
(AGENPARL) – Sat 21 June 2025 Le dichiarazioni della Ministra Roccella contro Elly Schlein sono un
tentativo molto infantile di ribattere a un dato osservabile: che nessuna
delle donne del governo, Roccella inclusa, ha fatto niente per migliorare
davvero la condizione delle donne italiane, tuttora ultime in Europa per
occupazione e partecipazione al mondo del lavoro. In compenso, nelle parole
della Ministra risulta evidente ancora una volta l’ossessione ideologica
della destra per il controllo dei corpi delle donne e l’idea patriarcale
del ruolo della donna nella società.
Se la Ministra Roccella avesse veramente a cuore la libertà femminile,
partirebbe dalle condizioni materiali ed economiche delle donne: da un
salario minimo dignitoso, da un piano serio per l’occupazione femminile e
contro la disparità salariale, dall’investimento nei servizi pubblici che
consentano la reale conciliazione tra vita e lavoro. Su questi temi la
destra ha scelto il silenzio, o peggio, l’arretramento, mentre
l’opposizione, con la guida della segretaria Schlein, si batte ogni giorno
per portare questi temi all’attenzione dell’opinione pubblica e del
Parlamento.
Sostenere la libertà delle donne significa difendere il diritto
all’autodeterminazione, ad una maternità libera sostenuta e consapevole,
non decidere al loro posto cosa sia giusto o sbagliato. Significa garantire
l’accesso pieno e sicuro all’interruzione volontaria di gravidanza, senza
colpevolizzazioni o ostacoli ideologici.
Elly Schlein rappresenta con forza e coerenza una visione femminista e
progressista della libertà: quella che passa dall’autonomia, dalla dignità
del lavoro, dal contrasto alla violenza, dalla libertà di scelta. Tutto il
resto sono chiacchiere inutili in un contesto difficile e che rende molto
evidente l’inadeguatezza di chi le pronuncia.