
(AGENPARL) – mar 28 febbraio 2023 Perego di Cremnago (Difesa) Incontro con il Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite Atul Khare. Memorandum d’intesa Italia – Onu per la Pace e aiuti umanitari
Stamani il Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago ha incontrato, a Roma, il Sottosegretario Generale UN Atul Khare.
L’incontro è avvenuto dopo un recente Tavolo Tecnico Maeci – Difesa – Onu, in merito alle aree concesse in uso esclusivo presso il sedime dell’Aeronautica Militare di Brindisi e San Vito dei Normanni.
Durante il Tavolo Tecnico è stata riconosciuta la necessità di consentire una più agevole gestione dei siti da parte ONU ed il MAECI proporrà un nuovo testo dell’intesa già esistente tra Italia e Nazioni Unite che potrà impiegare installazioni civili e militari del Paese per il sostegno di operazioni di mantenimento della pace e umanitarie in particolare in riferimento alla Base aerea di Brindisi e la base di San Vito dei Normanni (BR).
“Il Global Field Support Strategy di Brindisi e il suo gemello di Valencia sono unici al mondo come centri servizi globali (UNGSC)” afferma Perego “da cui dipende l’intera logistica delle Operazioni di mantenimento di Pace e delle Missioni Politiche Speciali delle Nazioni Unite”
“E’ un valore aggiunto rispetto ad altre strutture Onu nel mondo” conclude Perego “in una posizione strategica, quella Brindisina, con porto, aeroporto, ferrovia e le risorse umane necessarie, un pregio che questa realtà sia in Italia, un paese che assicura sempre, a tutti i livelli, un convinto sostegno alle Nazioni Unite”.
????Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
Camera dei deputati – Via degli Uffici del Vicario n. 21 – 00186 – Roma
Sito del Gruppo Forza Italia Camera
https://www.gruppoforzaitalia-berlusconipresidente.it/
Testo Allegato:
Pag.
1
a
2
NOTA di SINTESI
della
SITUAZIONE
IDROLOGICA
N
.
6
Nota di sintesi delle c
ondizioni idrologiche al
2
7
febbraio
202
3
Data elaborazione
27
/
0
2
/202
3
Pioggia, neve e temperature in calo nel Distretto del fiume Po.
Un graduale peggioramento delle condizioni
giovedì 23 febbraio
con i primi piovaschi sul Piemonte,
ha raggiunto il culmine nella
giornata di domenica con piogge
consis
tenti
e nevic
ate abbondanti a quote collinari sullâ??Emilia Centrale e
sulla Romagna
.
Nella giornata di lunedì
27
i fenomeni precipitativi si sono spostati sul Piemonte, ma con
accumuli più modesti
seppur nevosi fino a quote collinari.
Le temperature hanno subi
to una sensibile riduzione nella giornata di domenica e rimarranno in linea ai valori
del periodo anche nei prossimi 3
–
4 giorni.
Una nuova fase perturbata è attesa tra mercoledì e giovedì
con piogge e nevicate inizialmente su Emilia
–
Romagna e Veneto e suc
cessivamente sulla Lombardia e sul Nord/Ovest.
La fase perturbata, ancora in corso, ha
favorito
una ripresa dei deflussi
n
ei corsi dâ??acqua dellâ??Emilia Centrale
e della Romagna, mentre
riprese
più m
odest
e
sono state
registrate
lungo lâ??asta del fiume Po.
Le portate medie giornaliere del fiume Po
nella sezione di Piacenza e Cremona sono ancora
prossime ai valori
di â??portata caratteristica di magraâ?, mentre risultano confrontabil
i con i valori di â??portata di magra ordinariaâ?
nelle sezioni di Boretto
,
Borgoforte
e Pontelagoscuro
.
P
ortata
media
giornaliera
m
3
/s
Sopra sono riportati i grafici delle sezioni del fiume Po di Piacenza
e Pontelagoscuro. In blu è rappresentata la portata media giornaliera osservata e in arancione la
portata simulata, confrontate con i valori di portata â??magra ordinariaâ? e â??caratteris
tica di magraâ?
2
02
3
Pag.
2
a
2
I volumi dei laghi regolati
sono tutti superiori ai valori minimi del periodo,
sebbene i valori di invaso
rimangano stabili nonostante
le
erogazion
i
prossim
e
o pari ai minimi del periodo.
–
lungo termi
ne
identificano con maggior
probabilità
una marcata
ica
che potrebbe favorire l
â??
arrivo di nuovi eventi prec
i
pitativi ne
l corso della prima
settimana di mar
zo.
Lâ??indice standardizzato dei deflussi (SFI
â??
Standardized Flow Index
) calcolato negli ultimi 30
giorni
(29
gennaio
â??
27
febbraio)
identifica condizioni idrologiche di â??siccità estremaâ?
(SFI
–
2)
nelle sezioni di
Piacenza e Pontelagoscuro
,
a cui corrisponde
per quest
o periodo dellâ??anno
una stima del tempo di ritorno
superiore ai 50 anni
;
per le sezioni di
Cremona,
Boretto
e
Borgoforte
sono state calcolate
condizioni
idrologiche di â??siccità severaâ?
(
–
2 SFI
–
1.5 )
,
a cui corrisponde una stima del tempo di ritorno
per questo
periodo dellâ??anno
compreso tra 20 e 30 anni.