
(AGENPARL) – mer 26 ottobre 2022 [Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui](https://cronacacomune.musvc2.net/e/r?q=JA%3dC2JBN_zqou_A1_Dvap_NA_zqou_06wenT2d.mCwDtIB.8wC_Dvap_NAn_HmxX_R2MvB.wNxN_Dvap_NA_zqou_A62Hp_HmxX_SzM4SHZj_HmxX_SwDu_HmxX_SzIC33_MYsl_Xi_HmxX_SzQxSGP9–Z_Dvap_Na6_HmxX_SzK4_HmxX_RR._MYsl_Xl8-Pex_HmxX_Sw0oU_Dvap_Na6_HmxX_SzKx_HmxX_RRU_zqou_06P_MYsl_Xi-_HmxX_RRS_zqou_A4BQ_zqou_0V6an2TZwQ_Dvap_O6GB_Dvap_O9vQJP61w6inYqU%263%3dMeDTRd%26l%3dCGN43N.ImJ%265N%3d9WRZD%26B%3dM%26I%3d9SUXC%26E%3dNYHY%26F%3d-c9SVaHQPd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Ufficio Stampa del Comune di Ferrara
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CRONACA COMUNE – La newsletter del 26 ottobre 2022
BIBLIOTECA ARIOSTEA – Giovedì 27 ottobre 2022 alle 17 presentazione in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
[‘Scultura’: in un volume l’intera opera dell’artista Mirta Carroli](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3d4ZAX9Y%26q%3dU%26q%3dQ8c6U%26t%3dV7ZD%26O%3dkJyJ_uqXt_61_wuVp_70_uqXt_562Qz.3wIq1h5fErOq5.nN_uqXt_56sIw95Ch_HVwS_RkX9W6Y_uqXt_56x7x5d1fByOu1-zH-yEqOp5-qCqJjLd-Eu9u1-i9oBfLw9xNd-CnLw1-h5uHtFl.8yGo%264%3drOvLhV.q5y%26Cv%3dQBZ8V&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
26-10-2022
Ripercorre l’intera opera scultorea di Mirta Carroli il volume dal titolo ‘Scultura’, firmato dalla stessa artista, che giovedì 27 ottobre 2022 alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara). Nel corso dell’incontro, organizzato in collaborazione con il Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara, dialogherà con l’artista Maria Luisa Vezzali.
La presentazione potrà essere seguita anche in diretta video sul canale youtube [Archibiblio web](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=A%3dFa7bKZ%26m%3dY%263%3dR4gHV%26p%3dZIa0%26S%3dwKuN8_IR1e_Tb_PftQ_Zu_IR1e_SgUBN.zM0Kv0t.4pK_7rTx_G7dFpEoC1_IR1e_Sg3RR_bFyeHzYTNEVU6xCJ9p2b0hQ8%26e%3dK0JwAG.EfR%26xJ%3d2eKV7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt).
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
La monografia ripercorre l’opera dell’affermata artista attraverso i testi critici di Renato Barilli, Pasquale Fameli, Enrico Crispolti, Giorgio Bonomi e Pietro Bellasi. All’interno del volume immagini ad altissima qualità illustrano gli interventi scultorei di Carroli nei grandi spazi esterni, seguendo le numerose mostre personali di carattere antologico, come “L’alfabeto del grano” di Brisighella (2008), “La persistenza del segno” ambientata nel suggestivo scenario del Castello di Pergine (2009), o come le aeree sculture pensate per dialogare con gli affreschi di Palazzo Schifanoia nell’installazione che si è tenuta a Ferrara nel 2010. Durante la presentazione verrà proiettato un video che ripeterà in loop tutte le pagine del libro, permettendo di apprezzare non solo l’accurata veste grafica della realizzazione editoriale, ma soprattutto l’intensità dell’arte di Carroli, dove l’astrazione dà vita a forme essenziali e archetipiche, fissate in materiali arcaici e potenti come il ferro o in leghe più recenti ed espressive come l’acciaio corten. In dialogo con l’artista ci saranno Angelo Andreotti e Maria Luisa Vezzali, poeta i cui testi interagiscono da decenni con la produzione scultorea di Carroli, in una sintonia estetica ed etica di singolare affinità. Insieme per affermare una volta ancora con decisione quanto una concezione dell’arte aperta e plurale, fondata sullo studio della tradizione, sull’esplorazione dell’inconscio e sull’analisi sempre lucida della realtà, possa rappresentare un antidoto alla violenza e all’incomunicabilità che contraddistinguono il nostro triste presente.
? Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: [http://archibiblio.comune.fe.it](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=5%3dLaCVQZ%26s%3dS%269%3dR0aNV%26v%3dTOaF%26M3v2h%3d3K1H_CrZr_N2_ysnq_98_CrZr_M7hJx9p443sA0.4vEFEl.8z.01%266%3d8LzNxS.u7E%260z%3dSRWBX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: [https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=A%3dIb7bNa%26m%3dY%266%3dS4gKW%26p%3dZLb0%26S%3dzLuNA_JR1h_Ub_PiuQ_Zx_JR1h_TgUEO.zMCLv0w.5pK_0sTx_J8dFsFoC4_JR1h_Tg3US_bF2fHzbUNEYV6xFK9s3b0hT9%26e%3dKCKwAJ.FfR%261K%3d2eNW7&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
BIBLIOTECA BASSANI – Venerdì 28 ottobre 2022 alle 21 incontro a ingresso libero, in via Grosoli 42 a Barco, Ferrara
[‘Fiume Po: un viaggio in bicicletta lungo gli argini’](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=9%3d6bQZAa%267%3dW%26s%3dSNe8W%260%3dX9bT%26Q%3dmLEL_wsnv_83_CwXr_MB_wsnv_78HS2.5CKs3x7hG8Qs7.4P_wsnv_789KyAKEj_JlyU_T1ZAYLb_wsnv_781Ez7f3vEz-Lt-M9-Rn32CnG-4J-gAxEhDzPy3-7Qs90-CqA-vNlA9E.mL8H%26i%3dEFO15M.JjL%264O%3d6YQaA&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
26-10-2022
E’ la bicicletta il mezzo scelto per il viaggio lungo gli argini del fiume Po che Eva Sassi Croce racconterà al pubblico della biblioteca comunale Bassani di via Grosoli 42 (zona Barco, Ferrara) venerdì 28 ottobre 2022 dalle 21.
L’incontro, che rientra nel ciclo ‘Racconti erranti’, è a ingresso libero e gratuito.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Il Grande Fiume è un luogo carico di storia e miti, fondamentale nella cultura del nostro paese, attraversa l’Italia del nord dal Piemonte, dove nasce, alle sue foci tra Veneto ed Emilia Romagna.
Eva Sassi Croce ci racconterà di un viaggio con un mezzo lento come la bicicletta lungo le sue sponde, seguendo quindi la ripida discesa delle sue sorgenti, l’esperienza di guardarlo quando giunto in pianura è ancora un cucciolo, fino a seguirne le immense, lente e sinuose curve quando diventa adulto: un viaggio geografico, storico e di crescita individuale.
Questo progetto presenta la sua prima esperienza di cicloviaggiatrice, ed è un omaggio al fiume che ha alimentato le sue fantasie di viaggio fin dall’adolescenza.
Eva Sassi Croce, attivist* TransFemminista, vegana, performer e viaggiatrice, da un anno si è innamorata del viaggio in bicicletta, creando un progetto che si chiama Biciclin? TransFemminist?. Il suo primo viaggio con questo, per lei nuovo e straordinario mezzo, lo ha voluto dedicare al Fiume Po, luogo che da buona ferrarese ha sempre frequentato per potersi rifugiare, fuori dalla città, nell’unico paesaggio naturalistico presente nei pressi della città estense.
