
(AGENPARL) – gio 20 ottobre 2022 [Se non leggi correttamente questo messaggio, clicca qui](https://cronacacomune.musvc2.net/e/r?q=P5%3d0yP6K_wwir_87_8sXv_H8_wwir_7BqbkZva.jIqAqO6.5tI_8sXv_H8k_NguU_XvJsH.qKuT_8sXv_H8_wwir_8BvEm_NguU_YtJ1YBWg_NguU_YqAr_NguU_YtF09w_JVyf_Uf_NguU_YtNuX_9S–E_NguU_XLP_wwir_806N_wwir_7b._8sXv_I6m-ZPH_wwir_87u90_NguU_XLP_wwir_806H_wwir_7bF_JVyf_TkZ_8sXv_I3-_wwir_7bD_JVyf_UiLB_JVyf_TAFL8gdKG6_NguU_Yqaq_NguU_YtF6TFP7q3fSibo%26h%3dWPX9bO%266%3drQ9NhX.47y%26E9%3dSBbPX%26q%3dW%264%3dS8dOU%26t%3dXJbD%26P%3d-HbDfKZDXHY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Ufficio Stampa del Comune di Ferrara
0532-419.338 / 451 / 244 (fax 0532-419.263)
CRONACA COMUNE – La newsletter del 20 ottobre 2022
BIBLIOTECA ARIOSTEA – Venerdì 21 ottobre 2022 alle 17 conferenza in sala Agnelli e in diretta video sul canale youtube Archibiblio web
[Rileggendo ‘La logica della scoperta scientifica’ di Karl Popper con Marco Bresadola](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3dGcBXLb%26r%3dU%264%3dT9bOV%26u%3dVJcE%26O%3dxMzJ_8tYt_I4_xuis_80_8tYt_H93QC.6xI44i5sHsO48.oN_8tYt_H9tI0B6Cu_KWwf_UlXLYAX_8tYt_H9xC28mAuGjI-24-rIwBi5-t8rFq-LiI68xNq-LiCuGzCvBi5-tB-q58E-vI6IkL-sHt-GqKiI-rKkMq7uFq.AzG2%267%3dsO9OiV.48z%26C9%3dT5q4gCZPY&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
Sarà dedicata al libro di Karl Popper ‘La logica della scoperta scientifica’ la conferenza di Marco Bresadola (Unife) in programma venerdì 21 ottobre 2022 alle 17 nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via Scienze 17 Ferrara). L’incontro rientra nel ciclo “Tempo di riletture” a cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea.
La conferenza potrà essere seguita anche in diretta video sul canale youtube [Archibiblio web](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3dHZGWMY%26w%3dT%265%3dQDaPS%26z%3dUKZJ%26N%3dyJ5I0_Hbvg_Sl_Khsa_Uw_Hbvg_RqPDM.0HBJ65v.3zF_9qds_I6nArDy83_Hbvg_RqxTQ_lA1dRuaSX0XTFsEI4r1lJcS7%26o%3dFBI76I.DpM%26zI%3dBZMZG&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt).
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Nel 1970, trentasei anni dopo l’edizione originale tedesca, uscì per Einaudi La logica della scoperta scientifica di Karl Popper, un testo fondamentale per la filosofia della scienza del Novecento. Il titolo italiano era però del tutto fuorviante e l’uscita del libro intempestiva rispetto a ciò che stava emergendo nel dibattito sulla scienza e il suo ruolo nella cultura e nella società. A mezzo secolo da quella data, le tesi di Popper su ciò che distingue la scienza dalla pseudoscienza e su come si giustificano le affermazioni scientifiche sono tornate di grande attualità in uno scenario caratterizzato da controversie tra scienziati e dal proliferare di opinioni antiscientifiche nella società.
? Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Ariostea di Ferrara alla pagina: [http://archibiblio.comune.fe.it](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=4%3d6b8UAa%26n%3dR%26s%3dS5YDU%26q%3dS9bA%26L2f3c%3dmLvG_wsUq_83_trXr_47_wsUq_78cIh0k3n4n0t.5qDzFg.7j.Av%265%3drMuMhT.p6y%26Au%3dRBXBW&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
Link diretto al canale youtube Archibiblio web con le dirette e l’archivio delle registrazioni degli incontri: [https://www.youtube.com/channel/UC1_ahjDGRJ3MgG45Pxs90Bg](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=9%3dMd6ZRc%26l%3dW%260%3dU3dUW%26o%3dXPd9%26Q%3d4NtLE_LQyl_Wa_NmwP_X2_LQyl_VfSIQ.yKGNu81.7oI_DuSv_N0cDwHnA8_LQyl_Vf1YU_aD6hGxfWMCcX5vJM7w5a9fXA%26d%3dIGMv9N.HeP%265M%3d1cRd6&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
BIBLIOTECA BASSANI – Sabato 22 ottobre 2022 alle 10.30 incontro nella sala Emeroteca (via Grosoli 42, zona Barco, Ferrara)
[Gruppo di lettura della Bassani: si parla del libro “Il giovane Holden” di J.D. Salinger](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3dCeBXHd%26r%3dU%26z%3dV9bKX%26u%3dVFeE%26O%3dtOzJ_4vYt_E6_xueu_80_4vYt_DA3Q9.8xIz6i5oJsOz0.oN_4vYt_DAtI6D6Cq_MWwb_WlXHaAY_4vYt_DAmL75m6gKvI-pD-r96O1Lm-9kFx6-h55NgHu-No-JmMr5-p0r-Fu7xI-uG-mC1QgHq-CuFp0t.B6Hr%268%3dyPyPoW.t96%26Dy%3dUIaFZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
È dedicato al libro “Il giovane Holden” di J.D. Salinger il nuovo appuntamentocon il Gruppo di lettura della biblioteca comunale Bassani in programma per sabato 22 ottobre 2022 alle 10.30 nella sala Emeroteca della biclioteca, in via Grosoli 42 (zona Barco, Ferrara).Il gruppo è formato da persone che leggono in privato un libro scelto in comune. La lettura viene poi condivisa: si parla del libro, se ne approfondiscono i temi, si condividono le emozioni provate.
