
(AGENPARL) – ven 14 aprile 2023 Il 19 maggio a Veglione Romagnolo a Monte Brullo a Faenza
Il Premio e’ gia’ stato assegnato a Patrizia Ceccarelli, Rosita Rota, Antonella Nuti nelle precedenti edizioni PREMIO ARTE TAMBURINI: ALLA SUA QUINTA EDIZIONE ASSEGNA IL SUO PREMIO ALLE GRANDI VOCI DI ROBERTA CAPPELLETTI, LA STORICA ROCKSTAR DEL LISCIO, E A ANNA E ANGELA DE LEO, IL DUO DELLE INDIE DEL FOLKLORE EMISURELA, CHE HA RILANCIATO IL LISCIO TRA LE GIOVANI GENERAZIONI.
Consegna il 19 maggio a cura di Giordano Sangiorgi del Mei, Riccarda Casadei di Casadei Sonora, Armando Faccani del Club Secondo Casadei, Bruno Malpassi dei Ballerini Alla Casadei e della Famiglia di Arte Tamburini.
In foto allegate Roberta Cappelletti, Anna e Angela De Leo delle Emisurela, Roberta Cappelletti e le Emisurela insieme, locandina del Premio Arte Tamburini
Prosegue il Premio Arte Tamburini che ogni anno nel ricordare la grande voce storica faentina di Romagna Mia vuole premiare le migliori voci e le migliori figure femminili della storia e del folklore romagnolo: il premio e’ gia’ stato assegnato da una giuria formata da Giordano Sangiorgi, patron del MEI, Riccarda Casadei di Casadei Sonora, figlia del grande Maestro Secondo Casadei, Armando Faccani, presidente del Club Secondo Casadei, Bruno Malpassi, fondatore dei Ballerini alla Casadei, insieme alla Famiglia di Arte Tamburini, alle voci di Patrizia Ceccarelli, Antonella Nuti e Rosita Rota. Quest’anno le premiate saranno la rockstar del liscio Roberta Cappelletti per la sua grande carriera e le sue indubbie doti e le giovani indie del folklore Anna e Angela De Leo che formano il duo delle Emisurela, che ha saputo riportare il sapore del liscio tra le giovani generazioni.
IL Premio Arte Tamburni sara’ consegnato venerdì 19 maggio al Club Monte Brullo di Faenza in occasione della grande festa in musica Veglione Romagnolo che vedra’ esibirsi insieme l’orchestra di Roberra Cappelletti e la formazione delle Emisurela.
Arte Tamburini, la voce dell’Orchestra del maestro Secondo Casadei che ha inciso il disco Romagna Mia e’ scomparsa il 22 dicembre 2017. Dal 201i8 si svolge il Premio Arte Tamburini che la omaggia e la ricorda. Nel tempo è diventata un’icona del liscio romagnolo continuando la sua carriera artistica con la storica orchestra del Folkore di Romagna. Faentina, aveva 82 anni, esordì come cantante a 16 anni al teatro Masini di Faenza, ma fu nel 1952, quando per la prima volta salì sul palco con l’Orchestra di Secondo Casadei, che ebbe ufficialmente inizio la sua carriera di star della musica folk romagnola.
IL nome di Arte Tamburini resterà per sempre legato alla Romagna: sua infatti è la voce femminile che registra per la prima volta su disco nel lontano 1954 l’immortale Romagna Mia. Faentina, debutta al Teatro Masini nel 1950 e viene notata dal grande Maestro Secondo Casadei che nel 1952 la porta nella sua orchestra. Due anni dopo l’episodio di Romagna Mia, che la porta nell’Olimpo della musica della tradizione del folklore romagnolo. Dal 1969 il suo nome poi si lega a una nuova orchestra da lei stessa fondata: il Folklore di Romagna che la vede qui anche nelle vesti di imprenditrice musicale. La “donna del liscio” si è spenta nel 2017 e ricordata a Faenza con una iniziativa in occasione del Capodanno di quell’anno.