Scarica la locandina dell’evento: [raccontieranntieva.pdf](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3dMaEWRZ%26u%3dT%260%3dRBbOV%26x%3dUPaH%26N%3d4K3IE_IZvl_Tj_KmtY_U2_IZvl_So4D4qBx0kE5F.lH9Lw8.26.rM_Drbs_N7vHzLu8E_IZvl_So6AIn_KmtY_U4w2j2Cr5_Drbs_N7m.I4G_1toq_B9y_IZvl_TmIGkeY%26z%3dD4LH4A.G1K%26rL%3dMXEXR&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
? Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Bassani di Ferrara alla pagina: [http://archibiblio.comune.fe.it](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=A%3d5bFb0a%26v%3dY%26r%3dSCg7W%26y%3dZ8bI%26S9e3k%3dlL4N_vscx_73_2yWr_BD_vscx_68kPg0s0m4vGs.5yKyFo.Di.A4%26B%3dqM3TgT.xCx%26A3%3dYAXEd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
BIBLIOTECA CASA NICCOLINI – Sabato 29 ottobre 2022 alle 10,30 narrazioni per bambini dai 3 anni in via Romiti 13 a Ferrara. Aperte le iscrizioni gratuite
[‘Aspettando Halloween’: a Casa Niccolini tante storie di paura per ascoltatori coraggiosi](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=9%3d8cQZCb%267%3dW%26u%3dTNe0X%260%3dXAcT%26Q%3doMEL_ytnv_04_CwZs_MB_ytnv_99HS4.6CKu4x7jH8Qu8.4P_ytnv_999K1BKEl_KlyW_U1ZCZMX_ytnv_99vOw8EPhGyK-o47HvPzAu-4-x7z4-9Ej60HpG4-PhGEA-zM0Np8-yE-w4FNh-IzN-hLxKsMvPvK4-9vKvCnB0Op.AEIs%267%3d8QzOxX.u8E%267h4vEz%3dTRbBY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
26-10-2022
Una mattinata di letture da paura, per bambini dai tre ai dieci anni, per aspettare in compagnia la festa più spaventosa dell’anno. L’appuntamento è per sabato 29 ottobre 2022 alle 10,30 nel giardino della biblioteca comunale per ragazzi di Casa Niccolini (via Romiti 13, Ferrara), con i narratori volontari dell’Associazione CIRCI – Cerchio di libri e Tana delle storie, coordinati da Silvia Dambrosio, che racconteranno ai piccoli partecipanti tante storie da brividi, in attesa di Halloween.
I posti sono limitati, l’iscrizione gratuita è obbligatoria attraverso il [modulo online](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=8%3dChRYHg%268%3dV%26z%3dYOdEc%26A%3dWFhU%26P%3dtRFK5_Pmxb_aw_Mc1l_Wr_Pmxb_Z291AE.B1M3Gq.AAH_4you_DD2J4KE_Mc1l_WrB_Dvex_NAq_Pmxb_Z2VRie6m9wKcto0lITXPnguEf6-SMeT5fGbl4Dmv84uuKZGGNCvN7d6GpgR_ac_Pmxb_Z2QuCIA1P9%269%3dySEQoZ.006%26GE%3dVIdQa&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
In caso di maltempo l’iniziativa si svolgerà all’interno di Casa Niccolini Biblioteca Ragazzi.