L’incontro, a cura di Giancarlo Moretti, è aperto a tutti gli interessati.
La partecipazione libera e gratuita, previa iscrizione.
? Il programma completo degli appuntamenti culturali della biblioteca comunale Bassani di Ferrara alla pagina: [http://archibiblio.comune.fe.it](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=A%3dNdCbSc%26s%3dY%26A%3dU0fVW%26v%3dZQdF%26S9x5h%3d5N1N_EuZx_P5_yypt_9D_EuZx_O0hPzBp066sGB.7vKHHl.D2.C1%26B%3d0OzTzV.uCG%26Cz%3dYTZGd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
TURISMO – Incontro in Sala Estense rivolto agli operatori del settore turistico
[“Scuola di Territorio 2022/23”, primo appuntamento dedicato ai lavori della Cattedrale di Ferrara](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=5%3dEaOVJZ%265%3dS%262%3dRLZMT%268%3dTHaR%26M%3dvKCH_6rlr_G2_Asgq_K8_6rlr_F7FOA.4AG22v3qF6M26.2L_6rlr_F77G80IAs_Ijud_SyVJWNX_6rlr_F7B59F53-r0-C76I2L3I2G-FaKTFT-9JwD8-34GDF82672K8-6s525oK8-3w-CtN3I2-6sC53-q2CLs5A3z6-wA-t6AJoIt.08D5%266%3d1LBN3o2tqS.778%260B%3dSKWSX&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
Presentata agli operatori del turismo la riapertura della Cattedrale con il primo appuntamento del ciclo di Scuola di territorio in Sala Estense
Se ne parla da mesi ed era una delle notizie più attese dal turismo locale: il Cantiere della Cattedrale sarà accessibile a breve, con un percorso espositivo interno dedicato ai recenti lavori di restauro e alle scoperte effettuate nei pilastri settecenteschi. Proprio questo è stato il tema del primo appuntamento di Scuola di Territorio, svoltosi nella mattinata di giovedì 20 ottobre 2022 in Sala Estense. Un ciclo di incontri dedicato agli operatori turistici che offrirà approfondimenti e spunti per la valorizzazione, promozione e commercializzazione del territorio. Organizzato dal Comune di Ferrara e da Dinamica Media, nuovo soggetto che come IN FERRARA si occuperà della promo-commercializzazione turistica della nostra città, l’incontro ha visto la fondamentale collaborazione dell’Arcidiocesi Ferrara-Comacchio.
Ad accogliere gli operatori Matteo Fornasini, assessore al Turismo del Comune di Ferrara, che ha sottolineato l’importanza del momento per la cultura e il turismo ferrarese, che riporterà cittadini e turisti all’interno del luogo spirituale più importante della nostra città. Un’ottima occasione inoltre per fare rete ed entrare in contatto con il nuovo soggetto incaricato della promo-commercializzazione.
Ad illustrare alla platea gli imponenti lavori di restauro, oggetto del percorso espositivo che verrà ufficialmente presentato in conferenza stampa giovedì 27 ottobre, sono stati Don Stefano Zanella (ingegnere e direttore dell’Ufficio Tecnico Amministrativo dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio), Nicola Gambetti (ingegnere e RUP dell’Arcidiocesi), insieme a Valeria Virgili (progettista studio Mezzadringegneria s.r.l.).
Un’occasione di formazione ed incontro attesa e apprezzata dalle tante guide turistiche presenti, ma anche da operatori del turismo più in generale.
PARI OPPORTUNITA’ E TUTELA ANIMALI – Sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022 mostra all’ex refettorio di San Paolo e serata musicale alla Sala Estense
[“Ferrara Beatles Day”: la seconda edizione promossa dall’Associazione culturale Mondo Animali](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=3%3dCfJTHe%26z%3dQ%26z%3dWGXKY%263%3dRFfM%26K%3dtP8F_4wgp_E7_6qev_F6_4wgp_DBAM9.96Ez7q1oK1KzA.wJ_4wgp_DB2E6ED9q_Nesb_XtTHbIW_4wgp_DBt54NoHm-8s16HsI-p7C-Bm-Os31Jr1-q0wPuK25-2N3C1O71-p7zBmO7EoEoPuK25-oQzJ7NoBq-I3DpK-oDuIoBu.D8Cx%260%3d1K5RqR.z1m7oA8%2695%3dWKVLb&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
Il 22 e 23 ottobre 2022 si terrà a Ferrara la seconda edizione del “Ferrara Beatles Day”, un’edizione dedicata principalmente alle donne che vivono due particolari situazioni: quella del tumore e quella della violenza.
L’obiettivo è di far conoscere alle persone due importanti realtà che aiutano le donne in queste situazioni: il servizio di psico oncologia del Dipartimento di Neuro Scienze e Riabilitazione dell’Università di Ferrara e l’associazione Volunteers VS Violence.
