
(AGENPARL) – gio 20 aprile 2023 Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano
[Commissione interregionale: i temi del Dreier Landtag – CON FOTO e VIDEO](https://r.news.siag.it/tr/cl/I_jIBACQgGsCLthNEf-24gqMfQYOXLbWYmL8152KB1vveFOM7UChwiw37ZS2SY6ZgOOsdF6efhNYjdgZtiOQYwE2soqsI9kL_u-hrSLJp5IAayJ71ABuopN9Bn6Ck46b0AYzp_YLHOMFo0zBqq2bKzQjDdAoBi1BURGx4UxJ1qsiRGgkppyGwaAvKcDqHWEdacMAKMtQJJ6vx2LmQlxQ7uMLS6U9TuPXPLCN5KKK3hFtrLx6wAUWolEz0K341hRQ6t8U1VT-s0fTIXgMIJSz6B9-BO6ar1r5B781jK3cOVM)
Consiglio -La questione dei grandi predatori è entrata anche nel dibattito tra i componenti della Commissione interregionale del Dreier Landtag, riunita questa mattina a Trento. Tra gli altri argomenti affrontati, la gestione transfrontaliera del traffico, il coordinamento tra le strutture di protezione civile dei tre territori, le politiche per i giovani, la cultura e la conoscenza della storia locale. Ammesse alla Seduta congiunta di giugno 21 proposte di mozione.
Link riprese video (Consiglio provinciale di Trento/Sirio Film): [CONSIGLIO PROVINCIALE | commissione interregionale del Dreier Landtag | Sirio Film | Broadcaster.it – media news release – video footage – press kit](https://r.news.siag.it/tr/cl/RM-nUUZbcNk1J7qIjZQIPvNjH-RTkYf74fx_eLxXg6_WTMSSvA_BWMQH3lan4DgEr1ucSZskodZ23eNaPMjftS4GH4VS81IRDTRgSQH5jlATQxxmHnLVJ0DStydoHY0GhNGBgGqiXPjlRf913eQoLcrsEUtgTfp11PkXCziL0VtO9A9_J7ynMj_Ln8BMrKtfgJJA9aUgxqqV5tquhJesPvHNilOk3mzANOMrNHyT85MEep17wRSPlvoSlafwt1UH0mZp3DYcP1JkHTLDgFolVCR-daz1CR5yeTxSacPiZgRuTLjgy7BO29jRa_dBaiE4rRcsaThm9pnw2dFpk4wGaGVU)
La commissione interregionale incaricata di preparare la prossima Seduta congiunta dei Consigli della Provincia autonoma di Bolzano, della Provincia autonoma di Trento e del Tirolo si è riunita questa mattina a Trento per stilare l’ordine del giorno dell’incontro del 14-15 giugno a Riva del Garda. Accanto a Walter Kaswalder, presidente dell’Assemblea trentina cui spetta quest’anno l’organizzazione dell’evento, le presidenti dell’Assemblea altoatesina Rita Mattei e della Dieta tirolese Sonja Ledl-Rossmann, nonché i componenti della commissione, 6 rappresentanti per ciascuna assemblea.
La seduta è iniziata con la relazione da parte del Presidente del GECT Maurizio Fugatti sullo stato di attuazione delle delibere approvate nella Seduta congiunta di Alpbach del 2021. Egli ha ricordato che il motto che accompagna il biennio di presidenza trentino è “L’Euregio è giovane”, concretizzatosi in diverse iniziative per le scuole, campi estivi, festival e uno studio dedicato al mondo giovanile. Sul terreno della cultura, ha citato l’apertura dello spazio dedicato ad Andreas Hofer a Mantova e il disegno di un percorso hoferiano sui tre territori dell’Euregio, nonché la messa in rete dei musei e la proposta di realizzazione di una piattaforma digitale della storia, per mettere in evidenza elementi comuni e differenti dei tre territori. Ha quindi ricordato la riunione, nell’ottobre scorso ad Arco, del Consiglio dei cittadini, il nuovo organo consultivo introdotto con la modifica dello Statuto dell’Euregio del 2021, che ha coinvolto trenta cittadini di Arco, Bressanone e Hall. Per quanto riguarda il turismo, ha fatto riferimento a “Euregio connect”, strumento che permette la promozione congiunta dei tre territori e favorisce la realizzazione di progetti importanti come il Tour of the Alps, mentre in relazione al traffico ha evidenziato che il sistema di monitoraggio congiunto Monitraf è diventato un punto di riferimento tecnico, così come Info mobilità, pagina inserita nel sito web dell’Euregio; nell’ambito del trasporto pubblico, ha ricordato l’introduzione graduale di biglietti speciali come Euregio Ticket Students ed Euregio family Pass. Il 26 aprile prossimo, ha informato ancora Fugatti, si terrà a Trento la prima Giunta specializzata dell’Euregio, con la firma di una bozza di accordo di collaborazione nel settore della Protezione civile; si intende promuovere anche una giunta specializzata sulla salute. In quanto all’assistenza, consolidata è la collaborazione tra le associazioni delle residenze per anziani dei tre territori, mentre è in previsione una campagna per promuovere l’attrattività delle professioni nelle rsa nei tre territori. Fugatti ha poi sottolineato l’importanza del lavoro del gruppo “Donne, pari opportunità e contrasto alla violenza di genere” e ha concluso sottolineando l’importanza dell’attività nel campo della ricerca, con il quarto bando del relativo Fondo euroregionale nonché la collaborazione tra le tre università e tra i centri di ricerca dell’Euregio.
