
VIBO VALENTIA I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, nell’ambito delle funzioni di polizia economico – finanziaria a tutela del bilancio nazionale, in sinergia e collaborazione con l’Inps, hanno avviato specifici controlli finalizzati a contrastare le condotte di indebita richiesta, percezione e/o fruizione di prestazioni sociali agevolate, con specifico riferimento al reddito di cittadinanza. Il reddito di cittadinanza non può essere erogato a nuclei familiari i cui componenti siano sottoposti a misure cautelari o condannati per reati gravi. Gli accertamenti di polizia giudiziaria, svolti nell’ultimo periodo dalle fiamme gialle della Tenenza di Tropea, avevano consentito di segnalare all’A.G. molteplici soggetti che, in prima persona o attraverso i propri familiari, avevano chiesto ed ottenuto dall’Inps il beneficio economico del reddito di cittadinanza, omettendo di dichiarare l’esistenza di condanne ostative (anche associazione di tipo mafioso) o misure cautelari personali. (News&Com)