
(AGENPARL) – gio 01 giugno 2023 SCHEDA DEL LIBRO
Uscito in libreria un volume sulla storia del Poverello e il suo primo, originale rapporto con la Chiesa
FRANCESCO E I SUOI VESCOVI, UN LIBRO-NOVITA’ SUL SANTO DI ASSISI
In 364 pagine l’autore, padre Felice Autieri, mette in risalto il Francesco uomo
Un libro, quasi rivoluzionario nella storiografia francescana, che mette al centro l’uomo Francesco, il giovane re delle feste, che dai suoi primi sussulti dell’anima per una conversione così radicale, comincia ad avere un rapporto con la Chiesa, rappresentata dal vescovo. Una relazione di cui poco si è detto e che attraverso il volume, Francesco, i Vescovi di Assisi, storia di un rapporto, (364 pagine, pubblicate da Edizioni francescane Italiane) di padre Felice Autieri, frate minore conventuale, si vuole delineare; raccontando prima della relazione di tre protagonisti quella di tre uomini: Francesco, Guido I e Guido II. Il Poverello accolse umilmente la pedagogia degli eventi, affidò il carisma fin dagli inizi nelle mani della Chiesa gerarchica, prima al Vescovo della diocesi e poi al Papa. È certo che Francesco non ignorasse le deficienze, i peccati e i tradimenti degli uomini e dell’istituzione Chiesa, ma nonostante ciò le affidò il carisma suscitato dallo Spirito e come figlio premuroso scelse di essere in obbedienza “chiesa” nella “Chiesa”. È questa la storia di un uomo e del suo carisma, delle sue contraddizioni e di quelle dei due Vescovi, eppure attraverso l’umana imperfezione si realizza il progetto di salvezza e la configurazione di questo carisma nella Chiesa e nel mondo. Ciò non può stupirci in quanto è parte della vita e di ogni esperienza umana, anzi ciò ci rende Francesco d’Assisi innanzitutto uomo e poi autenticamente santo, ma di una santità incarnata nella vita reale tale da renderlo attuale e credibile ancora oggi.
L’approfondimento della storiografia francescana soprattutto negli ultimi sessanta anni, ci ha aiutato a portare alla luce la figura e la personalità dei due vescovi, eliminando le tante incrostazioni agiografiche che ci permettono oggi di chiarire la loro vicenda umana. Il rapporto di Francesco con i suoi pastori, va analizzato attraverso il confronto del filone storico con quello agiografico, da cui veniamo a conoscenza degli aspetti di un percorso umano e spirituale non sempre lineare tuttavia interessante e affascinante. Ciò nonostante è bene ricordare che pur nel ruolo significativo svolto dai due prelati nella storia di Francesco e della nascente famiglia religiosa, il percorso del santo dopo la sua conversione iniziò con il lasciarsi guidare da Dio attraverso la mediazione dei fatti. Per queste ragioni il libro di padre Autieri che si rifà pedissequamente alle fonti, è innovativo e originale e va letto per ben comprendere la conversione di Francesco e il suo percorso di santità che nasce nella Chiesa locale, prima ancora che nell’Ordine che lui stesso creerà.