
(AGENPARL) – gio 24 novembre 2022 Festival delle Scienze di Roma
XVII edizione
ESPLORARE
Roma, Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone”
21-27 novembre 2022
Oltre 400 incontri, 114 attività didattiche, 12 mostre, 14 eventi speciali, 16 partner scientifici, 10 partner culturali
IL PROGRAMMA DI MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE
Dal 21 al 27 novembre 2022 il Festival delle Scienze di Roma torna all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” con la sua XVII edizione.
ESPLORARE è il tema di questa edizione dedicata alle esplorazioni fisiche e mentali della realtà che ci circonda, alle ricerche che hanno portato a grandi scoperte scientifiche e hanno trasformato il nostro modo di guardare il mondo.
Pandemia, cambiamenti climatici e crisi ambientali dimostrano sempre con più evidenza quanto siano necessari nuovi sguardi sul presente e nuove visioni per il futuro. Per esplorare non basta soltanto studiare, ma è necessario anche saper ascoltare, riconoscere i propri errori, mettere in discussione ciò che si dà per scontato, criticare le proprie stesse idee. Solo così esploratrici ed esploratori possono esporsi a nuovi scenari e trovare nuove soluzioni ai problemi.
Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, il Festival delle Scienze di Roma e? promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura. Realizzato con ASI – Agenzia Spaziale Italiana e INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con i partner scientifici CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ESA – Agenzia Spaziale Europea, Rete GARR, GSSI – Gran Sasso Science Institute, Human Technopole, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza, Planetario di Roma Capitale, Stazione Zoologica Anton Dohrn. Partner culturali sono Fablab for kids, Fondazione Sylva, G.Eco, Ludo Labo e GAME Science Research Center, Multiversi, Parallelozero, SMAILE, Technotown e Assipod – Associazione Italiana Podcast. Con la partecipazione di Biblioteche di Roma, Bioparco di Roma, Municipio II – Roma Capitale, Sapienza Università di Roma, Regione Lazio.
Fondamentale per la realizzazione del Festival è il supporto dei nostri Partner, tra i quali Aeroporti di Roma, Autostrade per l’Italia, ENAV, ENEL, Leonardo, e lo sponsor Zurich. Confermata la partnership con Radio3 Scienza.
Con un programma che si snoda attraverso cinque aree tematiche – Spazi, Società, Vita, Menti e Futuri – scienziati di fama internazionale, giornalisti e intellettuali si ritroveranno, con quell’approccio multidisciplinare e trasversale che contraddistingue il Festival delle Scienze di Roma, ad affrontare le tante forme di esplorazione, in un luogo divenuto in questi anni esso stesso uno spazio da esplorare, grazie all’incontro di persone provenienti da tutto il mondo e alla possibilità da parte del pubblico di vivere le più diverse discipline e arti.
Oltre 400 gli eventi in programma, tra incontri, mostre, exhibit ed eventi speciali che si svolgeranno totalmente in presenza e, in alcuni casi, anche in streaming. Più di 120 gli ospiti che raggiungeranno Roma dall’India agli Stati Uniti, dall’Inghilterra al Botswana, tra questi: Jim Al-Khalili, Semir Zeki, Mari Fitzduff, Lavanya Lakshminarayan, Tlotlo Tsamaase, Agnieszka Wykowska, Barbara Gallavotti, Nathalie Tocci, Giulio Tononi, Guido Barbujani, Ersilia Vaudo, Paolo Zellini, Daniela Lucangeli, Igiaba Scego, Manlio Castagna, Barbara Mazzolai, Giuseppe Remuzzi.
La terza giornata di domani mercoledì 23 novembre si apre alle ore 9:30 in Sala Petrassi con l’incontro “Che impatto abbiamo sulla Terra?” in cui partecipa il fotografo e artista canadese Edward Burtynsky che, attraverso il suo reportage fotografico dedicato agli ulivi falcidiati dalla Xylella in Salento, discute dell’impatto devastante che l’uomo spesso esercita sul pianeta e dell’urgenza di agire di fronte alle catastrofi. Intervengono Novella Pellegrini, direttore generale Fondazione Sylva, e la giornalista Alessandra Viola.
Alle ore 10:15 in Studio 2 il secondo dei tre incontri dal titolo “Ti racconto l’universo” dedicato a bambini e ragazzi tra gli 8 e i 12 anni a cura di INFN: Pia Astone, Dirigente di ricerca di INFN, affronterà le onde gravitazionali.
Alle ore 11:30 in Sala Petrassi l’incontro dedicato ai più piccoli “Quanto è lungo un anno di luce?” che vede la partecipazione di Raffaella Schneider, professoressa di Astrofisica, Sapienza Università di Roma, in dialogo con Elisa Nichelli, astrofisica, divulgatrice e giornalista scientifica INAF, che risponderà a curiosità sull’Universo a partire dal suo contributo per l’enciclopedia Le 15 domande (Il Castoro).
Alle ore 19:00 in Sala Petrassi le psicologhe e ricercatrici Daniela Lucangeli, Università degli studi di Padova, presidente di Mind 4 Children e autrice del libro Il tempo del noi. Da Socrate a Montessori, i giganti del pensiero che mi hanno ispirato (Mondadori), e Monica Gori, responsabile “Unit for Visually Impaired People” Lab IIT, ci accompagnano alla scoperta del cervello e delle sue potenzialità, raccontando come l’apprendimento sia uno dei concetti chiave che dovrebbe ispirare la nostra società. Modera l’incontro Roberta Fulci, giornalista e conduttrice Radio3 Scienza.
Alle ore 21:00 in Sala Petrassi, Nathalie Tocci, direttrice Istituto Affari Internazionali, e Mari Fitzduff, politica e accademica irlandese esperta di politiche di co-esistenza e risoluzione di conflitti, autrice del libro Cervelli in guerra (Codice Edizioni), dialogano sulle radici neuroscientifiche, sociologiche ed emotive dei conflitti e su come poter usare le conoscenze per plasmare società più pacifiche. Modera l’incontro Marco Motta, giornalista e conduttore Radio3 Scienza.
Per il Festival in città: alle ore 18:00 al Planetario di Roma, “Il Mappamondo di Fra Mauro” a cura di Planetario di Roma, Museo Galileo, CNR e INAF, con Filippo Camerota, direttore scientifico Museo Galileo, e Angelo Cattaneo, ricercatore CNR-Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea; dalle ore 19:00 alle 21:00 il Terminal 5 dell’Aeroporto di Fiumicino sarà teatro di una serata intitolata “Amiamo la Terra”, con Dauro Zucchi, responsabile del progetto Slow Food L’Arca del gusto, il cuoco Roy Caceres, la climatologa Serena Giacomin e di “1… 2… TRASH! Stasera mi butto!”, una conferenza spettacolo su rifiuti, ambiente, energia ed economia circolare con Alessandra Viola e Piero Martin e il Riciclato Circo Musicale. In collaborazione con Aeroporti di Roma.
Pagina Facebook e sito ufficiali del Festival delle Scienze di Roma