Scarica la locandina di [Aspettando Halloween](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3dEeHWJd%26x%3dT%262%3dVEbGZ%261%3dUHeK%26N%3dvO6I7_Mcvd_Xm_Kexb_Ut_Mcvd_Wr468tBpDnEwJ.oH1Pz8.t0.uM_6ves_FAyHrPx87_Mcvd_Wr63Mq_Kexb_U4o6mtGu5_6ves_FAp.IvK_4tgu_E9q_Mcvd_XpH7mXv%26r%3dH7L08D.GsO%26uL%3dEbHXJ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
POLITICHE SOCIALI – Sabato 29 ottobre 2022 con la Big solidal band in Sala Estense (piazza Municipio 14)
[“Mettiamo il tetto alla Fattoria sociale”: uno spettacolo per divertirsi e fare solidarietà](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=3%3dCd7THc%26m%3dQ%26z%3dU4YEY%26p%3dRFd0%26K%3dtNuF_4uTp_E5_sqet_36_4uTp_D0xM9.7sEz5d1oInKz9.jJ_4uTp_D0oE6C19q_LRsb_VgTHa2T_4uTp_D0n561m5bNj1yI-u56Np-6mNuE4Cb-I17j1x9-u5mNsE.tNnB%26p%3dGvI873.DqN%26jI%3dCa7UH&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
26-10-2022
Uno spettacolo allegro e all’insegna della musica quello che vedrà protagonista in scena il gruppo The Bigsolidalband e che servirà per raccogliere fondi a sostegno del progetto “Mettiamo il tetto alla Fattoria sociale”. L’appuntamento di musica danza e teatro è in programma per sabato 29 ottobre 2022 in Sala Estense (piazza Municipio 14, Ferrara).
L’iniziativa è stata presentata mercoledì 26 ottobre 2022 nella sala dell’Arengo della residenza municipale di Ferrara. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti l’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti, la presidente della Fondazione Dalla Terra alla Luna Mariella Ferri, Carlo Merighi e Luca Sacchetti della Big Solidal band.
“L’obiettivo – ha sottolineato l’assessore Cristina Coletti – è di raccogliere fondi da destinare alla costruzione della Fattoria Sociale nella sede della fondazione ‘Dalla Terra alla luna’, che svolge un ruolo molto importante per favorire l’autonomia e dare anche competenze lavorative a persone con autismo del nostro territorio”.
“Lo spazio in costruzione – ha ricordato la presidente della onlus Mariella Ferri – è a Malborghetto di Boara, e servirà a poter accogliere e dare continuità tutto l’anno alle attività organizzate con i ragazzi. Un luogo dove si potranno organizzare anche eventi di autofinanziamento, in modo da avere le risorse per fornire gli interventi psicoeducativi mirati allo sviluppo delle autonomie personali e sociali dei soggetti e per ospitare le attività occupazionali che potranno svolgere”.
LA SCHEDA a cura della Fondazione Dalla Terra alla Luna – “È bello poter pensare ad un futuro bello, pieno, degno di essere vissuto per i nostri figli. È bello poterlo pensare, sognare e volerlo fortemente creare per quei figli ‘speciali’ che necessitano di un aiuto in più, di famiglie coraggiose e di una società che le affianchi e non le lasci sole.
The Bigsolidalband vuole essere parte di questa società e con noi speriamo in tanti di voi. Partecipiamo numerosi ad uno spettacolo allegro che raccoglie fondi per mettere un tetto alla fattoria sociale che la Fondazione “Dalla Terra alla Luna” sta costruendo nella nostra città”.
La Fondazione nasce nel gennaio 2002 di alcuni famigliari di persone con autismo che, ravvedendo nel nostro territorio una grave mancanza di informazione, formazione e sensibilizzazione nei confronti della sindrome autistica, decidono di associarsi e lavorare per sopperire a tali mancanze.