La seconda edizione, organizzata anche quest’anno dall’Associazione Culturale Mondo Animali, si svilupperà in due eventi: la mostra “Remembering Linda McCartney – Peta For Animals – The Beatles”, che si terrà all’ex refettorio di San Paolo, e la serata musicale “The Beatles magic night” che si svolgerà, invece, alla sala Estense.
La mostra sarà aperta al pubblico sabato 22 ottobre dalle 11.30 alle 18 e domenica 23 ottobre dalle 10 alle 16; si potranno trovare fotografie della collezione di Rolando Giambelli provenienti dal Beatles Museum.
L’evento alla Sala Estense è in programma sabato 22 ottobre alle 21 e sarà coordinato da Ricky Scandiani in collaborazione con diversi gruppi e solisti della Scuola di Musica Moderna di Ferrara.
La manifestazione è stata presentata oggi alla stampa nella Sala dell’Arengo del Palazzo Municipale.
Alessandro Balboni assessore comunale all’Ambiente e Tutela degli animali, intervenendo, ha ricordato come “l’evento abbia l’obiettivo di unire un momento di festa e di musica con un’attenzione verso tematiche sociali fondamentali. L’intento è fornire un supporto alle categorie e ai soggetti più deboli e più fragili, come minori, donne e animali”.
“Quest’anno l’evento è dedicato alle donne che vivono in situazioni particolari, come casi di maltrattamento e intrapresa di un percorso oncologico – ha aggiunto Ilaria Marzola Presidente dell’associazione organizzatrice. Per questa ragione con questo progetto vogliamo sostenere attraverso una raccolta fondi e una campagna di sensibilizzazione, realtà importanti che si occupano di queste questioni: il Servizio di Psiconcologia del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Ferrara e l’associazione Volunteers vs Violence ASP”.
Infine, l’assessore alle Pari Opportunità Dorota Kusiak ha voluto ringraziare l’associazione Mondo Animali per aver dedicato questa edizione al tema della violenza. “Quello della cultura e della musica è un linguaggio universale che permette di sensibilizzare e coinvolgere i cittadini in maniera più efficace e diretta. L’amministrazione ha sempre molto interesse nel promuovere e sostenere iniziative di sensibilizzazione dedicate alle cause sociali”.
Il Ferrara Beatles Day ha anche lo scopo di raccogliere fondi che devolverà al servizio di psico oncologia del Dipartimento di Neuro Scienze e Riabilitazione dell’Università di Ferrara e all’associazione Volunteers VS Violence, due importanti realtà di sostegno e aiuto per donne che vivono particolari situazioni.
Tra le molte attività svolte dal Servizio di psico oncolgia vi è quella del trattamento del paziente oncologico con l’obiettivo principale di migliorare la qualità della vita e di limitare il rischio di conseguenze psicopatologiche tali da condizionare la vita futura del malato.
Uno degli obiettivi dell’associazione Volunteers VS Violence è la promozione sul territorio di un impegno sociale concreto basato sulla prevenzione e sul contrasto rispetto alla violenza in generale attenzionando particolarmente tre soggetti cosiddetti deboli come le donne, i minorenni e gli animali.
L’associazione gestisce dal 2021 un innovativo “Rifugio Link” denominato “La Casa dei Buoni”, una casa di civile abitazione ad indirizzo segreto che potrà assicurare un’accoglienza rispondente alle specifiche esigenze di nuclei costituiti da donne vittime di violenza familiare sole o con figli minorenni ma NECESSARIAMENTE con animali al seguito.
Informazione a cura dell’Associazione Culturale Mondo Animali [www.mondoanimalife.org](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=4%3dJgAUOf%26q%3dR%267%3dX8YRZ%26t%3dSMgD%26L2t8f%3d1QyG_AxXq_L8_wrlw_77_AxXq_KC2NF.JtEwLfE2JfC2Cj.FAD%26i%3dDDP14K.KjK%262P%3d6XOgA&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)[www.facebook.com/mondoanimali.fe](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=9%3d6dFZAc%26v%3dW%26s%3dUCdDW%26y%3dX9dI%26Q%3dmN4L_wucv_85_2wXt_BB_wucv_707S2.0k9j6yKp.7yI_wucv_70wKs8y7sCw7qC.pA%26i%3dG5O17B.JjN%26sO%3d6aF7f5kfA&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
[FERRARA RINASCE – “CHE DELIZIA BELFIORE”: AL VIA GLI SCAVI SULLE TRACCE DELL’ANTICA DELIZIA PERDUTA. PARTECIPANO OLTRE CENTO STUDENTI E CITTADINI. SINDACO: “GIORNATA STORICA”](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=5%3dLfFVQe%26v%3dS%269%3dWCZTY%26y%3dTOfI%26M%3d3P4H_Cwcr_N7_2snv_B8_Cwcr_MB7OH.92G97m3xKwM9A.sL_Cwcr_MBxGEE0Az_Nauk_XpVQbEZ_Cwcr_MBp7CNkJv-NsFvOm7-xDo-6zHsR47-l77BsGCA-kD-2Hs-Kx76A-DQvDz-P23x9o-6zHv39Ps5v-0oD4Vs3-AA26FPk-HvN47xEz39K-yDE3v7kNo-5zJ4G-DP56zJ4A-z-9sLE7nA9E-3A90k50-CsGCJkLv-O4GCEm3.3PwD%26y%3dI5KG9B.FzP%26sK%3dLcFbQ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
Ferrara, 20 ott – Sono oltre 100 gli studenti dei licei Ariosto e Roiti e i cittadini volontari che, da questa mattina, sono coinvolti negli scavi archeologici sulle tracce dell’antica delizia di Belfiore, scomparsa a seguito di un incendio nel 1632 e originariamente collocata nell’attuale area, di circa un ettaro e mezzo, a nord ovest dell’ultimo tratto di corso Ercole I d’Este.
