
(AGENPARL) – mer 01 giugno 2022 Unitus presenta i vincitori del bando SeedTalentSi è svolto oggi nella Sala Altiero Spinelli del Rettorato dell’Università degli Studi della Tuscia l’incontro del Magnifico Rettore Stefano Ubertini con i sette vincitori della prima edizione del bando “SeedTalent@UNITUS Grants”. La nuova iniziativa dell’ateneo ha come scopo la valorizzazione e l’attrazione di giovani ricercatori di talento per la promozione della ricerca d’impatto e la partecipazione ai bandi competitivi per il finanziamento di progetti di ricerca europei nell’ambito delle azioni ERC “Starting Grants” e Marie Sk?odowska-Curie Actions (MSCA) del programma Horizon Europe.
I sette giovani ricercatori, alcuni dei quali provenienti dall’estero, sono stati selezionati al termine di una procedura che ha visto la partecipazione di candidati provenienti da tutto il mondo.
I nuovi ricercatori saranno destinatari di un assegno per la collaborazione ad attività di ricerca della durata di 12 mesi e svolgeranno la propria attività presso i dipartimenti dell’Ateneo.
Per la presente iniziativa l’università ha stanziato un budget di 150.000 euro a conferma dell’impegno dell’ateneo ad investire sui giovani ricercatori di talento.
Da sottolineare l’importante contributo della Fondazione Carivit che ha cofinanziato una delle borse di ricerca, a testimonianza dell’ottimo rapporto in essere tra i due enti per la collaborazione ad iniziative finalizzate allo sviluppo del territorio. Il contributo della Fondazione consentirà infatti la realizzazione di un progetto di ricerca con ambiti di interesse per la Provincia di Viterbo.
Il Magnifico Rettore ha ringraziato la Fondazione Carivit per il contributo concesso e, nel congratularsi con i nuovi ricercatori, ha annunciato che a breve sarà pubblicato il nuovo bando per la seconda edizione del programma “SeedTalent@UNITUS Grants” al seguente link: http://www.unitus.it/it/unitus/competitive-recruitment-program/articolo/join-the-unitus-communityIl nuovo bando offrirà almeno sei nuove posizioni di assegno di ricerca, ad ulteriore conferma dell’impegno dell’ateneo nell’attrazione di giovani talenti e nella promozione della ricerca scientifica.