Da segnalare infine un altro importante risultato a favore dell’appello Liscio Patrimonio dell’Unesco lanciato da Giordano Sangiorgi del MEI, in occasione di Cara Forli, con Morgan, Renzo Arbore, Iva Zanicchi e Beppe Carletti: ha aderito all’appello che e’ stato fatto proprio all’unanimita’ dalla Regione Emiolia – Romagna e che ha ricevuto l’attenzione del Ministero della Cultura il Presidente del Nuovo Imaie, l’Istituto che raccoglie i diritti per oltre 20 mila artisti in Italia, l’Avvocato Andrea Micciche’ che in una lettera di adesione inviata a Giordano Sangiorgi e alla Regione Emilia Romagna dichiara: “Desidero esprimere la vicinanza e adesione da parte dell’Istituto Nuovo IMAIE alla campagna promossa a favore della candidatura del Liscio al Patrimonio Immateriale dell’Unesco. Considerato il grande valore culturale e identitario di questo straordinario repertorio artistico, riteniamo che l’adesione del Nuovo IMAIE alla candidatura in oggetto valorizzi congiuntamente anche l’operato e l’attività di migliaia di artisti interpreti esecutori di un importante ambito produttivo del Paese, a cui il nostro Istituto ritiene doveroso che gli si tributi la giusta considerazione”. Si tratta di un’adesione nazionale di grande rilievo che non manchera’ certamente di fare arrivare altre adesioni importanti.
DOPO IL GRANDE SUCCESSO DEL NUMERO ZERO DI VEGLIONE ROMAGNOLO ARRIVA L’EVENTO DELLA PRIMAVERA/ESTATE 2023! ARRIVA IL VEGLIONE ROMAGNOLO CON LA ROCKSTGAR DEL LISCIO ROBERTA CAPPELLETTI E LE INDIE DEL FOLKLORE EMISURELA IN UN CONNUBIO UNICO CHE RINNVOA TRADIZIONE DEL FOLKLORE ROMAGNOLO! DA NON PERDERE! CONTATTATI PER PRENOTARLO ALLA TUA FESTA, SAGRA, PIAZZA ED EVENTO PRIMAVERILE ED ESTIVO.
Ecco il link dell’evento con locandina:
[https://meiweb.it/2023/01/16/prima-assoluta-arriva-il-27-gennaio-a-faenza-il-gran-veglione-romagnolo-con-il-concerto-delle-emisurela-guest-roberta-cappelletti-presentazione-esclusiva-di-aria-felliniana-gemellaggio-con-la-fil/](https://a38qj.r.ag.d.sendibm3.com/mk/cl/f/esa5KSOImfIlGhj2AbxntU-19Dh7eOhmieDkpn8Csusvpo7VsliuyWFW03yc2-ZVaGVXZpmk-jTNDsf_OOLAqgqX9Z-uJiaUZM5oQDkEAHZJCRcnohvCDAELzUgeG0G2FAZcmfzw1QFDfyRAzk79j4UAL3ZawB_Hg8aMsBqSfib5IO8KR2Vsd0sDnav9zeJH9TTaDetGgDTNGIGYbsFYmG1eJIBC_12cCMFs93LQKVBOVjobP9qzGXIGhpQ3mM3a9jL9kztBfzc7oI1vxWZRrVQvgYVYqzLme-XvcCuqw27Msp7SgEwlsOzMVxSLV9jyWlpAkLuJhOf5fzmT5tSwdxPSJe1f8-g4HzvLsRtzkGps8usbvWj7niM-Blz_WJpzer2tYU7B7Elj9I82i2N_pNvV0-WSo1dviqjFia7X8PREIN60O5mOcPTIrGzCzI61be6beJDJ5FEC9-yW03QTh_F1DZapINk)
Ecco il link di un brano e del grande clima di festa:
[https://meiweb.it/2023/02/03/ecco-aria-felliniana-in-live-acustico-durante-il-veglione-romagnolo-a-faenza-con-roberta-cappelletti-e-le-emisurela-insieme-per-la-prima-volta/](https://a38qj.r.ag.d.sendibm3.com/mk/cl/f/v6OpMUpyIqyLAOIH6S3kG4qBMxs1MsJW5mFVsdHgS3x5jZGmR3x7KdbIWJunS8UzT95f_xTGS5E2SZKpPky9mPJqWDsW3FeKHrQQTT3HwtVLvMSCOzgvMrESdYfNTl7kBvuA_NZjd-cHGnCtYAcWltR9zfjHnJmfOq1I4E0iL1H2dIKkw5UlXYoNSV8pUBAAHNX3t35u_grnurx_sxVnjNFUMhkjndPHDu2fD9neDRNwBWGPeBzoSNQu2qDwx1XgA9Dib_XUDamc1SrHf542OcGVfLtqGRIyRgJ_LAyOdg0C8i7lE5X1lZq_-LNQHdDzqJqtIZMUQCFYd50MSMvghx8SomLFhpFL9hr0Rrk_3ijjvPOZ71RNEptT8KBlvz3r0nBTr3ycdrvo3v_knu7knVmA)
