
REGGIO CALABRIA Il catturando, a seguito degli approfondimenti investigativi, veniva rintracciato nella cittadina rumena di Adamclisi, nei pressi di Costanta, ove l’uomo viveva e lavorava, rintraccio operato al termine di una complessa attività di indagine nella quale sono stati fondamentali i canali della cooperazione internazionale tra le forze di polizia europee. L’uomo, a seguito del brutale omicidio, si era reso irreperibile, tornando a mezzo autobus dopo pochi giorni in madrepatria. Il cadavere del Draghici Ion, 57enne all’epoca dei fatti, veniva rinvenuto presso la propria abitazione di Melicucco, dopo 2 giorni dall’uccisione. Grazie alla ricostruzione degli inquirenti delle varie fasi precedenti e successive all’efferato delitto, scaturito da una lite per futili motivi tra i due connazionali e degenerata anche a seguito dell’abuso di sostanze alcoliche, l’Autorità giudiziaria di Palmi emetteva l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del Barnat. (News&Com)