
(AGENPARL) – ven 18 novembre 2022 CGIL SICILIA
UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Enel Distribuzione, I sindacati chiedono 189 assunzioni in Sicilia per
turni di reperibilità che assicurino qualità del servizio e congrui
carici di lavoro. Ieri il tavolo regionale, la richiesta sarà portato al
tavolo nazionale di confronto
Palermo, 17 – E’ stata quantificata dai sindacati in 189 unità la
carenza d’organico in Enel distribuzione energia. Un vuoto che incide
negativamente sulla qualità del servizio ma anche sui carichi di lavoro
rendendo più debole il sistema elettrico regionale. E che Filctem Cgil,
Flaei Cisl e Uiltec Uil siciliane chiedono venga colmato con 189 nuove
assunzioni. E’ il risultato di un monitoraggio effettuato dai sindacati
sul territorio ed è la richiesta che presenteranno al tavolo nazionale
di confronto. Si è intanto svolto il confronto in sede regionale tra
sindacati di categoria e vertici aziendali che ha visto presentare
dall’azienda la documentazione sulla consistenza degli impianti
elettrici (linee Mt/bt, Cabine Primarie e secondarie e altro), sul
numero dei guasti e le ore di straordinario, allal quale si è aggiunto
il monitoraggio di Filctem, Flaei e Uiltec. “Un primo momento di sintesi
in vista del negoziato nazionale”, sottolineano i sindacati. Nel
dettaglio, secondo il documento dei sindacati, vanno assunti 142 operai,
24 impiegati tecnici e 23 impiegati tecnici e operativi presso gli
esercizi di manutenzione della rete elettrica. “Si consentirebbe così-
dicono i segretari generali delle tre sigle Giacomo Rota, Gaetano
Montagnino e Giuseppe Di Natale- l’articolazione dei turni di
reperibilità nella misura di una settimana su quattro, con ricadute
positive sulla qualità del servizio”. I sindacati chiedono anche “un
ulteriore congruo numero di assunzioni per tutte le altre realtà
tecniche non interessate da turni di reperibilità (Dispacciamento e
Servizi, Sicurezza e Ambiente, Progettazione Lavori e Autorizzazioni,
Esercizio e Manutenzione, Verifiche), fermo restando – sottolineano- il
principio del mantenimento delle cosiddette ‘attività distintive”
all’interno dell’azienda”. Rota, Montagnino e Di Natale esprimono
“apprezzamento per la qualità dell’interlocuzione regionale con Enel
auspicando risultati in tempi brevi e un prosieguo per affrontare le
questioni rimaste aperte a partire dal rinnovo degli accordi economici
regionali”.
2022 dac