
(AGENPARL) – lun 25 luglio 2022 Gas: Novelli (FI), Croazia lancia piano trivellazioni in alti Adriatico, rivedere PITESAI
“A causa di ambientalismo da salotto a loro i benefici, a noi i rischi”.
“L’Italia è adagiata su un mare di gas, ma l’ambientalismo ideologico, la mancanza di realismo e lo scarso coraggio stanno mettendo all’angolo il nostro Paese, a vantaggio di chi ci sta di fronte. La Croazia, ad esempio, che a settembre comincerà una campagna di trivellazione nell’Alto Adriatico, con l’obiettivo di aumentare la produzione del 20% entro il 2024. Gas che avrebbe potuto estrarre l’Italia se il Governo Conte I non avesse varato il PITESAI e se il Governo Draghi, di fronte alle note intenzioni della Croazia, avesse raccolto la mia proposta contenuta in un ordine del giorno dell’aprile scorso, con cui chiedevo di aumentare la produzione dei siti estrattivi, autorizzare la ripresa delle estrazioni dai pozzi produttivi non eroganti e rivedere le revoche delle autorizzazioni”.
Lo scrive in una nota il deputato di Forza Italia Roberto Novelli.
“Il Governo accolse solo la prima proposta, e in effetti a maggio abbiamo avuto un aumento della produzione nazionale di gas da 212 a 277 milioni di standard metri cubi di gas. Purtroppo niente da fare per la ripresa delle estrazioni dai pozzi esistenti o da nuovi siti. Le ragioni? Un ambientalismo da salotto che dice no alle fonti classiche di energia, con l’illusione che i pannelli solari siano sufficienti, e il rischio di subsidenza. Risultato finale? Il rischio di subsidenza lo avremo comunque con le trivellazioni croate, ma il gas andrà in Croazia e non in Italia”, conclude Novelli.