A dare il via al progetto – con i primi studenti dell’Ariosto e cittadini volontari – sono stati il sindaco Alan Fabbri e l’assessore Dorota Kusiak, con la funzionaria del Ministero della Cultura Chiara Guarnieri, gli archeologi Flavia Amato e Maurizio Molinari e il Gruppo Archeologico Ferrarese.
Tutti hanno indossato, e indosseranno durante le sessioni di lavoro, la maglia con il nome del progetto – “Che delizia Belfiore” – e il logo realizzato appositamente, elemento di una campagna di comunicazione pensata ad hoc per documentare le fasi dei lavori e la diffusione dei risultati a cui le ricerche porteranno.
Inizia così – dopo un periodo di formazione tra i banchi e la ‘chiamata’ ad aderire rivolta ai cittadini – l’iniziativa di archeologia partecipata ideata e diretta dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Ferrara, con il sostegno del Comune, che ha investito, a tal fine, 37.500 euro.
“E’ una giornata importante per la nostra città: prende forma un progetto che ha i caratteri della novità assoluta, non solo a Ferrara, in cui abbiamo creduto fortemente, investendo risorse concrete, in un percorso che durerà tre anni. E’ un’emozione constatare l’ampio e attivo coinvolgimento di tanti giovani e cittadini, animati dalla passione e dalla voglia di imparare e scoprire nuovi elementi legati alla storia di questo luogo ‘perduto’ dalla grande importanza storica. La città si mette sulle tracce della propria storia, ponendo le basi – col coordinamento di archeologi professionisti – per nuove scoperte. Grazie a questa grande squadra”, ha detto il sindaco Alan Fabbri.
Ieri lo spazio in cui sorgeva la vecchia Delizia estense è stata ‘aperta’ con un mezzo meccanico, per la rimozione dello strato di riporto accumulatosi in epoca moderna.
Sono così state create due aree, individuate sulla base delle prospezioni preliminari con georadar e magnetometro, realizzate questa estate da un’equipe internazionale di archeologi e tecnici. In una di queste lavoreranno i cittadini volontari, nell’altra gli studenti.
La rimozione della porzione superficiale di terreno ha consentito di raggiungere i primi strati archeologici, da pulire e documentare, per poi scendere ulteriormente, in successivi livelli di ricerca. Giovani e cittadini volontari utilizzano per gli scavi piccoli attrezzi, il terreno si presenta con consistenza friabile. Una fase – sottolineano gli archeologi – determinante sotto il profilo topografico.
“E ‘ una bellissima giornata: per la prima volta a Ferrara cittadini e studenti scavano in un sito di importanza storica enorme – ha detto la dottoressa Guarnieri -. Dopo studi e rilievi preliminari confidiamo nel fatto che i risultati ci diano ragione. In questa fase abbiamo bisogno di vedere se i risultati delle prospezioni preliminari sono confermati. Per gli studenti è, anche e soprattutto, una esperienza formativa: da oggi saranno partecipi di un grande lavoro di squadra”.
Il progetto, sostenuto dal Comune, è stato ideato e diretto dalla Soprintendenza, con la collaborazione del Gruppo Archeologico Ferrarese e con l’apporto del licei ferraresi Roiti e Ariosto.
La Provincia di Ferrara garantisce le autorizzazioni agli scavi su suolo di proprietà e il proprio patrocinio. Le recinzioni dell’area sono a cura del Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara.
A seguire l’evento, questa mattina, c’erano anche i giovani di StudenTg, il telegiornale delle scuole Einaudi, nato da un’idea del professor Pietro Benedetti per stimolare gli allievi a comunicare con gli studenti, interni ed esterni alla scuola, con argomenti vari di attualità e di loro interesse.
(Ferrara Rinasce)
VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore dalle 6 di sabato 22 ottobre alle 24 di domenica 23 ottobre 2022
[Modifiche alla viabilità in centro storico per la manifestazione “Autunno Ducale nelle Terre Estensi”](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=4%3dNhTUSg%260%3dR%26A%3dYQYVa%26C%3dSQhW%26L%3d5RHG_Eyqq_P9_Frpx_P7_Eyqq_ODKNJ.AFFA912zMALAC.7K_Eyqq_ODBFGGN02_Potm_Z4USdSZ_Eyqq_ODAF1G40zF3-29Jy-M69z09GH2-6L-16ARFF-FRCI6AC-G2P-02-09B03CGKxX7FAC-yLGSBEB-BI4xJ3-E2J06-GCFI2-CGK2LG0.5RAC%262x9y1%3dKIJIAP.E2R%267J%3dNeTaS&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
In occasione della manifestazione “[Autunno Ducale nelle Terre Estensi](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=6%3dMb0WRa%26p%3dT%260%3dS7aUU%26s%3dUPbC%26N%3d4LxI_DsWs_O3_vtor_69_DsWs_N81PI.5vH03g4yGqN07.mM_DsWs_N8rHFA4B1_JUvl_TjWRX9c_DsWs_N8eNFMrGA-6y6wDi-G1Dp8-F7vK1-7wM1FwB-FJe75RmH0A-i-M5Hm65Le-71D-x8DJmMAJmH-BJsMw9sG5Kx8-zMi-05GvG5-FiE-y7rMD4w3eG-wMAJm6A-6m-91Jv4D3.lM9D%26h%3dFGKz6N.FiM%265K%3d5ZRb0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)”, in programma nel prossimo fine settimana nel centro storico di Ferrara, dalle 6 di sabato 22 ottobre alle 24 di domenica 23 ottobre 2022 in corso Martiri della Libertà sarà vietata la circolazione. Sarannoammessi i veicoli dell’organizzazione, delle forze di polizia, di pronto intervento e soccorso. Ammessi anche i veicoli con possibilità di ricovero in area privata fuori dalla sede stradale
Saranno possibili deviazioni delle linee di trasporto pubblico.