Nel successivo dibattito, Hanspeter Staffler (Gruppo verde) ha chiesto informazioni sulla giunta specializzata del 26 aprile, Paolo Zanella (Futura) ha sottolineato l’importanza della partecipazione anche per far conoscere il progetto transfrontaliero e ha chiesto informazioni sui tempi della campagna pubblicitaria per il personale sanitario nonché sull’attuazione della propria proposta di tavolo euroregionale per il contrasto alla marginalità sociale, Ugo Rossi (Misto) ha chiesto di proseguire sulla strada intrapresa nell’ambito della promozione delle lingue; ha quindi toccato il tema dei grandi carnivori che, anche per l’orso, deve essere comune a tutti i tre i territori: la direttiva Habitat, ha ricordato, protegge lupi e orsi ma in deroga si possono abbattere esemplari in determinati casi a tutela della popolazione: dal 2019 questa facoltà, già utilizzata da altri Stati membri, è in capo ai presidenti della Provincia di Trento e Bolzano. Martin Mayerl (Vp Tirol) ha ricordato che in Tirolo, lo scorso anno, sono state cambiate le norme per la gestione dei grandi predatori, prevedendo anche prelievi. Comunque, ha aggiunto, ci si dovrà muovere a livello europeo per cambiare la direttiva Habitat. Sven Knoll (Freiheit) ha invece sottolineato che va rafforzata la comunicazione sul traffico anche oltre Brennero e realizzato un maggior coordinamento transfrontaliero per la Protezione civile, soprattutto in montagna; ha chiesto poi di potenziare l’offerta di biglietti di trasporto pubblico comuni ai tre territori e di realizzare notiziari radiofonici per far conoscere cosa succede nei territori Euregio. Diego Nicolini (5 Stelle) ha chiesto a Fugatti se c’è una relazione sugli incontri di partecipazione dei cittadini, e in merito ai giovani ha sottolineato la questione del costo dei trasporti pubblici e l’importanza della conoscenza delle lingue; ha infine auspicato un dibattito approfondito sul traffico.
Il pres. Fugatti ha riposto che l’obiettivo della Giunta specializzata del 26.4 è armonizzare le normative dei tre territori; in quanto alle professioni sanitarie, ha affermato che la campagna è pronta ed è già partita a Bolzano, mentre riguardo alla marginalità sociale si è ancora nella fase dei tavoli di lavoro e si stanno affrontando criticità. Nell’ambito della gestione dei grandi carnivori, è in corso un lavoro sul lupo; gli orsi fino ad ora sono solo in Trentino ma in un’ottica di medio-lungo periodo la relativa gestione dovrà arrivare anche sul tavolo Euregio. Il progetto Life Ursus, andrà ridimensionato ma certo non potrà essere abbandonato e quindi non si può escludere che questo predatore possa espandersi anche al di fuori dai confini trentini. Il progetto prevedeva che, una volta arrivati a 70 esemplari, gli orsi si sarebbero spostati sulle Alpi, ma questo non è accaduto, e quindi in Trentino sono emersi i problemi di convivenza con l’uomo. Per quanto riguarda lo studio commissionato sul lupo, si cercherà di tagliare i tempi; il 3 luglio i tre assessori competenti si incontreranno in Lessinia per un confronto sul tema. Sul piano linguistico, si sta definendo un protocollo d’intesa con il Tirolo per avviare collaborazioni tra insegnanti. Infine, Fugatti ha ricordato che il notiziario radio Euregio c’è già in Trentino e funziona.