Dopo il sold out del numero zero con il grandissimo appuntamento al Piccadilly Club di Faenza per il grande ritorno del Veglione Romagnolo con il concerto delle Emisurela, un quartetto acustico folk di giovanissime di gran successo guidato dalle sorelle Anna e Angela De Leo vere e proprie icone romagnole dell’indie del follore, e con la guest star Roberta Cappelletti, la rockstar del liscio di successo della tradizione del folklore romagnolo, che si innesta in questo straordinario trio di giovani voci alo femminile per la presentazione del brano Aria Felliniana, per la prima volta in pubblico. La serata è stata organizzata con grade soddidfazione dal patron dei festival indipendenti e dei festival di liscio Giordano Sangiorgi in collaborazione con la casa discografica Casadei Sonora. Tale lavorao saraa’ portato in tour durante la primavera/estate 2023 con diverse formule legate agli spaiz e ai territori che ospoiiteranno il grande ritorno del Veglione Romagnolo.
Contatti
Giordano Sangiorgi
Sito: [www.meiweb.it](https://a38qj.r.ag.d.sendibm3.com/mk/cl/f/oDevCrxXZwooM2DOYU6CMHpNXmx9KuMY6P9EJrxXtnweDSmWlaBH5LP5a5LdLNEN6muuKLQQf1Cb_gCmlDwGWmuC9Rm8iT1Mw8k5H3J_CEesGOBDZX783arh3VZIEl3pws03qYzfH8nqhp1NqYDEsCwiWYEqs68EwXr7xjcqpnzipVLxVW_urc6lh6wVX3bC)
Dopo averlo presentato alla stampa a Forli il brano Aria Felliniana, il tormentone invernale del liscio, cantato da Roberta Cappellletti & le Emisurela in un felice incontro tra storia e futuro, a cura di Casadei Sonora da un’idea del MEI di Faenza con il saluto del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il brano viene presentato ufficialmente al pubblico venerdì 27 gennaio a Faenza per il gran Veglione Romagnolo: sara’ il tormentone invernale della tradizione e innovazione del folklore romagnolo con il grande Veglione di Romagna che fa rinascere una grande tradizione oggi dimenticata.
La serata sara’ all’insegna della musica liscio e folk e dalla ripresa di alcuni giochi tipici del vegloione, come la lotteria e alt ri giochi, oltre alla presenza di altri ospiti per un racconto e un cantato a piu’ voci della nuova Romagna in chiave folk tra tradizione e innovazione, guardando al futuro per il liscio romagnolo.
Tra gli ospiti, da segnalare il gemellaggio con la filuzzi bolognese il complesso di Nicolo Quercia e la Filuzzi Quartet e le riprese del concerto per Lepida Tv, la tv della Regione Emilia – Romagna
Sotto: Biografia di Roberta Cappelletti e Emisurela, la storia di Casadei Sonora e del Mei di Faenza, Riflessioni sullo Stato dell’Arte del Mondo del Liscio Il Presidente della Regione Emilia – Romagna Stefano Bonaccini ha battezzato il brano Aria Felliniana, il nuovo tormentone del liscio invernale presentato dal trio tutto al femminile formato da Roberta Cappelle & Emisurela e prodotto da Riccarda Casadei di Casadei Sonora da un’idea di Giordano Sangiorgi, patron del MEI.
Il Presidente Bonaccini ha avuto parole di elogio per questo nuovo progetto e per questo incontro tra orchestre di liscio e artisti indipendenti che ha saputo rinnovare la tradizione e portarla verso l’innovazione in una Regione come l’Emilia – Romagna da sempre attenta grazie alla sua Legge sulla Musica, una delle piu’ avanzate in Italia, al settore musicale, compreso quello del liscio e degli indipendenti e di tutta la loro filiera.