AMBIENTE – Intervento dall’agronomo Morelli. L’ass. Balboni: tutela verrà estesa anche agli altri due cedri storici
[Parco Massari, intervento di cura dell’apparato radicale del Cedro del Libano](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=8%3dKb0YPa%26p%3dV%268%3dS7dMW%26s%3dWNbC%26P%3d2LxK_BsWu_M3_vvmr_6A_BsWu_L81RG.5vJ83g6wGqP87.mO_BsWu_L8rJDA4Dy_JUxj_TjYPY5b_BsWu_L8g0x6u3eJs-KuJgJ-73wNuJm-D8LiMF7rO9.0xH6%266%3dqPCNgW.87x%26DC%3dSAaOX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
26-10-2022
Intervento di cura agronomica quello messo in atto oggi (mercoledì 26 ottobre 2022) a favore dell’apparato radicale di uno dei tre grandi cedri di Parco Massari da parte dell’agronomo e albericoltore Giovanni Morelli. L’intervento odierno ha riguardato la cura delle radici e del terreno sul quale è piantato il grande cedro, posizionato sulla sinistra dell’ingresso al parco comunale da corso Biagio Rossetti. Un’attività che è andata a completare quella effettuata nel periodo estivo, quando erano stati la chioma e il fusto a essere oggetto di cura attraverso un’attenta potatura e l’effettuazione di esami diagnostici.
“Su richiesta del Comune di Ferrara – sottolinea l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni – abbiamo ottenuto dalla Regione Emilia-Romagna il finanziamento di un programma pluriennale di interventi per la salvaguardia e la cura di questo bellissimo grande cedro del Libano, che ha ottenuto di essere tra quelli sottoposti a tutela regionale, articolata su diversi anni. Una tutela che ora stiamo lavorando perché possa essere estesa a tutti e tre gli esemplari di grande cedro che abbiamo nel parco storico”.
L’attività è stata materialmente eseguita dall’arboricoltore Vittorio Pagnoni sotto la direzione dell’agronomo Morelli, che spiega : “Il terreno sul quale si trova la pianta ultracentenaria era molto costipato a causa del grande carico di persone che attraversano il parco e enfatizzata dal forte interesse e dall’affezione che i visitatori hanno per questo albero, fatto piantare dal conte Massari nella seconda metà dell’800 . Per questo il terreno è stato smosso e integrato con altro materiale, che favorisce lo sviluppo delle radici. Ora non resta che attendere la pioggia!”.
[FERRARA RINASCE – AL VIA IL PRIMO CANTIERE PNRR. SINDACO: “GIORNO IMPORTANTE, PARTE FASE MESSA A TERRA DELLE OPERE”. AD OGGI QUASI 80MLN DI EURO COMPLESSIVAMENTE INTERCETTATI](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=A%3dCeJbHd%26z%3dY%26z%3dVGgEZ%263%3dZFeM%26S%3dtO8N_4vgx_E6_6yeu_FD_4vgx_DAAU9.86Mz6q9oJ1Sz0.wR_4vgx_DA2M6DDGq_Me1b_WtbHbEf_4vgx_DAtC4MoP-4D2958s-9x-Dz-N4D1M-o62Ru06C-2I6P-5D2Bm83-EuJ6L1-D1N1M89zOs-NmM8C-r67C-y07Qm-OsP46-rCxGs-M206C-m9-9m6o3EsD-5SmNw-fLHzL-pD-sS4J-qMyKzC5NwTmHsL60-wL606AqO896D.vRyG%26r%3dK7N0AD.IsR%26uN%3dEeHZJ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
26-10-2022
Ferrara, 26 ott – Partirà oggi – con le preliminari fasi di installazione di ponteggi e dotazioni di servizio – il primo cantiere interamente finanziato con fondi PNRR a Ferrara.
Si tratta del ponte lungo via Stefano Trenti, in corrispondenza con la rotatoria che collega via Bonzagni con via Arginone e via Maverna: qui è prevista la sostituzione di un’intera trave (la T1, trave di bordo opposta al Canale di Burana) fortemente degradata negli anni, la riparazione dei calcestruzzi nei punti più danneggiati e la rimozione della ruggine dai ferri delle armature.
L’importo dei lavori è di 200mila euro, l’impresa che li realizzerà è la Ediscalvi 08 Srl.
