
[lid] IL #PROGRAMMA della Lista Nesta Graziani con Galletti
COSA VOGLIAMO PER IL NOSTRO CONSIGLIO DELL’ORDINE.
1- In una situazione di crisi economica, sociale, culturale e d’identità dell’Avvocatura agire con tenacia e determinazione senza alimentare il populismo e la disinformazione.
2- Essere protagonisti del cambiamento, nell’unità dell’Avvocatura, che non deve necessariamente tradursi in un pensiero unico.
3- Tutelare adeguatamente la professione forense con il rafforzamento dell’autonomia, indipendenza, dignità e rilievo sociale degli Avvocati.
4- Riconoscimento del ruolo costituzionale della funzione difensiva.
5- Più ascolto e maggiore partecipazione degli Avvocati nelle scelte sull’organizzazione degli Uffici Giudiziari e sulle criticità che quotidianamente si verificano nei Tribunali, per migliorare le condizioni di lavoro degli Avvocati e per garantire la massima trasparenza nell’affidamento degli incarichi dagli Uffici Giudiziari.
6- Creazione di una piattaforma unica che sostituisca i sei canali di deposito e consultazione oggi esistenti (civile, amministrativo, tributario, contabile, penale e sportivo) e digitalizzazione degli Uffici del Giudice di Pace.
7- Tutelare i diritti degli Avvocati nell’espletamento della funzione difensiva, agendo con determinazione per il rispetto delle garanzie e delle libertà del difensore.
8- Ascoltare costantemente i Colleghi per individuare insieme le soluzioni più adeguate a fare fronte alle necessità dell’Avvocatura Romana.
9- Valorizzare l’esperienza delle Associazioni Forensi, condividendo le giuste scelte di politica forense mediante incontri programmati e periodici.
10- Attuazione concreta dell’equo compenso e ampliamento degli spazi professionali per gli Avvocati.
11- Sostenere l’accesso dei giovani nell’Avvocatura, favorendo quanto più possibile l’incontro di domanda e offerta di lavoro e coniugando per le donne l’assolvimento degli impegni familiari con l’esercizio della professione forense.
12-Instaurare una relazione nuova con la Cassa Forense, basata sul pragmatismo, per assistere i Colleghi nelle loro giuste istanze e anche per rivedere, compatibilmente con la normativa vigente, la misura dei contributi previdenziali attualmente previsti.
13- Realizzare l’ampliamento della Città Giudiziaria, ottenendo di collocare in Prati (nelle caserme “N. Sauro” e “L. Manara”, o in altre strutture pubbliche attualmente disponibili. Ad esempio: ex Mercato dei Fiori in via Trionfale) il Giudice di Pace (Penale e Civile) e il Tribunale per i Minorenni.
14- Riduzione dei costi (contributo unificato) per l’accesso alla Giustizia.
15- Incrementare l’utilizzo dei Media per ottenere il massimo coinvolgimento dei Colleghi e per promuovere l’immagine dell’Avvocatura Romana.