Dopo gli straordinari successi estivi ottenuti in tutta la Romagna con importanti festival che hanno valorizzato la tradizione del folklore romagnolo insieme ai nuovi suoni delle giovani generazioni che hanno ereditato il testimone del nuovo liscio, abbiamo il piacere di presentare il brano:”Aria Felliniana” interpretato dalla grande e storica cantante e capo orchestra del folklore romagnolo Roberta Cappelletti e dal giovane duo del neo folk romagnolo Emisurela, formato dalle sorelle Anna e Angela De Leo, cantanti e musiciste dal crescente successo.”Aria Felliniana”, scritta da Ferdinando Guerra e arrangiata da Giuseppe Zanca per le storiche Edizioni Musicali Casadei Sonora da un’idea di Giordano Sangiorgi, promoter di importanti festival di musica indipendente e di liscio, rappresenta uno dei ritratti totalmente aderenti alla nostra Terra di Romagna unendo insieme con le interpreti, tutte al femminile, tradizione e innovazione, un connubio indispensabile per proseguire a far conoscere in una nuova chiave musicale il liscio e le nostre grandi tradizioni musicali sostenendo cosi la Regione Emilia Romagna nell’iter del Liscio come Patrimonio Immateriale dell’Unesco. Sono intervenuti: Roberta Cappelletti, cantante e capo orchestra, Anna e Angela De Leo, cantanti e musiciste del duo Emisurèla. Giuseppe Zanca, arrangiatore, Riccarda Casadei, figlia di Secondo Casadei e titolare Edizioni Musicali Casadei Sonora, Lisa Casadei, nipote di Secondo Casadei e Enrico Garattoni, responsabile comunicazione di Casadei Sonora, coordinati da Giordano Sangiorgi, patron del MEI. L’incontro con la stampa, partecipatissimo, è terminato con un brindisi di auguri per le Festivita’ e con l’impegno a ripetere i fasti di un’estatre 2022 da vero e proprio boom del liscio con una grande attenzione a livello nazionale grazie all’appello lanciato dal MEI con Morgan, Renzo Arbore e Iva Zanicchi,. Al quale hanno aderito centinaia di artisti, operatori e istituzioni e fatto priorio dalla Regione Emilia Romagna che si occupera’ di proseguirne l’iter, per il Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco e grazie ai successi straordinari e unici di Cara Forli nell’Omaggio a Secondo Casadei, Capitale di Secondo Casadei, Notte del Liscio e Settimane del Liscio a Gatteo Mare, Capitale del Liscio, Birichina, il festival per la generazione Z del Liscio di grandissimo successo e con un grande futuro e il Premio Arte Tamburini a Faenza, poartecipatissimo, tra i tanti eventi. Un grande boom da rinnovaree anche durante quest’inverno magari attraverso un sostegno regionale e nazionale alla filiera della musica da vballo, liscio e da intrattenimento sostenendo orchestre e balere e alla filiera dei piccoli produttori, artisti e club della filiera indipendente per tenere vivo il settore musicale un grande elemento di comunita’ e condivisione per un territorio oltre che di forte sviluppo.
BIOGRAFIA ROBERTA CAPPELLETTI
Roberta Cappelletti nasce a Predappio (FC) e debutta artisticamente in chiesa in tenera età cantando l’Ave Maria di Schubert
1968 Pimo concorso canoro “Voci Nuove “condotto da Pippo Baudo 1° Premio A soli 14 anni esordisce con l’orchestra “La Vera Romagna” di Nicolucci e Bergamini e nel 1975 entra a far parte della grande orchestra del Maestro Vittorio Borghesi.
Simpatia, grinta, entusiasmo, un infinito amore per la musica e le eccezionali doti vocali ne fanno una artista straordinaria amatissima dal pubblico italiano.
Grazie all’incontro con le Edizioni musicali Casadei Sonora nel 1994 Roberta debutta con una sua orchestra ed è subito un grandissimo successo nelle balere e nelle piazze di tutta Italia.
1997 Premiata come miglior cantante dell’Anno In televisione arriva la conduzione del programma Romagna Mia, realizzato da ErreunoTv in onda sul territorio nazionale.
