
Teheran – Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha negato categoricamente che l’Iran abbia inviato una delegazione negoziale nel Sultanato dell’Oman per proseguire i colloqui indiretti con gli Stati Uniti. In un’intervista alla rete qatariota Al Jazeera, Araghchi ha dichiarato: «Non abbiamo inviato una squadra di negoziatori nel Sultanato dell’Oman. Non ho lasciato Teheran con la squadra negoziale. Questa informazione è falsa».
Le dichiarazioni del ministro giungono in risposta ad alcune notizie circolate mercoledì su media iraniani, che citavano Reuters, secondo cui una delegazione di negoziatori si sarebbe recata a Muscat. Il portavoce del Ministero degli Esteri, Esmail Baqaei, ha confermato che la notizia era infondata e che non esiste alcuna pubblicazione ufficiale di Reuters a riguardo. Anche l’agenzia di stampa IRNA ha poi precisato che tali voci si sono diffuse tramite i social network, ma senza riscontri ufficiali.
I colloqui tra Iran e Stati Uniti, iniziati ad aprile e mediati dall’Oman, sono finalizzati a trovare un nuovo accordo sul programma nucleare iraniano. La delegazione iraniana è guidata proprio da Araghchi, mentre quella statunitense è condotta dall’inviato speciale del Presidente americano, Steve Witkoff. Tuttavia, le trattative sono in una fase di stallo a causa di profonde divergenze sulla questione dell’arricchimento dell’uranio da parte di Teheran.
Il sesto round di colloqui, previsto inizialmente per il 15 giugno a Muscat, è stato cancellato in seguito al recente attacco israeliano contro l’Iran, che ha complicato ulteriormente il clima diplomatico nella regione.