VIABILITA’ – Provvedimenti in vigore domenica 23 ottobre 2022, dalle 15 alle 24, a Ferrara
[In via Contrari transito temporaneamente interrotto per un’iniziativa di intrattenimento](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=9%3d5eIZ0d%26y%3dW%26r%3dVFdCX%262%3dX8eL%26Q%3dlO7L_vvfv_76_5wWu_EB_vvfv_6A0S1.85Kr6p7gJzQr0.vP_vvfv_6A1KxDCEi_MdyT_WsZ0aIf_vvfv_6ApKr7e6nO57vD-7NeI6ExJ-7AqK2NeIr7q01Pi-D1PiM5KxO2-QrD1E4DnPmQn-0m-D1Pv67PiIvIiI7K.lOzH%26h%3dH8Oz8E.JiO%26vO%3d5bIf0&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
Per consentire lo svolgimento di un’iniziativa di intrattenimento, a cura de ‘Il Molo sas’, domenica 23 ottobre 2022, dalle 15 alle 24 in via Contrari, a Ferrara, nel tratto tra via Suore e via De Romei, sarà in vigore il divieto di transito. Saranno ammessi i mezzi di soccorso e i veicoli dei residenti (unicamente per il ricovero in area privata, in condizioni di sicurezza).
Nel tratto di via Contrari tra via Canonica e via Suore sarà invece revocato il senso unico e ripristinato il doppio senso di circolazione.
[RIGENERAZIONE URBANA, IL SINDACO FABBRI PORTA IL CASO GAD ALLA FIERA SAIE DI BOLOGNA: “DALLA MAFIA NIGERIANA AD AREA PER FAMIGLIE, ESEMPIO DI CONCRETEZZA”.](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=4%3d4hPU9g%266%3dR%26q%3dYMYBa%269%3dS7hS%26L%3dkRDG_uymq_69_BrVx_L7_uymq_5DGNz.ABFq9w2fM7LqC.3K_uymq_5D8FwGJ0h_PktS_ZzU9dPT_uymq_5DB0jC86u9J0rLy-Lu0uEd-G6-JlLx2fM-z2e0B0-sMBKd-G6-4dQ9-8dB-uCo9-z0hPu-JdGy-5l-09CrE82-g96Cd-Ku7l9-80jCB0dLu2d9u-2g-9B6d-DuDlE60h-CC6pN3F-gG-wFqAB6wCJQd.FDDo%26B%3d7LvTwS.qCD%260v%3dYQWCd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
IL BILANCIO SUI FONDI PNRR: “78 MILIONI DI EURO INTERCETTATI”. LE CRITICHE ALLA LEGGE REGIONALE SULL’URBANISTICA: “ECCESSIVA BUROCRAZIA, DARE RESPIRO A BUONA IMPRENDITORIA”
Ferrara, 20 ott – “Al Gad abbiamo dato un esempio concreto di che cosa significhi rigenerazione urbana, grazie a una forte volontà politica, agli investimenti realizzati, alla collaborazione di associazioni e cittadini, al grande lavoro delle forze dell’ordine. Così, da area in mano alla mafia nigeriana, oggi è un parco – intitolato a Marco Coletta – con aree gioco e strutture per sportivi e per anziani, frequentato da tante famiglie. L’area è stata letteralmente ripopolata. Tanto altro c’è da fare e vogliamo fare.Guardiamo, tra le altre cose, anche al progetto di riqualificazione del grattacielo tramite il Superbonus 110%. Per la rigenerazioni e le iniziative di recupero preziose saranno inoltre le risorse del PNRR: nel complesso sono già 78 i milioni di euro che abbiamo intercettato per il finanziamento di progetti territoriali.Il futuro del nostro territorio passa inoltre da Università e petrolchimico, su questo abbiamo sollecitato il governo e la Regione e solleciteremo anche il nuovo Esecutivo sia per la tutela dei posti di lavoro sia per gli investimenti in sviluppo”.
Il sindaco Alan Fabbri – oggi a Bologna – ha portato il caso Gad all’attenzione del pubblico specialistico del Saie, la fiera delle Costruzioni, nel corso di una tavola rotonda con i colleghi di Bologna, Matteo Lepore, e Modena, Gian Carlo Muzzarelli.
“Il valore del territorio, il futuro delle nostre città”, il titolo scelto per il confronto tra amministratori locali.