Il dibattito è stato chiuso da Denni Dorigo, rappresentante dei ladini di Cortina, Livinallongo e Fodon, il quale ha ricordato che quest’anno ricorre il centesimo anniversario del regio decreto con quale il governo fascista introdusse una lunga serie di divisioni che portarono alla tripartizione del popolo ladino.
Dopo gli interventi, è iniziato l’esame delle proposte di mozione arrivate dai e dalle componenti delle tre assemblee, anche in forma congiunta. 21 quelle ammesse: si tratta delle proposte di Lucia Coppola (Europa Verde) sull’istituzione di corridoi faunistici interregionali, cofirmata tra gli altri anche dai consiglieri altoatesini del Gruppo verde, di Filippo Degasperi (Onda) sulla mobilità sostenibile nel territorio dell’Euregio, della presidente del Consiglio provinciale di Bolzano Rita Mattei volta al rafforzamento della cooperazione istituzionale tra la seduta congiunta delle tre assemblee legislative e il Gect, di Marco Galateo (Fratelli d’Italia), cofirmata dai Freiheitlichen altoatesini, sull’ampliamento degli scambi tra alunni degli istituti scolastici del territorio, della presidente della Dieta regionale del Tirolo Sonja Ledl-Rossman, cofirmata anche dal PD altoatesino, per elaborare una strategia per il corridoio del Brennero – risolvere i problemi di viabilità e sgravare la popolazione, di Gudrun Kofler (Fpö) sulla cooperazione nel settore sanitario, di Gebi Mair (Grünen) “No a un asse di transito tra Bressanone e Lienz”, di Dominik Oberhofer (Neos), cofirmata da Paul Köllensperger (Team K) su un ciclo di seminari congiunti per i giovani, di Sophia Kircher (Vp Tirol) sul progetto “Euregio fa scuola”, ancora della presidente Sonja Ledl-Rossman su un gioco di simulazione transfrontaliero per educare alla democrazia, di Jakob Wolf (ÖVP) per un premio speciale dell’Euregio per la gestione esemplare del patrimonio architettonico di pregio; di Mara Dalzocchio (Lega) sul Marchio di qualità Euregio, nella quale Sven Knoll (Süd-Tiroler Freiheit) ha integrato la propria proposta du un’indicazione di qualità, del presidente del Consigio provicniale di Trento Walter Kaswalder su di strumenti per uniformare le norme di regolamentazione di reciproco interesse per potenziare la collaborazione transfrontaliera, di Brigitte Foppa (Gruppo verde), cofirmata da Süd-Tiroler Freiheit, Perspektiven Für Südtirol e da colleghi trentini e tirolesi dei Verdi e del Gruppo misto, su misure per la riduzione del traffico nell’Euregio che allineino l’Alto Adige e il Trentino al Land Tirolo, di Luca Guglielmi (Fassa) su un Rural Campus scolastico e universitario germanofono estivo a Luserna, di Paul Köllensperger (Team K), cofirmata da Süd-Tiroler Freiheit, Gruppo verde, Die Freiheitlichen, Movimento 5 Stelle e da colleghi tirolesi di NEOS sul potenziamento della Ro.La, di Vanessa Masè (Civica) sulla promozione delle attività di ricerca degli istituti universitari, di Alex Marini (Movimento 5 Stelle), cofirmata da Diego Nicolini sui legami di Valvestino, Magasa e Pedemonte con la Provincia di Trento, di Helmut Tauber (Svp) per una preparazione alla chiusura parziale del ponte Lueg, di Waltraud Deeg (Svp) sulla garanzia di abitazioni adeguate a prezzi accessibili, di Franz Locher (Svp) su strategie comuni contro il bostrico.
Il presidente del Consiglio provinciale di Trento Walter Kaswalder ha concluso la seduta dando appuntamento al Dreier Landtag di Riva del Garda il 14 giugno: dopo la commissione interregionale prevista al mattino, nel pomeriggio seguirá l’apertura dei lavori della Seduta congiunta, che proseguiranno anche nella giornata successiva con l’esame delle 21 proposte di mozione ammesse.
Per il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano erano presenti oggi a Trento, oltre alla pres. Mattei, Sven Knoll (Süd-Tiroler Freiheit), Gerhard Lanz (SVP), Diego Nicolini (Movimento 5 Stelle), Hanspeter Staffler (Gruppo verde) e Carlo Vettori (Forza Italia Alto Adige Südtirol).