(AGENPARL) – ven 02 settembre 2022 CARO ENERGIA, OCCHI E RAINIERI (LEGA): “A PARMA BOLLETTE DEL TELERISCALDAMENTO RADDOPPIATE NONOSTANTE IL CALORE ARRIVI IN LARGA MISURA DAL TERMOVALORIZZATORE. SOVRAPROFITTI PER IREN? LA REGIONE CI SPIEGHI”
BOLOGNA, 2 SETT – “Le bollette del teleriscaldamento a Parma raddoppiano, nonostante i due terzi dell’energia utilizzata per produrre il calore provengano dal termovalorizzatore di Ugozzolo. I cittadini non solo pagano la tariffa dei rifiuti ad Iren, ma si trovano costretti ad accollarsi un ulteriore aggravio rispetto a spese già fuori controllo. Una situazione inverosimile, sul quale anche la Regione deve essere chiamata in causa”. Così i consiglieri regionali della Lega Emiliano Occhi e Fabio Rainieri, vicepresidente dell’Assemblea legislativa, puntano il dito sui costi legati al teleriscaldamento.
“A Parma, nel teleriscaldamento, siamo in presenza di una situazione di monopolio naturale da parte di Iren che, in questa fase di aumento dei costi dell’energia ha legato la tariffa al costo del gas naturale nonostante questo incida solo in maniera limitata sui costi di produzione del calore” ha spiegato Occhi ricordando come, in passato, sulla questione avesse presentato una mozione in consiglio comunale, bocciata dall’allora maggioranza. “Anche nel teleriscaldamento, come sul gas, andrebbe portata l’IVA al 5% e azzerati gli oneri di sistema.”
“La questione rimane di interesse, ancor di più in questo momento storico che vede le aziende e le famiglie italiane messe in ginocchio dai rincari. Presenteremo alla Giunta un’interrogazione per conoscere la posizione della Regione sul tema” hanno concluso Occhi e Rainieri.
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