
(AGENPARL) – gio 21 luglio 2022 SAP: SODDISFAZIONE PER DESECRETAZIONE NUOVI ATTI DA PARTE DEL CSM
Nella giornata di ieri il CSM ha dato il via libera alla desecretazione di nuovi atti riguardanti i verbali delle audizioni del luglio 1992. Arriva così dopo anni di richieste di trasparenza il Via libera del Consiglio superiore della magistratura e proprio in occasione dei 30 anni delle stragi di Capaci e Via d’Amelio.
La desecretazione di nuovi atti relativi ai verbali delle audizioni dei magistrati della procura di Palermo, del procuratore generale e dell’avvocato generale disposte nei giorni 28, 29, 30 e 31 luglio 1992 dal ‘Gruppo di lavoro per gli interventi del Csm relativi alle zone più colpite dalla criminalità organizzata’ saranno finalmente consultabili e permetteranno anche ai cittadini più attenti e a chi questi casi li ha seguiti fin dall’inizio di avere un quadro più chiaro della situazione. Leggiamo con piacere che tale delibera si aggiunge alla disposizione con cui in occasione dei 25 anni delle stragi erano già stati desecretati tutti gli atti relativi ai fascicoli personali di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, con esclusione di quelli intervenuti successivamente alle stragi.
Dopo le numerose richieste di trasparenza anche da parte del SAP, che ha sempre tenuto a cuore la delicata tematica delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, possiamo ritenerci soddisfatti di questo risultato. Dice Stefano Paoloni, Segretario Generale del SAP: “Ieri con grande soddisfazione abbiamo appreso che il CSM ha approvato a larga maggioranza la delibera che dispone la pubblicazione sul web delle audizioni dei magistrati della procura di Palermo. – continua Paoloni – Auspicavamo questo già da tempo e lo abbiamo sostenuto non solo in occasione delle ricorrenze, ma anche durante la recente sentenza sui depistaggi. Siamo convinti che questo sia un ulteriore passo avanti nel raggiungimento della verità, oltre ad essere un progresso di civiltà per il nostro Paese, che non può e non deve macchiarsi di omertà. Per amore di verità e giustizia non ci si fermi qua”.
Roma, 21 Luglio 2022