
(AGENPARL) – Wed 07 May 2025 *COMUNICATO STAMPA*
*Gragnano punta sullo sport per rigenerare il territorio: approvato il
progetto di riqualificazione del Campo San Michele*
*Gragnano, 6 maggio 2025* – L’Amministrazione comunale di Gragnano ha
approvato la candidatura del progetto di riqualificazione del campo
sportivo “San Michele” all’Avviso pubblico “Sport e Periferie 2025”,
promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo
Sport.
L’intervento, del valore complessivo di oltre 6,4 milioni di euro,
rappresenta una delle più ambiziose operazioni di rigenerazione urbana
della città, volta a restituire centralità e dignità a un luogo storico
dello sport locale.
«Il Campo San Michele – ha dichiarato il sindaco Nello D’Auria – non sarà
soltanto uno stadio, ma il cuore pulsante di una nuova visione per la
città: un polo inclusivo, sostenibile e multifunzionale, capace di
coniugare sport, cultura e mobilità. Insieme al Museo della Pasta e alla
futura linea tranviaria leggera, rappresenta una delle tre colonne portanti
su cui poggerà la rinascita del nostro centro urbano».
Il progetto, redatto secondo i più rigorosi criteri ambientali e tecnici
previsti dal CONI e dalle federazioni sportive, prevede la sostituzione del
campo da gioco con erba sintetica di ultima generazione, la realizzazione
di un parcheggio interrato con oltre 120 posti auto e 48 per mezzi a due
ruote, spazi dedicati ad attività ludiche e culturali, nuovi spogliatoi e
una palestra polifunzionale. Le gradinate esistenti saranno riqualificate e
dotate di percorsi accessibili per persone con disabilità, mentre il nuovo
impianto sarà alimentato da fonti rinnovabili, dotato di sistemi di
recupero delle acque meteoriche e tecnologie di building automation.
Il Campo San Michele, situato nel cuore della città, accanto all’ex
convento che ospiterà il futuro Museo della Pasta, è parte di un’area
strategica inserita nei piani urbanistici e paesaggistici regionali, nonché
oggetto di vincoli di tutela ambientale e culturale. L’intervento mira non
solo a colmare storiche carenze infrastrutturali, ma anche a generare nuove
opportunità per i giovani, le scuole, le associazioni del territorio e le
fasce più fragili della popolazione.
La gestione dell’impianto resterà affidata alla SSD San Michele Gragnano,
già attiva sul territorio con progetti di inclusione, sport integrato e
promozione della legalità.
«Investire nello sport – conclude Nello D’Auria – significa investire in
coesione sociale, in salute, in futuro. Gragnano oggi lancia un messaggio
forte: vogliamo una città viva, dinamica, che crede nei suoi giovani e
nella sua identità».