(AGENPARL) – gio 05 gennaio 2023 COMUNICATO STAMPA>
Torino, 5 gennaio 2023
LA REGIONE PIEMONTE LANCIA STAGE RETRIBUITI
A BRUXELLES PER UNIVERSITARI E NEOLAUREATI
Una nuova opportunità per gli studenti degli atenei piemontesi
Il presidente Cirio: «L’Europa è una fonte di lavoro che vogliamo rendere più accessibile ai nostri giovani»
Il 2023 porta una bella novità per gli studenti e neolaureati delle Università piemontesi.
La Regione Piemonte, infatti, ha deciso di mettere a disposizione 30 stage retribuiti (“tirocini curricolari ed extra curricolari”) della durata di 4 mesi, presso il proprio Ufficio di Bruxelles.
I primi stage partiranno a marzo e per presentare la propria candidatura c’è tempo fino al 20 gennaio (tutte le info si trovano sul sito della Regione).
La selezione avverrà con una procedura realizzata in collaborazione con le Università del territorio. Possono fare domanda gli studenti di lauree triennali o magistrali (anche a ciclo unico), regolarmente iscritti a un corso di studi o laureati da non più di 12 mesi, presso gli Atenei piemontesi. Per lo stage verrà riconosciuta una indennità di 1.000 euro lordi al mese, oltre a un contributo a forfait extra di 250 euro per il volo.
Lo stage è finalizzato a: rafforzare le competenze linguistiche; consolidare le competenze nel campo della legislazione europea, dei processi decisionali europei e della relativa governance; permettere l’acquisizione di una conoscenza diretta del contesto istituzionale europeo attraverso la partecipazione alle diverse attività promosse e presenziate dalla Regione Piemonte a Bruxelles; potenziare le capacità di lavoro sia autonome sia di gruppo all’interno di un contesto internazionale, e sviluppare abilità di risoluzione dei problemi grazie allo svolgimento dei compiti assegnati; accumulare esperienza nell’organizzazione di eventi, conferenze e incontri internazionali.
«Visto il crescente rilievo delle politiche Ue, ho voluto che i nostri giovani avessero l’occasione di una esperienza di questo tipo. Ma non tutti possono permettersi i costi di vivere all’estero, per questo è importante che lo stage sia retribuito, affinché sia davvero una opportunità accessibile a tutti» – spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, che dal 2014 al 2019 è stato parlamentare europeo, impegnandosi principalmente nella difesa delle produzioni italiane di qualità, sia come membro della commissione Agricoltura che di quella per la Sicurezza alimentare, oltre che come presidente della Commissione Economica di Euronest per i rapporti con l’Europa Orientale. Un impegno consolidato in quegli anni con ricadute anche sul presente, che lo vede oggi alla guida della Delegazione italiana del Comitato europeo delle Regioni.
«Credo che aver inaugurato 20 anni fa una sede a Bruxelles sia stata una ottima intuizione – continua il presidente Cirio -. Per contare in Europa bisogna lavorare assiduamente per costruire e consolidare le relazioni. Questo è uno dei valori che desideravo poter mettere a disposizione del Piemonte e dei piemontesi, dopo la mia esperienza a Bruxelles, e sono felice di aver avuto l’occasione di farlo in questi anni, a cominciare dalla nuova programmazione 2021-2027. Non solo siamo stati tra le prime regioni in Europa a ricevere il via libera dalla Commissione Ue su Fse (Fondo sociale europeo) e Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale), ma su ognuno di essi abbiamo ottenuto circa 500 milioni di euro in più rispetto al passato. È un risultato importante, che mi rende orgoglioso. Il mio desiderio è fare in modo che le ricadute positive per il nostro territorio siano massime, a cominciare dalle opportunità di lavoro che, grazie a questi stage, renderemo più accessibili ai nostri giovani, ai quali dico di studiare tanto, approfondire le lingue, viaggiare: la Regione sarà al vostro fianco, perché voi siete il nostro futuro».
La Regione Piemonte ha inaugurato la propria presenza a Bruxelles nel 2002, con l’obiettivo di facilitare il dialogo tra il territorio e l’Europa. Le attività principali sono comunicare con l’Ue e i relativi portatori di interessi, informare tempestivamente la Giunta Regionale sulle novità provenienti da Bruxelles e fare da tramite tra i soggetti piemontesi, pubblici o privati, e le istituzioni europee. La sede si trova in Rue du Trône 62, a pochi passi dalle principali istituzioni europee, e oltre agli uffici con quattro funzionari esperti in affari europei, dispone di una sala conferenze e di una sala esposizioni. Nel 2014 è stato inaugurato anche il ristorante e wine bar Io sono Piemonte, che propone le eccellenze dell’enogastronomia piemontese al pubblico internazionale che vive e frequenta regolarmente Bruxelles.