Il 5 Gennaio 2005 a Ravenna in una Ca’ del Liscio esaurita in ogni ordine di posto (con più di 5000 presenze e decine di pullman di fans provenienti da ogni luogod’Italia) Roberta festeggia i dieci anni della sua orchestra. Roberta Cappelletti .Una serata magica, in una atmosfera da mille e una notte, uno spettacolo straordinario, grandi coreografie con le più belle e significative interpretazioni di una Roberta, si emozionata, in forma smagliante e con i suoi splendidi 10 abiti sfoggiati per questo evento, che rimarrà nel cuore dei ragazzi della sua orchestra e di tutti quelli che hanno potuto partecipare.
5 Agosto 2007 Roberta è protagonista su Rai Uno dello speciale TG1 “Il Popolo del Ballo” e in questa occasione viene definita “l’Amalia Rodriguez della Romagna” per il temperamento e la sua vocalità
2008-20013 Premiata con il Microfono d’’Oro – 2012 Premio alla Carriera al Teatro Ariston di Sanremo – Conduttrice di vari programmi televisivi dedicati alla musica su emittenti locali .
14 Dicembre 2014 al Pala Fiera di Forli’, celebra il 20esimo anniversario della nascita della sua Orchestra,un concerto irripetibile, tutti i proventi a favore dell”Associazione Dedicata ad Un’Angelo (in memoria del nipote Andrea) Giugno 2017 Protagonista su Sky Art per “ l’Epopea del Liscio”
2018 Premiata su Costa Crociere “Top Scorer ”
13 Dicembre 2019 a Ravenna festeggia il 25esimo Anniversario, di nuovo sold out, e un quintale di torta per tutti
2020 Partecipa al film pluripremiato di Elisabetta Sgarbi “Si ballera’ finche’ entra la luce dell’alba “EXtra liscio Punk da balera,interpretando se’ stessa e definita l’Andy Warhol del liscio
2020 Partecipa a THE VOICE SENIOR su RAIUNO con grande successo mediatico e non solo Poi ancora a RAI UNO ospite al programma di Antonella Clerici “E’ sempre Mezzogiorno “
2022 protagonista del Film “La Moda del liscio “ di Alessandra Stefani All’attivo 15 cd con le sue canzoni (e’ anche autrice dei testi)e cover personalizzate con arrangiamenti realizzati dal suo team di collaboratori tra i quali il M° Dino Gnassi Roberta è un vulcano inarrestabile, sempre in movimento fra serate da ballo, spettacoli vari, programmi televisivi e non ultimi i viaggi e le splendide crociere,con numerosissimi fans al seguito, sempre accompagnata dalla sua band composta da 7 validissimi musicisti che portano allegria, tanto divertimento, belle canzoni e tanta buona musica come da tradizione della nostra Romagna.
BIOGRAFIA EMISURELA
Le faentine Emisurela hanno vinto il concorso “Il liscio nella rete” a Forlì ideato dal MEI che la vora allo scounting del liscio oltre che a quello della musica indipendente. Hanno vinto con “Tramonto” di Secondo Casadei e con “Romagna e Sangiovese” e sono state premiate da Riccarda Casadei. Vincono una Fisarmonica Scandalli donata dal fisarmonicista faentino.
Dopo questa vittoria sono state quindi protagoniste a Gatteo Mare e sul palco del Mei a Faenza.
Emisurela sono due sorelle, Anna e Angela De Leo, rispettivamente al violino e alla fisarmonica. Dopo aver portato avanti diversi percorsi musicali si sono avvicinate alla musica folk e romagnola. Si sono esibite su numerosi palchi e festival locali, come il Buskers Festival di Santa Sofia, Portofranko a Castel Bolognese, Balconi & Cortili a Faenza e le Cene in Cava di Chef to Chef Emilia Romagna.
Di formazione classica, abbracciano un repertorio folk che spazia dai valzer di Secondo Casadei alle Mazurke francesi, dal Tango argentino di Astor Piazzolla alle Danze ungheresi di Brahms, unendo all’intrattenimento musicale la ricerca dell’interpretazione filologica.
Hanno spopolato durante l’estate 2022 con oltre 70 date dal vivo e hanno fatto da colonne portanti al festival Birichina a Gatteo, Balconi & Cortili a Faenza, Cara Forli’ e tanti altri eventi come i Martedì’Agosto a Faenza. Hanno collaborato con I Musicanti Improvvisi, la Banda Vinaccia e tante altre realta’, esibendosi al Baccanale di Imola, al Festival Oriani di Casola Valsenio, la Sagra della Piadina Fritta a Faenza e in tanti altri spazi, luoghi, feste e sagre. Suonano in diverse formazioni, come quella di Quinzan, come in trio con Rita Zauli al cajun e con tanti altri ospiti e collaboratrici e collaboratori.
