
REGGIO CALABRIA Agli indagati, inoltre, sono state contestate condotte estorsive a danno dei dipendenti, costretti a ricevere una retribuzione inferiore rispetto a quella presente in busta paga, dietro implicita minaccia di licenziamento. Il gip del Tribunale di Reggio Calabria, Diletta Gobbo, su richiesta della Procura della Repubblica, sotto la direzione del Procuratore Aggiunto Gerardo Dominijanni e con il coordinamento del Sostituto Procuratore Andrea Sodani, ha emesso un’ordinanza di applicazione di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di due soggetti reggini (C.A., cl. ’70, C.A.C., cl. ’76) e uno messicano (M.I.F.V., cl. ‘72). (News&Com)