Quello di via Trenti sarà inoltre il primo cantiere con cartellonistica dedicata con logo PNRR e progetto di comunicazione specifico e compone un piano di interventi di manutenzioni straordinarie dei ponti più ampio: sei, in questa fase, nel complesso, le azioni previste che, – in un caso (il ponte di via Saccona) – porteranno anche al completo rifacimento dell’infrastruttura.
Nel complesso gli investimenti previsti sono di circa un milione di euro, realizzati tutti con fondi Next Generation EU.
“È un giorno importante – dice il sindaco Alan Fabbri -: entriamo infatti nella fase di messa a terra delle opere, in una sfida epocale, quella del PNRR: con questi primi cantieri si realizzeranno interventi rilevanti e necessari per la viabilità, la sicurezza e la qualità delle infrastrutture. Nel complesso sono quasi 80 i milioni di euro intercettati nell’ambito del PNRR, che porteranno anche e soprattutto a realizzare nuove opere di grande importanza strategica per la città”.
L’assessore Andrea Maggi, delegato al Recovery Fund e ai lavori pubblici, ha recentemente firmato una direttiva per la valorizzazione delle opere pubbliche da realizzare nell’ambito di interventi finanziati con risorse derivanti dal NextGenerationEu: questi cantieri saranno così immediatamente identificabili con logo specifico e specifici cartelli informativi. “Oggi si compie il primo passo – dice – per passare dai progetti alle opere”.
Al primo cantiere finanziato con i fondi europei del nextGeneration EU, ne faranno seguito altri, già inseriti dall’Amministrazione in un piano di manutenzioni straordinarie.
Il 7 novembre sarà la volta dell’avvio dei lavori, da 250mila euro – realizzati dalla ditta Geo Costruzioni di Tresignana – per la conservazione del ponte di Spinazzino sul canale Cembalina (si tratta del ponte storico, non di quello di recente inaugurazione), che consentiranno di riparare i segni del degrado, in particolare, del copriferro in calcestruzzo dei pilastri delle pile a partire dalla quota di pelo libero dell’acqua e i danni visibili sulle spalle in muratura. Saranno inoltre realizzate opere di rinforzo, impermeabilizzazione, pulizia e protezione delle armature in acciaio e l’installazione di pluviali.
Sempre a novembre altri due cantieri PNRR sono in programma, riguarderanno i ponti di via Motta e di via Saccona.
Nel primo caso si interverrà con opere di riparazione e rinforzo delle strutture principali, sia sulle parti in muratura, sia sull’impalcato. Per il ponte di via Saccona (che attraversa lo scolo denominato “Roncagallo”) è invece prevista la completa demolizione e la sua ricostruzione con nuove strutture portanti in calcestruzzo armato. I lavori sono stati aggiudicati all’impresa Stradedil Srl di Boccassuolo, per un importo complessivo di 350mila euro.
A dicembre di quest’anno sarà invece la volta dell’inizio lavori sui ponti di via Sabbiosa (in cemento armato ad unica travata in appoggio su due pile centrali) e di via Panigalli (ad arco in muratura a due teste e muri andatori a tre teste), destinatari di uno stanziamento di 250mila euro.
Nel primo caso saranno installati nuovi giunti stradali in corrispondenza delle due spalle, nel secondo si procederà alla ricostruzione, al consolidamento e alla protezione dei muri, all’inserimento di tiranti metallici, al consolidamento della volta e della muratura, all’installazione di nuovi cordoli sulla sommità e – a completamento – anche alla realizzazione di opere di protezione spondale. I lavori sono stati aggiudicati alla ditta Moretti Srl di Ferrara.
Saranno successivamente programmate le opere di completamento del ponte Bonzagni per un importo pari a 145mila euro che comporteranno il rifacimento dei giunti di dilatazione, la verniciatura protettiva delle strutture e la posa di nuovi discendenti per lo smaltimento delle acque meteoriche, lavori affidati alla ditta Stevanato Prodotti e lavori speciali SRL e l’installazione di nuove barriere di sicurezza sul ponte Ferraresi, affidate alla ditta P.B.S. Srl per l’importo di 570mila euro.
