
(AGENPARL) – lun 11 luglio 2022 [Logo Yousign.png]
INFLAZIONE E PMI, 120.000 EURO/ANNO IL COSTO DI UN COMMERCIALE IN VIAGGIO. GLI ESPERTI: FIRMA ELETTRONICA (E ALTRE SOLUZIONI TECH) ANTIDOTO ALL’AUMENTO DEI PREZZI.
Fabian Stanciu (Yousign): “Siglare un contratto con firma elettronica costa 50 centesimi a documento e lo si fa in meno di 15 minuti. Per posta classica 15 giorni e con visita dal vivo 1 o 2 giorni di trasferta”
Milano, luglio 2022 – Un numero a quattro zeri che pesa sui fatturati delle aziende per il 30% (studio di Homburg & Partner*). 120.000 euro è questa la cifra, per niente irrisoria, che le aziende devono affrontare per ogni singolo agente/commerciale in un anno di attività. E tutto senza considerare gli aumenti dei costi dovuti all’inflazione.
Una professione quella dell’agente che è vitale per le aziende, che siano multinazionali, medie o piccole imprese, ed è fondamentale per poter sostenere l’intero comparto produttivo italiano, senza, però, diventare un boomerang per le stesse aziende schiacciate dal peso dei costi di trasferte, auto, hotel e imprevisti connessi all’attività.
[]Come fare? Ottimizzando e facendo tesoro di quanto imparato negli ultimi anni durante lockdown e quarantena, utilizzando tutto quanto la tecnologia digitale mette a disposizione così da risparmiare fino a 200 euro/visita per agente, se non di più considerando gli aumenti del costo della vita dell’ulltimo periodo. Ne sono convinti gli esperti di Yousign, una delle principali piattaforme SaaS di firma elettronica in Europa, che ha l’obiettivo di dematerializzare interamente milioni di documenti in Italia entro il 2023.
[]“I costi per le aziende stanno diventando insostenibili – commenta Fabian Stanciu, Country Manager Italia e Head of International di Yousign – non solo se guardiamo a quelli riferibili alla forza vendita ma anche delle materie prime e dei costi di produzione. Ma mentre per quest’ultimi le singole aziende possono intervenire in modo marginale, nella gestione degli agenti si può fare davvero la differenza sfruttando la digitalizzazione. La tecnologia infatti ci consente di fare le cose più velocemente, meglio e anche in numero maggiore. E questo è proprio il caso degli agenti o commerciali che le aziende mandano in giro per l’Italia. Perché se è vero che una prima visita dal vivo al cliente è pressoché imprescindibile, è anche vero che gli eventuali incontri seguenti possono essere tranquillamente svolti in remoto utilizzando una delle svariate piattaforme che abbiamo imparato a conoscere durante la pandemia, così come l’incontro e il processo per la firma del contratto può essere interamente digitalizzato con l’utilizzo della firma elettronica.”