CURRICULUM CASADEI SONORA
Le Edizioni Musicali Casadei Sonora raccolgono e custodiscono il prezioso patrimonio artistico di Secondo Casadei, il mitico Strauss della Romagna, principale interprete e protagonista del fenomeno “liscio”, entrato di diritto a far parte della tradizione, della cultura popolare e del costume italiano. Oltre 1000 brani (di cui 1048 incisi), “ereditati” da numerose orchestre italiane che li diffondono nelle loro serate con entusiasmo e coinvolgimento di un pubblico di tutte le età. Tra questi gli inconfondibili valzer, polche e mazurche dal tipico sound romagnolo, costituito dal caratteristico clarinetto in do e dal sax mi bemolle, e tante canzoni di Raoul Casadei. La direzione è affidata alla figlia di Secondo, Riccarda Casadei, con il coinvolgimento di tutta la famiglia. Accanto alla vastissima produzione dell’orchestra Casadei, che dal 1928 in poi ha dato vita ad alcuni successi decisamente intramontabili, primo fra tutti la celebre “Romagna mia”, le Edizioni Musicali Casadei Sonora promuovono e diffondono le composizioni di nuovi autori, sempre rigorosamente da ballare. Alcuni titoli delle hit, oltre a “Romagna mia”: “Romagna e sangiovese”, “Tramonto”, Non c’è pace fra gli ulivi”, “In bocca al lupo”, “Disperata”, “Alla fiora”, “Un bès in biciclèta”, “Mascotte”.
Importanti veicoli di diffusione delle musiche di Secondo Casadei sono oltre alle orchestre, ai musicisti, ai gruppi bandistici e ai cori, anche le scuole di ballo di tutta Italia che con le loro coreografiche esibizioni aggiungono colore e fantasia alle sue melodie.
Dal 2017 la sede di Casadei Sonora e l’abitazione di Secondo Casadei a Savignano sul Rubicone (Fc) entrano a far parte delle oltre cento Case della Memoria in Italia, insieme a quella Giacomo Puccini, Giovanni Pascoli, Enrico Caruso, Luciano Pavarotti, Leonardo Da Vinci, Dante Alighieri e moltissimi altri personaggi della storia della cultura del nostro Paese. Inoltre questi luoghi sono spesso visitati da comitive e scolaresche per un singolare ed interessante piccolo viaggio nella “Romagna in musica”, in cui si possono apprendere la storia e le curiosità di questa tradizione musicale, e si possono visionare manoscritti e spartiti originali, strumenti, foto d’epoca ed i numerosi riconoscimenti di una carriera lunga 50 anni.
• STORIA DEL MEI DI FAENZA E DEL SUO LEGAME CON IL LISCIO
Il Meeting delle Etichette Indipendenti (in sigla, MEI), o anche Meeting degli indipendenti, è una manifestazione musicale[1] che si svolge ogni anno nell’ultimo fine settimana di settembre a Faenza e che raduna le principali produzioni discografiche indipendenti ed emergenti italiane. Patron storico della manifestazione nata nel 1995 come Festival delle Autoproduzioni e diventata MEI nel 1997 è Giordano Sangiorgi. In 25 anni di attivita’ ha portato oltre 1 milione di visitatori a Faenza, 10 mila artisti e band, 5 mila tra produttori e promoter, oltre 1000 tra giornalisti e media facendo di Faenza una citta’ di rilievo nazionale e internaizonale per le nuove generazioni.
Faenza è stata sin dagli anni ottanta del XX secolo una città ricca di proposte e di eventi musicali. Nel 1986 nacque «Faenza rock», primo concorso in Emilia-Romagna fra band giovanili. Nei primi anni ’80 era nato Rock Verde, la musica per l’ambiente, e poi tre anni dopo fu la volta «Rock Nero» (1989), manifestazione legata alla cultura interrazziale[2]. Dal 1995 al 1996 al vecchio Palasport Bubani si tennero due edizioni di gran successo del Festival delle Autoproduzioni. Visto il successo, arrivò lo spostamento alla Fiera nel 1997 e nacque il Meeting delle Etichette Indipendenti.