A coordinare gli interventi è stata Agnese Pini, direttrice del quotidiano Il Resto del Carlino, La Nazione il Giorno, QN. Ha partecipato anche Leonardo Fornaciari, presidente di ANCE Emilia area centro.
Fabbri si è detto critico su alcuni aspetti della riforma della legge urbanistica regionale: “C’è ancora eccessiva burocrazia che si frappone tra le buone iniziative imprenditoriali, che hanno anche una valenza pubblica, e gli enti.Mai come oggi, invece, alla luce della crisi dei costi e delle materie prime, bisognerebbe mettere in campo nuove risorse e meccanismi di semplificazione delle infinite procedure che ancora si stratificano prima che i buoni progetti possano vedere la luce ed essere attuati.È fondamentale dare respiro alla qualità imprenditoriale che i nostri territori esprimono, purtroppo c’è una visione deviata fatta di eccessi di burocrazia”.
E, sul capitolo opere, Fabbri ha detto: “Oggi abbiamo la possibilità – anche grazie allo stimolo di associazioni come Ance – di chiedere altri interventi soprattutto infrastrutturali, che da troppo tempo sono in stand by, penso alla Cispadana, penso alla terza corsia Bologna Padova, tra le altre cose. La collaborazione è e sarà fondamentale per creare sviluppo e affrontare le sfide epocali che abbiamo di fronte”.
(Comunicazione Sindaco di Ferrara Alan Fabbri)
CULTURA – Visite guidate sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022, coinvolte numerosi studenti del territorio. La presentazione in Castello
[A Ferrara ritorna Monumenti Aperti grazie a giovani “guide speciali” – DOCUMENTAZIONE](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3d6cMXAb%263%3dU%26s%3dTJbDV%266%3dV9cP%26O%3dmMAJ_wtjt_84_9uXs_I0_wtjt_79DQ2.69Is4t5hH4Os8.zN_wtjt_795IyBGCj_KhwU_UwXAYMX_wtjt_79w9w5f4rKrLf-KzNtK55-rH5Or85Nn-479wMz-Aw4GCj-0zI145C-lNz8j-L79hBrFn-767zFvHy4GCtGv.ByF3%268%3drN0PhU.59y%26B0%3dUBYQZ&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)
20-10-2022
La VI edizione ha per tema “IL NOSTRO BELLO, Insieme ci prendiamo cura del tempo”
20 ottobre 2022 – Si è svolta questa mattina (20 ottobre 2022), nella sala dell’ex caffetteria del Castello, che affaccia su Corso Ercole I d’Este, la conferenza stampa della VI edizione di Ferrara Monumenti Aperti, organizzata dall’associazione teatrale Ferrara Off con il coordinamento di Imago Mundi – promotrice della manifestazione a livello nazionale – in collaborazione con il Comune di Ferrara, sostenuta dalla Fondazione Ferrara Arte, dalla Regione Emilia-Romagna (in quanto parte del progetto triennale Offline) e con il patrocinio della Provincia di Ferrara.
Presenti in conferenza stampa la Viceprefetto Vicaria Francesca Montesi, Marco Gulinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Marco Sgarbi, direttore organizzativo di Ferrara Off, Giulio Costa, direttore artistico di Ferrara Off, Francesca Spissu, referente di Imago Mundi, Marcella Zappaterra, consigliera della Regione Emilia – Romagna e Anna Chiappini, consigliera della Provincia di Ferrara.
Oltre a loro, hanno portato il saluto alcuni tra i tanti partener dell’iniziativa: Ursula Thun Hohenstein, Delegata alla Terza Missione per il Sistema museale di Ateneo di UNIFE, Anna Rosa Fava per Teatro Comunale e Ferrara Arte, Andrea Vicentini per Coop Alleanza 3.0, Marco Linguerri, Presidente Rotary Club – Ferrara Est, ?Piero Lodi per Tper, Cristina Passarini, vicedirettrice della Filiale di Ferrara Cassa Padana, Banca di Credito Cooperativo, Alice Marzola referente di AroundProject. Era presente anche Don Vasyl Verbitskyy, capo della chiesa greco-cattolica della città.
La Viceprefetto Vicaria Francesca Montesi ha aperto la conferenza portando il saluto del Prefetto Rinaldo Argentieri e sottolineando “il valore della consapevolezza della propria cultura che la manifestazione Monumenti Aperti riesce a diffondere, ricoprendo un ruolo importante nella crescita sociale e culturale della comunità e nella veicolazione del senso civico attraverso i giovani”.
“Il luogo scelto per la presentazione di questa sesta edizione di Monumenti Aperti non è casuale – ha spiegato l’Assessore alla Cultura Marco Gulinelli – da qui si può ammirare l’asse di Corso Ercole I d’Este, considerata la via più bella del mondo, intorno alla quale si trovano i 15 luoghi d’arte, storia e architettura che sarà possibile visitare quest’anno. Finalmente dopo due anni difficili di pandemia l’evento ritorna in presenza sabato 22 e domenica 23 ottobre 2022 e, quest’anno, vanta anche il riconoscimento dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo. Sono certo che l’evento avrà un grande successo e la presenza delle studentesse e degli studenti, nei luoghi della Cultura, sarà un valore aggiunto nel raccontare la storia di Ferrara e del nostro unico e insostituibile patrimonio storico – artistico”.
