
[lid] – Per i nostri figli e le nostre figlie, in quanto madri, abbiamo combattuto
e combattiamo le più grandi battaglie della nostra vita contro ogni forma
di manipolazione e violenza, anche quella psicologica, spesso invisibile,
ma capace si dilaniare a vita i minori vista la “deprivazione materna”.
I figli smettono di chiamarti mamma e cominciano a non vederti più, dopo
una serie di ormai abituali passaggi: si inizia con la richiesta di
separazione, arriva la “conflittualità della coppia genitoriale” magari
studiata a tavolino, si procede con le “perizie” orientate a salvaguardare
solo una figura genitoriale (le cosiddette CTU), e nell’arco di quattro,
sei mesi al massimo, i figli vengono deportati a casa di chi mette al
centro i propri interessi oppure in casa famiglia.
Chi è capace di ascoltare le testimonianze delle madri che ci sono passate
questo percorso è una morte lenta e dolorosa, sì perché il dolore è
costante e non può essere superato con il tempo.
È come una specie di “morte vivente”.
L’autore degli abusi usa sia messaggi verbali che azioni concrete per
mettere la madre in una posizione per cui anche i figli la possono odiare,
disprezzare, e persino rifiutarsi di vederla. Ringraziamo la Consigliera
regionale Sarah Disabato che ci permette di parlarne in Regione Piemonte.”
Queste le parole di Imma Cusmai, presidente del Comitato Femminicidio in
Vita promotrice dell’evento.
Nella giornata torinese in cui parleremo del tema sopracitato,
parteciperanno la deputata Stefania Ascari, già membro giustizia antimafia
e prima firmataria del Codice Rosso, la consigliera della Regione Piemonte,
Sarah Disabato. Tra i relatori
Isa Maggi, presidente Stati Generali delle Donne, l’avv. Franca Mina,
membro direttivo Forum Donne Giuriste. L’ipnologa e scrittrice Paola
Fendoni, Imma Cusmai, presidente del Comitato Femminicidio in Vita. Orietta
Vanin, già senatrice commissione Diritti Umani e Cultura del Senato – XVIII
legislatura.
Susy Matrisciano, Già Senatrice commissione lavoro e previdenza sociale –
XVIII legislatura.
Elisa Pirro, Senatrice in carica. Commissione permanente Igiene e Sanità
del Senato.
Il congresso si terrà il 3 marzo nella Sala Trasparenza di Regione Piemonte
-piazza Castello 165, Torino- Sarà possibile seguire l’evento in diretta
sulla pagina Facebook del Comitato Femminicidio in Vita. L’ingresso è
libero con accredito da richiedere a: femminicidioinvita@journalist.com