agricolo.
*ANPA nazionale*. “I pensionati del mondo agricolo sono nella maggior parte
dei casi dei pensionati sulla carta, perché spesso continuano a lavorare o
per la mancanza di ricambio generazionale in azienda (con i figli che hanno
fatto scelte professionali diverse), e quindi per tenere ancora attiva
l’impresa con la relativa iscrizione all’Inps, oppure per un amore
smisurato verso il proprio lavoro che continua a tenerli legati a doppio
filo alle campagne”. Lo ha detto il segretario nazionale dell’ANPA, Angelo
Santori, nel chiudere oggi i lavori organizzati da Confagricoltura
Sardegna. “Rispetto ai pensionati degli altri settori, gli agricoltori
continuando a portare avanti il proprio lavoro, non hanno il problema di
doversi trovare un nuovo impegno, si pensi ai lavoratori dei settori
industriali o della pubblica amministrazione che devono affrontare un
disagio anche di carattere psicologico e depressivo una volta abbandonato
l’impiego, con costi elevati per la pubblica amministrazione. Sul piano
economico questa categoria di pensionati – ha aggiunto Santori – percepisce
al massimo 900 o 1000euro al mese, un’entrata che viene ridotta del 50%
quando si continua a lavorare in azienda e che dal 2009 ha perso oltre il
5% in termini di potere d’acquisto a causa di una esagerata tassazione”.
*ANPA regionale*. “Essere pensionati del mondo agricolo in Sardegna vuol
dire andare incontro a numerosi disagi che in altre regioni del Paese sono
spesso meno gravosi. L’assistenza sanitaria, la viabilità e i collegamenti
dai centri più piccoli di territori lontani da Cagliari o Sassari e dai
servizi che queste città offrono vanno a rendere ancora più impegnativi i
disagi per i nostri pensionati”. Lo ha detto la neopresidente dell’ANPA
Sardegna, Francesca Maggino, che ha aggiunto: “Oggi dobbiamo lavorare
affinché servizi, assistenza sanitaria, politiche della terza età e
investimenti pubblici verso il sociale siano uno dei temi da inserire in
cima all’agenda politica. La popolazione sarda e italiana ha sempre più
pensionati, attualmente circa il 30% della popolazione che fra meno di
venti anni arriverà a sfiorare il 40%. Ecco che quindi prima si interviene,
in collaborazione con le organizzazioni sindacali di categoria, per
studiare le migliori misure su tale fascia di popolazione e prima
riusciremo a dare risposte a questi cittadini che ancora tanto possono
offrire alla nostra società”.
In allegato alcune foto