“Monumenti Aperti è un’iniziativa ideata in Sardegna da Imago Mundi e con l’associazione teatrale Ferrara Off sei anni fa abbiamo voluto portarla a Ferrara, cogliendo l’opportunità di unire l’avvicinamento alle arti performative delle giovani generazioni con la valorizzazione dei beni monumentali del territorio” ha spiegato Sgarbi di Ferrara Off.
“Sono oltre mille le studentesse e gli studenti di 45 classi di scuole ferraresi, primarie e secondarie di primo grado, che abbiamo coinvolto in un percorso formativo svolto insieme ai loro insegnanti e durato due mesi, ed ora sono pronti a condurci alla scoperta delle bellezze della nostra città”.
“Le attività come Monumenti Aperti che ruotano attorno al mondo dello spettacolo – ha aggiunto Costa di Ferrara Off – sono un aspetto fondamentale dell’identità territoriale, fattore di sviluppo economico e sociale, mezzo di espressione artistica, di formazione, di promozione culturale. A tutti gli effetti Monumenti Aperti è da anni strumento di formazione teatrale, tramite cui è possibile avvicinare centinaia di studenti e studentesse, e allo stesso tempo abituarli a guardare con sguardo differente, scoprendo, consapevolmente, l’enorme ricchezza del patrimonio architettonico, artistico e culturale che li circonda”.
“In questi anni difficili, nonostante tutto, abbiamo avuto la capacità di guardare costantemente avanti. Non ci siamo mai fermati, le estreme criticità affrontate, causate dalla pandemia, non ci hanno impedito di continuare a muoverci e di proiettarci verso il futuro. Oggi non si può dunque nascondere la soddisfazione di permettere ai bambini e ai ragazzi,
i veri protagonisti delle due giornate, di poter tornare a narrare in presenza i ‘diamanti’ della città estense”, ha commentato Francesca Spissu, riportando anche il pensiero di Massimiliano Messina, presidente dell’organizzazione Imago Mundi.
Monumenti Aperti, nata a Cagliari nel 1997, è una manifestazione culturale, che si sviluppa in un originale percorso didattico rivolto a studentesse e studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, con l’obiettivo di far loro scoprire, conoscere e divulgare a famiglie, cittadini e turisti, il patrimonio artistico della città. Grazie alla forte vocazione didattica e narrativa che coinvolge i giovani in prima persona, l’iniziativa assume i tratti di un’esperienza di educazione civica che ha i connotati di una grande festa popolare.
Nei due giorni della manifestazione le alunne e gli alunni delle scuole di Ferrara faranno le veci di giovani guide e accompagneranno i visitatori su 15 monumenti importanti della città.
Il tema di questo sesto appuntamento cittadino riprende il leitmotiv della manifestazione nazionale “Il nostro bello – insieme ci prendiamo cura del tempo” un motto che unisce il racconto storico-artistico del patrimonio culturale, materiale e immateriale alla comunicazione del valore sociale, economico e multiculturale, della comunità che esso rappresenta. Per rimanere in linea con il tema nazionale, Ferrara Off Teatro, che cura l’organizzazione ferrarese, ha individuato in Corso Ercole I d’Este, definita una delle vie più belle del mondo, il viale centrale del percorso di Monumenti Aperti.
Marcella Zappaterra, consigliera della Regione Emilia – Romagna, ha voluto sottolineare come Monumenti Aperti stia proiettando Ferrara sul panorama regionale, mostrando un livello di eccellenza nelle arti perfomative e dello spettacolo. “Monumenti Aperti – ci ha tenuto a evidenziare Zappaterra – è la sintesi di tuti gli obiettivi che un’amministrazione pubblica vorrebbe vedere raggiunti: costruzione della rete tra pubblico e privato, coinvolgimento di scuole, studenti, famiglie e partner tecnici. È un modo innovativo per insegnare ai giovani a prendersi cura dei luoghi della città e del territorio, maturando consapevolezza dell’importanza del nostro bello e della ricchezza collettiva, ed è anche una festa popolare che coinvolge cittadini e turisti. L’augurio è che continui a crescere.”
Anna Chiappini, consigliera della Provincia di Ferrara, ha portato i saluti del Presidente Gianni Michele Padovani: “Siamo felici che i monumenti si aprano alla città e la città si apra ai monumenti, per apprezzarne il patrimonio materiale e immateriale. Con Monumenti Aperti bambini e ragazzi sono davvero protagonisti e questo ci restituisce speranza e futuro”.
I 15 monumenti protagonisti di questa VI edizione sono: Palazzo Aventi, Chiesa del Gesù, Palazzo Trotti Mosti, Palazzo Giordani, Palazzo Naselli Crispi, Palazzo Roverella, Palazzo Muzzarelli Crema, Teatro Comunale di Ferrara con il Ridotto, Palazzo Gulinelli, Palazzo Bevilacqua Costabili, Palazzo Turchi di Bagno, Palazzo Giulio d’Este, Chiesa di S. Maria dei Servi, Imbarcaderi del Castello Estense, PAC – Padiglione di arte contemporanea.
Anche in questa edizione, gli istituti scolastici partecipanti sono stati coinvolti in due percorsi, ideati dallo scrittore per ragazzi Luigi Dal Cin.
Per il percorso didattico “Le parole della bellezza” dedicato alle classi 4° e 5° della scuola primaria e 2° e 3° della secondaria di primo grado hanno aderito circa 650 alunni che sono stati supportati da professionisti del patrimonio culturale e da formatori teatrali nella creazione dei percorsi e nella narrazione.
