La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) investirà fino a 100 milioni di dollari equivalenti in obbligazioni garantite denominate in lire turche che saranno emesse dalla Akbank della Turchia , in un’emissione che segnerà la ripresa delle obbligazioni garantite nel Paese. I proventi saranno utilizzati per erogare prestiti a sub-mutuatari che implementano investimenti nell’economia verde, in linea con il Türkiye Green Economy Financing Facility II (Türkiye GEFF II), il quadro normativo in cui si svolge la transazione. Oltre a promuovere la finanza verde e la transizione verso un’economia ecosostenibile, a basse emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici, l’emissione rilancerà…
Autore: Elena Fateeva
Ad aprile, le esportazioni di beni dal Regno Unito agli Stati Uniti hanno subito il calo più marcato dal 1997, anno in cui sono iniziate le rilevazioni, a causa dell’introduzione di nuovi dazi doganali statunitensi. Secondo l’Office for National Statistics (ONS), le spedizioni verso gli Stati Uniti, compresi i metalli preziosi, sono diminuite di 2 miliardi di sterline (circa 2,7 miliardi di dollari) rispetto a marzo. Questo ha fatto crollare il valore totale delle esportazioni a 4,1 miliardi di sterline, il livello più basso dal febbraio 2022. Il crollo è stato innescato da una decisione del Presidente degli Stati Uniti,…
I prezzi dell’oro sono aumentati nel corso delle contrattazioni odierne, avviandosi verso guadagni settimanali significativi. A sostenere la domanda del metallo prezioso sono stati i deboli dati economici statunitensi, che hanno rafforzato il ruolo dell’oro come bene rifugio, insieme al calo dell’indice del dollaro, che ha reso l’oro più accessibile per gli investitori stranieri. Nel dettaglio, l’oro spot è salito dello 0,3%, raggiungendo quota 2.361,36 dollari l’oncia, con un incremento settimanale del 2,3%. Parallelamente, anche i future sull’oro statunitensi sono cresciuti della stessa percentuale, toccando i 2.384,40 dollari l’oncia. Il calo dell’indice del dollaro, avviato verso una perdita settimanale, ha…
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha comunicato che a maggio si è registrato un calo dei prezzi globali delle materie prime alimentari, trainato da una riduzione significativa dei prezzi di cereali, zucchero e oli vegetali. Secondo l’indice FAO dei prezzi alimentari, che misura le variazioni mensili dei prezzi di un paniere di prodotti di largo consumo globale, il valore si è attestato a 127,7 punti, segnando un calo dello 0,8% rispetto ad aprile. Nonostante il calo mensile, l’indice è ancora superiore del 6% rispetto a maggio 2024, ma inferiore del 20% rispetto al picco toccato nel…
Le borse asiatiche hanno registrato un calo significativo nella giornata odierna, complice l’aumento delle tensioni geopolitiche legate alla guerra tra Russia e Ucraina e un nuovo inasprimento delle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. In particolare, l’indice Hang Seng di Hong Kong ha perso oltre il 2%, attestandosi a 22.969,03 punti, dopo che l’ex presidente statunitense Donald Trump ha annunciato il raddoppio dei dazi su acciaio e alluminio, portandoli al 50%. Le accuse reciproche tra Cina e Stati Uniti di aver violato l’accordo tariffario firmato a Ginevra lo scorso maggio hanno ulteriormente appesantito il sentiment degli investitori. Anche in…
L’industria automobilistica britannica registra una pesante battuta d’arresto: ad aprile 2025 la produzione di automobili è calata del 15,8%, rappresentando il peggior dato annuale dal 1952. Lo ha reso noto l’Automobile Manufacturers and Traders Organization, che evidenzia come siano stati prodotti soltanto 59.203 veicoli tra passeggeri e commerciali, un numero inferiore del 25% rispetto a marzo. Il crollo produttivo ha avuto un impatto diretto anche sull’export. Le esportazioni complessive di autovetture sono diminuite del 10,1%, mentre il calo delle esportazioni di veicoli commerciali è stato drastico: -75,8%. In totale, sono stati esportati 44.326 veicoli, contro i 14.877 destinati al mercato…
Francoforte ha perso il suo storico primato come principale hub europeo per il trasporto aereo di merci, superato dall’aeroporto di Istanbul, che nel 2024 ha registrato una crescita del traffico cargo del 39,6%, contro un modesto 1,2% segnato dall’aeroporto tedesco. A rivelarlo è l’Associazione aeronautica tedesca (BDL) in un rapporto pubblicato di recente. Secondo la BDL, il volume globale del trasporto aereo di merci è aumentato del 6% nel 2024, ma gli scali tedeschi come Francoforte e Colonia/Bonn hanno faticato a tenere il passo, penalizzati da costi elevati, eccessiva burocrazia e lentezza nei processi operativi. Questo ha favorito lo spostamento…
Samsung ha annunciato un’importante novità per gli utenti Windows: le sue applicazioni, precedentemente riservate ai dispositivi Galaxy Book, sono ora disponibili anche per tutti i computer Windows 10 e 11, compresi quelli non prodotti da Samsung. Questa apertura rappresenta un significativo passo avanti per migliorare l’integrazione tra dispositivi Samsung e computer Windows di terze parti, risolvendo un limite che penalizzava gli utenti che possiedono smartphone Samsung ma utilizzano computer di altri brand. Tra le applicazioni ora accessibili a tutti gli utenti Windows figurano Samsung Notes, Samsung Gallery e l’app di gestione dell’account Samsung. In particolare, Samsung Notes, una delle app…
Le economie dell’Eurozona rischiano di perdere fino a 1,3 trilioni di euro a causa della siccità. È l’allarme lanciato dalla Banca centrale europea (BCE), che ha sottolineato come la crescente crisi idrica possa compromettere fino al 15% della produzione economica complessiva della regione. Una recente analisi della BCE evidenzia che prestiti per un totale di 1,3 trilioni di euro sono stati destinati a settori particolarmente esposti al rischio di scarsità d’acqua, come agricoltura, industria manifatturiera, estrazione mineraria ed edilizia. Secondo Frank Elderson, membro del Comitato esecutivo della BCE, “le perdite legate alla scarsità d’acqua, alla qualità dell’acqua e alla protezione…
L’inflazione di fondo in Giappone ha raggiunto il 3,5% su base annua nel mese di aprile, segnando il tasso più elevato degli ultimi due anni e intensificando la pressione sulla Banca del Giappone affinché continui ad aumentare i tassi d’interesse. Secondo i dati ufficiali, l’indice dei prezzi al consumo (CPI), che include i costi energetici ma esclude i prodotti alimentari freschi, ha superato le attese del mercato che stimavano un aumento del 3,4%, dopo il 3,2% registrato a marzo. Si tratta della crescita più rapida dal gennaio 2023, quando l’inflazione aveva toccato il 4,2%. Il tasso resta significativamente al di…