
(AGENPARL) – gio 26 maggio 2022 Di Marinella Pacifico, Senatrice della Repubblica Italiana (Coraggio Italia, Gruppo Misto).
La violenza non è amore, stop al fenomeno del femminicidio
Di Marinella Pacifico, Senatrice della Repubblica Italiana (Coraggio Italia, Gruppo Misto).
Roma, 26 maggio 2022 – Ieri a Vittoria, in provincia di Ragusa, si è consumato l’ennesimo femminicidio. Una donna è stata presa a coltellate in strada e, nonostante i passanti abbiano subito allertato i soccorsi, è morta durante il trasferimento in ospedale. Stando ai dati del servizio analisi criminale della Direzione centrale della polizia, nel 2021 in Italia sono stati commessi 295 omicidi, con 118 vittime donne, di cui 102 uccise in ambito affettivo o familiare. Di queste, 70 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex. Un dato che non accenna a diminuire, anzi in lieve aumento seppur di un solo punto percentuale rispetto all’anno precedente. Ecco perché è necessario sensibilizzare, denunciare e noi, come parlamentari, non dobbiamo abbassare la guardia. Il 5 giugno sarò a Sabaudia (LT) proprio per affrontare questi temi, con la scrittrice Annita Vesto, autrice del libro “Lettere d’amore per te,” un vademecum, o meglio un prontuario di piccole pillole sulla violenza di genere che in quanto mamma, l’autrice ha voluto dedicare a sua figlia affinché conoscesse il fenomeno della violenza sulle donne. Come prevenirla e mai viverla. Alla presentazione ci saranno altre donne consapevoli, l’avvocatessa Valentina Severin, candidata al Consiglio Comunale della città di Sabaudia per Coraggio Italia, e l’avvocatessa Barbara Rosati, iscritta all’Albo Speciale degli Avvocati Patrocinanti in Cassazione e davanti le Giurisdizioni Superiori. Non può non mancare il candidato sindaco Maurizio Lucci, attento e sensibile a tali tematiche sociali, per dire che la violenza non vuol dire mascolinità, che la violenza non è amore. Le donne devono denunciare fenomeni di violenza, sempre, in ogni ambito. Non importa chi sia l’autore, se il marito, il compagno, il figlio o il datore di lavoro. Allo stesso modo, noi istituzioni, parlamentari, legislatori, sindaci, dobbiamo essere al fianco delle donne, sostenendole concretamente affinché possano essere libere, indipendenti. Mercoledì 25 maggio, il Senato ha discusso ed approvato la Relazione della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere, sui percorsi trattamentali per uomini autori di violenza nelle relazioni affettive e di genere. La quale intende prevenire e trattare la violenza maschile sulle donne per mettere in sicurezza le vittime. La presidente ha anche nominato collaboratrici della Commissione d’Inchiesta, a titolo gratuito, la professoressa Anna Loretoni, preside della classe di scienze sociali e ordinaria di filosofia politica presso l’Università Sant’Anna di Pisa, e la professoressa Alessandra Kustermann, già primaria di ginecologia della Clinica Mangiagalli di Milano. A loro vanno i miei migliori auguri di buon lavoro. Ad ogni donna vittima di violenza, sia essa fisica, psicologica o verbale, voglio dire: non sei sola! Auspico di ripetere tali iniziative, come quella di Sabaudia, su tutto il territorio nazionale oltre che in Senato.