
(AGENPARL) – Fri 13 June 2025 Comando Provinciale Carabinieri di Caserta
Aliquota Comunicazione e Stampa
VILLA LITERNO (CE). AGGREDISCE LA MOGLIE CON CALCI E PUGNI. 40ENNE ARRESTATO
DAI CARABINIERI.
Dopo essere stata violentemente picchiata dal marito e lasciata dolorante
sul pavimento di casa è riuscita a rialzarsi e, approfittando di un momento
di distrazione delluomo, ha digitato sul suo smartphone il numero di
emergenza 112.
Sono bastati i pochi secondi di conversazione avuti con loperatore della
Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Casal di Principe prima
che il suo aggressore interrompesse la conversazione, ad attivare
lintervento dei militari della Stazione di Villa Literno.
La donna, tra lacrime e singhiozzi era riuscita a chiedere aiuto, riferendo
che il marito la stava uccidendo di botte.
I carabinieri, giunti dopo pochi minuti presso lindirizzo segnalato nel
piccolo centro di Villa Literno, nel casertano, sono stati letteralmente
investiti dalle grida provenienti dallinterno dellappartamento dove la
violenta lite era ancora in corso.
In pochi istanti i militari hanno effettuato laccesso allabitazione dove,
riversa su un divano in cucina, dolorante e visibilmente provata, hanno
trovato la 41enne che mostrava arrossamenti e graffi sulle braccia e sulle
gambe e, sul lato destro della fronte, un evidente tumefazione.
Poco distante, in una delle stanze, i militari hanno bloccato il marito.
Luomo, già noto alle forze dellordine per la commissione di reati contro
il patrimonio e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, è stato
subito condotto in caserma.
La vittima, dopo le cure ricevute presso il pronto soccorso della Clinica
Pineta Grande di Castel Volturno, ha formalizzato la denuncia nei confronti
del marito.
La stessa ha specificato che nel pomeriggio luomo, irritato dal fatto che
lei non avesse risposto tempestivamente alle sue chiamate telefoniche,
appena rientrata a casa, lavrebbe prima colpita alla testa con un borsello
e, dopo averla scaraventata a terra, colpita con ripetuti calci e pugni. La
donna ha inoltre denunciato che gli atteggiamenti violenti e vessatori nei
suoi confronti, sempre scatenati da futili motivi, si ripetevano ormai da
anni e che lei era seriamente preoccupata per la propria incolumità.
Dopo le formalità di rito il 40enne è stato arrestato e condotto presso la
casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Dovrà rispondere di
maltrattamenti in famiglia.