(Ferrara Rinasce)
ISTRUZIONE E POLITICHE FAMILIARI – Dal 5 al 13 novembre 2022 a Palazzo Crema, in via Cairoli 11 a Ferrara
[‘Il Gioco e la Scienza’: in mostra il divertimento della scoperta per piccoli e grandi](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=A%3dFbObKa%265%3dY%263%3dSLgHW%268%3dZIbR%26S%3dwLCN_7slx_H3_Ayhr_KD_7slx_G8FUB.5AM33v9rG6S37.2R_7slx_G87M9AIGt_Jj1e_TybKYJg_7slx_G82J-vA8A4-7-59-852C3Rt-G3-E8Q9Jt-G1-62TtJCG277R4-6xJ13-BA4HxP93-9C7-H2ArG5G-t-9A9362.F9E5%26B%3d2MBTrT.7C9%26AB%3d9p3tYLXNd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
26-10-2022
Un percorso per scoprire, attraverso il gioco, i segreti e le curiosità della scienza e della fisica. E’ la mostra “Il Gioco e la Scienza”che dal 5 al 13 novembre 2022 allo Spazio Crema di via Cairoli 11 a Ferrara, accoglierà bambini, famiglie, scolaresche e curiosi di tutte le età, con una ricca esposizione di giochi e oggetti che, utilizzando alcuni principi della fisica, hanno la capacità di suscitare stupore e meraviglia nei visitatori.
L’iniziativa è stata presentata oggi in conferenza stampa dall’assessore comunale alla Pubblica istruzione e alle Politiche familiari Dorota Kusiak, dai curatori e proprietari della mostra Roberto Zambelli e Liana Saiani e dal presidente dell’associazione culturale ProArt, organizzatrice dell’evento Paolo Orsatti. Presenti anche Giovanni Polizzi, presidente della Fondazione Estense che ospita la mostra a Palazzo Crema, Marianna Fornasiero dirigente dell’Istituto di Istruzione superiore Luigi Einaudi di Ferrara, che con i propri docenti e studenti collaborerà alla buona riuscita dell’evento, oltre a Maria Grazia Campantico dell’Ufficio Patrocini UniFe e a Rita Consiglio consigliere UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ferrara.
“E’ un’iniziativa importante – ha sottolineato l’assessore Kusiak – che l’Amministrazione comunale ha voluto sposare e sostenere anche con un contributo concreto, perché contiene proposte e attività in grado di far avvicinare anche i bambini più piccoli alla conoscenza delle materie scientifiche, invogliandoli a conoscere il mondo intorno a loro attraverso la modalità per loro più naturale, ossia il gioco. Ringrazio i promotori, i partner e gli sponsor dell’iniziativa, ricordando inoltre che ci stiamo avvicinando alla ricorrenza del 20 novembre, giornata in cui anche l’Amministrazione comunale di Ferrara celebra e ricorda i diritti dell’infanzia, tra cui il diritto al gioco”.
“Questa mostra – ha ricordato Roberto Zambelli – è nata nel 1992, grazie all’interesse di mia moglie Liana che si rese conto dell’esistenza di un’iniziativa simile a Trento, ideata e animata dal docente Vittorio Zanetti. Nel 1999 l’Università di Ferrara ha tenuto a battesimo la mostra, con il professor Fiorentini che ci propose di allestire una mostra tecnico- scientifica al Dipartimento di Fisica. Da allora l’iniziativa ha avuto sempre più il sostegno da parte della città, con passaggi al Dosso Dossi e al Museo di Storia Naturale e poi, dal 2011, dopo avere raggiunto una discreta notorietà, si è svolta a porte aperte all’interno del nostro negozio ‘La Terra dell’orso’. Quest’anno, anche per merito della Fondazione Estense che ci ospita, e per merito di tutti gli sponsor tra cui il Comune di Ferrara, siamo riusciti a far decollare questa iniziativa che ha già raggiunto le 1540 prenotazioni sui 1575 posti disponibili”.
