
(AGENPARL) – Fri 22 August 2025 *Scuola. Buondonno (resp scuola Sinistra Italiana – Avs),mentre il governo
insiste a tagliare scuole e fondi a Roma Tar boccia accorpamento scuole.
La scuola pubblica non è un costo inutile.*
*A settembre mobilitazione nazionale per garantire la scuola pubblica e
contro le classi pollaio.*
Il Tar del Lazio ha bocciato (a seguito del ricorso dei genitori) un
accorpamento di scuole a Roma. La destra insiste a tagliare scuole e fondi.
Ma l’istruzione non è un costo, è un investimento fondamentale per il
Paese.
Lo afferma il responsabile scuola di Sinistra Italiana Giuseppe Buondonno.
I parlamentari di Avs hanno già presentato una proposta di legge per
ridurre a 400 il numero di alunni sufficienti per garantire autonomia agli
istituti; e, a settembre, presenteremo una legge di iniziativa popolare, su
questo tema e per ridurre il numero di alunni nelle classi. Perché con
numeri più piccoli si lavora meglio e si sostiene di più chi è in
difficoltà.
Lanceremo una raccolta di firme e una mobilitazione capillare in tutto il
Paese: perché la scuola pubblica è un pilastro della Repubblica e del
futuro.
Lo rende noto l’ufficio stampa Roma 22 agosto 2025