Testo Allegato: Comunicato stampa
Torino, 5 gennaio 2023
A BRUXELLES PER UNIVERSITARI E NEOLAUREATI
Una nuova opportunit per gli studenti degli atenei piemontesi.
Il presidente Cirio: ÇLÕEuropa una fonte di lavoro che
vogliamo rendere pi accessibile ai nostri giovaniÈ
Il 2023 porta una bella novit per gli studenti e neolaureati delle Universit piemontesi.
Regione Piemonte
30 stage retribuiti
(Òtirocini curricolari ed extra curricolariÓ) della
durata di 4 mesi
, presso il proprio
I primi stage partiranno a marzo
e per presentare la propria
candidatura
cÕ tempo
(tutte le info si trovano sul sito della Regione).
La selezione avverr con una procedura realizzata in collaborazione con le Universit del
territorio. Possono fare domanda gli studenti di
lauree triennali o magistrali
(anche a
ciclo unico), regolarmente iscritti a un corso di studi
o laureati da non pi di 12 mesi
presso gli
Atenei piemontesi
. Per lo stage verr riconosciuta una
indennit di 1.000
, oltre a un contributo a
forfait extra di 250 euro per il volo
Lo stage
nel campo della legislazione europea, dei processi decisionali europei e della relativa
governance; permettere l’acquisizione di una conoscenza diretta del contesto
istituzionale europeo attraverso la partecipazione alle diverse attivit promosse e
presenziate dalla Regione Piemonte a Bruxelles; potenziare le capacit di lavoro sia
autonome sia di gruppo allÕinterno di un contesto internazionale, e sviluppare abilit di
risoluzione dei problemi grazie allo svolgimento dei compiti assegnati;
accumulare
esperienza nellÕorganizzazione di eventi, conferenze e incontri internazionali.
ÇVisto
il crescente rilievo delle politiche Ue, ho voluto che i nostri giovani avessero
lÕoccasione di una esperienza di questo tipo.
nch sia davvero
una opportunit accessibile a tuttiÈ
spiega il presidente della
Regione Piemonte
Alberto Cirio
, che dal 2014 al 2019 stato parlamentare europeo, impegnandosi
principalmente nella difesa delle produzioni italiane di qualit, sia come membro della
commissione Agricoltura che di quella per la Sicurezza alimentare, oltre che come
presidente della Commissione Economica di Euronest per i rapporti con lÕEuropa
Orientale. Un impegno consolidato in quegli anni con ricadute anche sul presente, che lo
vede oggi alla guida della Delegazione italiana del Comitato europeo delle Regioni.
ÇCredo che aver inaugurato 20 anni fa una sede a Bruxelles sia stata una ottima
– continua il presidente Cirio –
. Per contare in Europa bisogna lavorare
assiduamente per costruire e consolidare le relazioni. Questo uno dei valori che
esperienza a Bruxelles, e sono felice di aver avuto lÕoccasione di farlo in questi anni, a
cominciare dalla nuova programmazione 2021-2027. Non solo siamo stati tra le prime
regioni in Europa a ricevere il via libera dalla Commissione Ue su Fse (Fondo sociale
europeo) e Fesr (Fondo europeo per lo sviluppo regionale), ma su ognuno di essi
importante, che mi rende orgoglioso. Il mio desiderio fare in modo che le ricadute
positive per il nostro territorio siano massime, a cominciare dalle opportunit di lavoro
che, grazie a questi stage, renderemo pi accessibili ai nostri giovani, ai quali dico di
studiare tanto, approfondire le lingue, viaggiare: la Regione sar al vostro
anco, perch
La Regione Piemonte ha inaugurato la propria presenza a Bruxelles nel 2002
, con
comunicare con l’Ue e i relativi portatori di interessi, informare tempestivamente la Giunta
pubblici o privati, e le istituzioni europee. La
si trova in
Rue du Trne 62, a pochi
passi dalle principali istituzioni europee
, e oltre agli uf
ci con
quattro funzionari
esperti in affari europei
, dispone di una
sala conferenze
e di una
sala esposizioni
. Nel
2014 stato inaugurato anche il
ristorante e wine bar
Io sono Piemonte
che propone
le eccellenze dellÕenogastronomia piemontese al pubblico internazionale che vive e
frequenta regolarmente Bruxelles.
Per info sugli stage e presentare la domanda
https://www.regione.piemonte.it/web/
amministrazione/organizzazione/regione-piemonte-bruxelles/stage-sovvenzionati-uf
Portavoce Presidente Regione Piemonte Alberto Cirio
jose.urso@regione.piemonte