Il MEI nacque ufficialmente nel 1997 presso la fiera e al palazzo delle Esposizioni di Faenza con eventi che si sono svolti al Teatro Masini, al palasport, come in altri spazi della città. Nel 2001 nasce AudioCoop, la quarta associazione nazionale di discografici. Il MEI è una delle maggiori manifestazioni dedicate alla produzione della nuova scena musicale italiana. Durante l’evento è stata anche ideata la “Notte Light”, l’unica Notte Bianca che coinvolge migliaia e migliaia di proposte artistiche indipendenti ed emergenti italiane su oltre 30 palchi. In oltre vent’anni si calcolano più di 800.000 presenze, 10.000 stand e 10.000 esibizioni, oltre a 1000 convegni e incontri di grande livello e qualità.
Dall’edizione del 2007 raccoglie anche strumenti musicali prodotti in Italia, ospitando, all’interno del meeting, il “Suono Italia, expò di strumenti musicali” oggi divenuto Cafim. Nel 2008 è nato il Coordinamento della Rete dei Festival con oltre 100 festival per emergenti riuniti, nel 2013 è nata AIA, gli Artisti Italiani Associati per il Nuovo Imaie, e nel 2016 It-Folk che raduna 50 realtà folk italiane.Le luci della centrale elettrica al MEI 2007 Dal 2011, in un’ottica di rinnovamento, l’evento si svolge nel centro storico della città di Faenza confluendo in un nuovo rinnovato MEI verso le nuove generazioni autoprodotte ed emergenti attingendo dalla ricca Rete dei Festival, realtà nata al MEI nel 2008.[3][4]In occasione dell’edizione 2016 esordiscono i Måneskin con il loro primo live ufficiale[5][6]. Nel 2018 per la ventiquattresima edizione è nata l’Agimp, l’associazione di giornalisti musicali creata dal Forum Giornalismo Musicale accreditato dall’Ordine dei Giornalisti.
Dal 4 al 6 ottobre 2020 si è svolta la 25ª edizione, con nuovi artisti emergenti come Tredici Pietro, Fulminacci, Viito, Giovanni Truppi, Chiara Effe, ABC Positive, Argento, Balto e tantissimi altri, oltre alla premiazione di Colapesce, Dimartino e Galeffi. Si è svolto il primo convegno internazionale sul diritto d’autore a cura di Merlin insieme a Win, Pmi e AudioCoop.
Al centro dell’attivita del MEI, tra le altre cose, c’è sempre stato l’impegno per la valorizzazione e l’innovazione della musica della propria Terra di Romagna dopo avere organizzato due edizioni di Ballo in Fiera. In dieci anni ha ospitato diversi progetti di liscio tra i quali si segnalano l’esordio in una grande Piazza centrale degli Extraliscio al MEI 2016 e i cent’anni del Maestro Castellina al MEI 2019. Ha inoltre organizzato Sono Romagnolo, Notte del Liscio, Premio Arte Tamburini, Folkint, Birichina e Cara Forli, tutti festival ed eventi dedicati alla valorizzazione del liscio incrociandolo con le sonorita’ dei nuovi artisti indipendenti della scena italiana e internazionale. Ha ospitato un importante convegno sul futuro del lisco ed e’ stato promotore quest’anno dell’Appello per il Liscio Patrimonio Immateriale dell’Unesco supportato da Morgan, Renzo Arbore e Iva Zanicchi. Ha realizzato la versione in spagnolo di Romagna Mia cantata da Tonino Carotone. Ha ideato il contest Il Liscio nella Rete che ha scovato tantissimi giovani musicisti intenti a rielaborare la storaia della tradizione del folklore romagnolo in chiave attuale, Ultimo vincitore: il cantautore Edgar. Segue su : [www.meiweb.it](https://a38qj.r.ag.d.sendibm3.com/mk/cl/f/CvaTRXaBNbQ6j4x8bXv4ZRnCWJzyNPUPlz5LOSwVe5nrtjBniaS2Tdc_4Z2CZ0q3NK0ZNQ4FDMU5MOlAqEpfcLU4nW1JeRX5jg7xgkJPc2aF6LIMv-NwXNOf_1fWZfuKl8TUqm2QBBxi5gKygnXPg1wTlnLOt3vqNoYGAig5ZmbAes4n1C2LFvA-E3vo3167)