Per le classi 2° e 3° della scuola primaria hanno aderito circa 350 alunni che seguiranno invece il percorso didattico “Lo sguardo che crea” che stimola lo sguardo e la creatività a partire dall’osservazione di dettagli architettonici che possono, con l’immaginazione, diventare protagonisti di storie e opere d’arte.
I lavori prodotti da questo percorso formeranno una mostra temporanea visitabile nei giorni della manifestazione presso la via Coperta del Castello Estense.
Tra i partner di questa VI edizione l’organizzazione ringrazia: Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Fondazione Ferrara Musica, Fondazione Ferrara Arte, Università degli Studi di Ferrara, Rotary Club Ferrara Est, AroundProject, Coop Alleanza 3.0 e Librerie Coop, Tper e Cassa Padana.
Anna Rosa Fava per le Fondazioni Teatro Comunale e Ferrara Arte ha affermato: “Abbiamo lavorato e partecipato in maniera convinta a Monumenti Aperti perché siamo affezionati a quella che non è più solo una manifestazione, ma un modo di lavorare e deve diventare uno stile da tenere sempre presente, perché cultura è bellezza e anche benessere, umano economico e sociale”.
“L’Università di Ferrara partecipa con grande entusiasmo a questa nuova edizione di Monumenti Aperti Ferrara aprendo le porte alla città ad alcuni dei luoghi di studio e di ricerca del nostro Ateneo – commenta la professoressa Ursula Thun Hohenstein, delegata alla Terza Missione per il Sistema Museale di Ateneo – Si tratta di un’occasione imperdibile per visitare palazzi e monumenti della nostra Ferrara al di fuori dei tradizionali percorsi turistici, conoscere le storie del suo patrimonio monumentale, attraverso i racconti delle giovani guide che trasporteranno visitatrici e visitatori nel passato attraverso i loro racconti. Per l’occasione sarà possibile visitare Palazzo Trotti Mosti e Palazzo Giordani, sedi del Dipartimento di Giurisprudenza, che si trovano uno di fronte all’altro sull’asse della rinascimentale Ercole I d’Este. Palazzo Bevilacqua Costabili in via Voltapaletto 11, sede del Dipartimento di Economia e Management, la cui costruzione risale al quindicesimo secolo quando la casata dei Bevilacqua si trasferì a Ferrara da Verona. Palazzo Turchi di Bagno, sede delle attività didattiche e di ricerca di diversi Dipartimenti, oltre che del Sistema Museale di Ateneo, di IUSS Ferrara 1391 e confinante con l’Orto Botanico. Inoltre in via eccezionale è prevista l’apertura straordinaria del Museo di Paleontologia e Preistoria P. Leonardi”.
Andrea Vicentini per Coop Alleanza 3.0, che fornisce i pasti a volontari e studenti coinvolti durante la manifestazione, ha spiegato che: “questa è una di quelle iniziative che ci fanno sentire realmente parte del progetto, che il nostro contributo è un supporto concreto alla buona riuscita e questo ci rende molto soddisfatti”.
Anche Piero Lodi ha riportato la “gratitudine di TPER per il coinvolgimento nell’iniziativa con coi l’azienda dei trasporti condivide gli obiettivi di miglioramento della qualità della vita e del contesto in cui si vive”.
“Per il Rotary Club – Ferrara Est – ha affermato il presidente Marco Linguerri – è motivo di orgoglio sostenere manifestazioni di valorizzazione della città come questa, di cui riconosciamo l’alto contenuto e anche gli sforzi organizzativi”.
Cristina Passarini, vicedirettrice della Filiale di Ferrara Cassa Padana, Banca di Credito Cooperativo si è detta “felice di poter contribuire a questo evento che permette di avvicinare i giovani alla cultura e alla città, e ci consente di dare un valore aggiunto al nostro lavoro”.
Alice Marzola di AroundProject ha confermato di sostenere Monumenti Aperti, condividendone a pieno la missione.
Monumenti Aperti è anche valorizzazione del patrimonio gastronomico.
Per la prima volta quest’anno la manifestazione propone l’iniziativa “Gusta la città” a cui hanno aderito numerosi esercizi commerciali cittadini tra cui pasticcerie, panifici, bar, ristoranti, pizzerie, enoteche e gelaterie. I visitatori di Ferrara Monumenti Aperti potranno scoprire, oltre al patrimonio artistico, anche i sapori tipici della citta? estense, vivendo così un’esperienza che unisce cultura e gastronomia.
Monumenti Aperti è possibile grazie all’insieme di azioni diffuse e condivise, dei volontari e dei visitatori della manifestazione, di chi la fa, di chi la sostiene e di chi la vuole con forza perché sa che la cultura è bellezza e benessere sociale, umano, economico e di crescita del territorio e delle comunità che lo abitano.
Per approfondire è possibile:
– consultare il sito [https://monumentiaperti.com/it/comuni-della-xxvi-edizione/ferrara/](https://cronacacomune.musvc2.net/e/t?q=7%3dGhSXLg%269%3dU%264%3dYPbOa%26B%3dVJhV%26O%3dxRGJ9_Pnwf_ax_Lg1m_Vv_Pnwf_Z3G5LHGuLGCqN2L0G.zI3_Pnwf_Z3C0_Pnwf_Z375KHHy-B2F29-KRBG-28y5q9xX6I4C_Euix_O0vCELqPx_Lg1m_Vv%26B%3d0O9TzV.4CG%26C9%3dYTZPd&mupckp=mupAtu4m8OiX0wt)