
CROTONE La Procura generale di Catanzaro ha chiesto la conferma delle condanne stabilite nel primo grado del giudizio ordinario del processo ‘Six Towns’ sull’ingerenza della ‘ndrangheta nella Presila crotonese. La richiesta è arrivata al termine della requisitoria del sostituto procuratore generale Raffaella Sforza e riguarda dodici imputati coinvolti nel procedimento d’Appello.
Il sostituto procuratore generale ha chiesto di ribadire le stesse pene inflitte agli imputati accusati di associazione mafiosa: 20 anni di reclusione per Giovanni Spina Iaconis; 18 per Pietro Tassone; e 12 anni per Giovanni Battista Lombardo. Chiesta la conferma di altre 9 condanne: 16 anni e 9 mesi di carcere ciascuno per Carlo Oliverio e Angelo Oliveri; 14 per Silvana Pagliaro; 10 anni e 6 mesi ciascuno per Francesco Salerno e Carmine Ventrone; 10 anni per Maurizio Fontana;7 anni e 8 mesi per Maria Caterina Di Biase; 6 anni e 6 mesi per Antonio Tursi; 2 anni per Benedetto Urso William. (News&Com)