“Quando pubblico e privato si incontrano – ha sottolineato Paolo Orsatti – possono nascere iniziative meravigliose come questa, che attraverso il gioco riesce a stimolare il senso critico nell’età dei perché. E’ una mostra educativa, interattiva, che svela risposte su esperimenti del mondo della scienza e della fisica, e che risponderà a domande tipiche non solo dei giovani e delle nuove generazioni, ma anche a quelle degli adulti”.
Durante le giornate di apertura della mostra gli studenti della classe 3a C dell’istituto Einaudi faranno da accompagnatori e guide per i visitatori.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
MOSTRA -“IL GIOCO E LA SCIENZA®”
da sabato 5 a domenica 13 novembre 2022
presso Spazio Crema – Palazzo Crema – Via Cairoli 11 – Ferrara
La mostra è composta da giochi e oggetti che negli anni, a partire dal 1992, “La Terra Dell’Orso” ed “e natura” hanno raccolto e conservato riunendoli in una mostra itinerante ora di proprietà privata. Questi oggetti e questi giochi hanno la caratteristica di utilizzare alcuni principi di fisica che inducono nel visitatore una sorta di stupore e di incantata curiosità.
La visita alla mostra è indicata per gli adulti senza limiti di età e per i piccoli dai 3 anni in su.
E’ inoltre prevista la collaborazione dell’ Associazione UICI – Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Ferrara che, con la partecipazione programmata di alcuni soci, ci consentirà di sondare e sperimentare insieme nuovi percorsi per rendere fruibili anche ai ciechi e agli ipovedenti questo tipo di mostra.
La visita alla mostra IL GIOCO E LA SCIENZA è gratuita, va prenotata, è unicamente guidata,
dura circa 50 minuti ed è organizzata in gruppi di max 25 persone con inizio alle: 9, 10, 11, 12,
(pausa), 16, 17, 18.
[COME PRENOTARE:](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=5%3dIcSVNb%269%3dS%266%3dTPaKX%26B%3dTLcV%26M%3dzMGHA_Knuh_Vx_Jivm_Tx_Knuh_U3OEP.93B8EJs72D4HEK7.BG_Jivm_TxIE76HG3-5HFL04_Esks_O8%26v%3dFHK3s4xD6O.FwM%266K%3dIZSWN&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Andando alla pagina: [https://www.laterradellorso.it/prenota-mostra/](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3d8fHWCe%26x%3dT%26u%3dWEb0a%261%3dUAfK%26N%3doP6Iz_NcvW_Ym_KXyb_Um_NcvW_XrP4S.x41A4Kh0qEsK4Lv.E6_KXyb_UmL48uK64-tK5My7_4tZv_D9%26k%3dI7L4h7m39D.GlP%26uL%3d8cHXC&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Oppure con il QRCode seguendo
le istruzioni riportate nella relativa pagina.
Tutti i dettagli sulla mostra alla pagina: [https://www.laterradellorso.it/la-mostra-il-gioco-e-la-scienza-2022/](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=0%3dBe0aGd%26p%3dX%26y%3dV7fDZ%26s%3dYEeC%26R%3dsOxM4_MUza_Xe_ObxT_Yq_MUza_WjT8R.p850vOl9iIwJvPz.Dx_ObxT_YqGe-JzNxOl-Dp-DtJgL-p-Ge-PnDi8l6eKA6-6gCW_vxdu_6C%26o%3dHyP786.KpO%26mP%3dBb0bG&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Curatori della mostra: Liana Saiani & Roberto Zambelli
Organizzatore dell’evento: PROART Associazione Culturale.
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