
(AGENPARL) – sab 10 dicembre 2022 so dalla Scientifica nel , si leggeva
POLIZIA
cosa che non quadrava». Ed eccola
lì quella intuizione, quel lampo, quel
particolare infinitesimale di cui parla
rigente di allora, Diego Parente (at
si paradossale oggi – in un’epoca di pace. In Italia, però,
si continuava a sparare. Nel  abbiamo il sequestro
dell’Achille Lauro, ma anche l’omicidio Tarantelli, solo per
fare un esempio, ad opera delle Brigate Rosse. Ed è in
questo contesto che si inserisce l’agguato dell’autostrada
Roma-L’Aquila in cui perse la vita l’agente scelto Giovanni
Di Leonardo e rimase gravemente ferito l’agente Pierluigi
Turriziani. L’inchiesta che ha portato alla condanna e quin
paradigma investigativo, perché include tutte le possibili
Il dossier è stato infatti rivitalizzato nel  da una nuo
POLIZIA
POLIZIA
ze che ha, risale la scarpata e riesce a
me e, poco dopo, giunge sul posto una
rà i due poliziotti per portarli al pronto
soccorso più vicino, a Tivoli: Pierluigi si
no varie le rivendicazioni, dalle Brigate
Rosse ai Nar ma, almeno per qualche
lo un’impronta del palmo di una mano
sconosciuta, che resterà tanto tempo
impronta
impronta
è per
sempre
mezzanotte del °
coledì come tanti altri, un
quila. Il ventenne Pierluigi Turriziani,
in quanto autista, si reca nel garage