
COSENZA “Il proseguo delle difficoltà relative alla gestione delle Terme Luigiane, nata dalla contrapposizione tra la S.A.TE.CA. – società che da più di ottant’anni gestisce l’impianto termale – e i comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa, rischia di trascinare nel baratro una realtà economica del nostro territorio da sempre punto di eccellenza”. Lo afferma in una nota Confcommercio Cosenza. “E con essa centinaia di posti di lavoro – aggiunge – in un periodo, quello attuale, dove le difficoltà legate all’emergenza covid rendono ancora più drammatica la situazione”. (News&Com)