
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 Trieste, 13 giu – “La SIO ? diventata fiore all’occhiello del
Friuli Venezia Giulia da quando, nel 2019, abbiamo modificato la
legge regionale sull’istruzione prevedendo l’inserimento di una
specifica disciplina per le scuole in ospedale e la didattica a
domicilio, dalla materna – unici in Italia – fino alle secondarie
di secondo grado. Il nostro obiettivo ? quello di garantire
azioni aggiuntive e complementari a quelle gi? previste a livello
ministeriale e di creare una rete di servizi capace di rispondere
in maniera adeguata ai bisogni di studenti e famiglie. Abbiamo
ereditato una situazione in cui il Friuli Venezia Giulia era
fanalino di coda, oggi ? un modello virtuoso”.
Sono parole dell’assessore regionale all’Istruzione Alessia
Rosolen.
Le risorse disponibili per la realizzazione degli interventi
ammontano a 120mila euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026
(complessivi 240mila euro).
Complessivamente sono oltre 1,2 milioni di euro le risorse
garantite dall’Amministrazione ragionale dall’anno scolastico
2021/2022 ad oggi per la scuola in ospedale e la didattica a
domicilio: 560mila euro per gli interventi per scuole in ospedale
e didattica a domicilio; 560mila euro dal Pacchetto scuola per il
personale docente delle sezioni ospedaliere. Ulteriori risorse
verranno inserite nella prossima legge di assestamento di
bilancio per attivit? integrative pomeridiane ed estive.
Obiettivo dell’Avviso ? quello di dare continuit? e coordinamento
al percorso formativo di bambini e studenti ricoverati nelle
strutture ospedaliere, oppure presso le proprie abitazioni,
sempre per motivi di salute. Nello specifico, i progetti devono
prevedere la realizzazione di interventi per lo sviluppo di
modelli innovativi a sostegno della didattica, della formazione
degli insegnanti e degli operatori, alla realizzazione di servizi
educativi e di accoglienza a favore degli alunni malati e di
eventuali fratelli cui sia impedita la frequenza scolastica a
tutela del famigliare degente.
Possono partecipare le scuole del sistema scolastico regionale,
singole o in rete.
Le domande possono essere inviate dal 18 giugno al 31 luglio 2025
utilizzando la modulistica allegata all’Avviso.
Ciascuna istituzione scolastica pu? presentare una sola domanda
di contributo.
I progetti devono essere coerenti con quanto previsto dalle Linee
guida triennali per il diritto allo studio e dalle Linee guida
regionali per la scuola in ospedale (SIO) e istruzione a
domicilio (ID).
Gli interventi devono essere realizzati a favore degli alunni
delle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e di
secondo grado.
Qualora risultino ammissibili a finanziamento pi? progetti, il
riparto delle risorse ? effettuato per il 60 per cento in base al
numero degli alunni coinvolti negli interventi e per il 40 per
cento in base al numero delle autonomie scolastiche interessate.
ARC/Com/pph
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