
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 Comunicato stampa / 6 maggio 2025
Intelligenza artificiale, diritto e futuro, all’Università di Macerata
la prima conferenza annuale del modulo Jean Monnet AIcoIP
L’8 e il 9 maggio, un’occasione di dibattito internazionale aperta al pubblico e fruibile anche online.
Un’occasione di dibattito internazionale sull’intelligenza artificiale, tra diritto, proprietà intellettuale e concorrenza. In occasione della Festa dell’Europa, martedì 8 e mercoledì 9 maggio, il modulo Jean Monnet AIcoIP – “Artificial Intelligence, Competition and Intellectual Property”, attivo al Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata e guidato da Gianluca Contaldi e coordinato da Cristina Grieco, organizza la prima conferenza annuale nell’Aula Verde del Polo.
L’evento – aperto al pubblico e fruibile anche online – è realizzato in collaborazione con il Centro di Documentazione Europea (CDE) dell’Ateneo e accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Macerata. Studenti e dottorandi potranno ottenere crediti formativi universitari.
Al centro del confronto, le sfide e le opportunità giuridiche dell’intelligenza artificiale, analizzate da accademici, professionisti, esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni. Una due giorni di riflessione ad alto livello su come l’IA stia ridefinendo i confini del diritto, della tutela dell’innovazione e delle regole del mercato. Per il programma dettagliato, è possibile consultare il sito giurisprudenza.unimc.it/aicoip.
Il convegno, che si articolerà in tre panel tematici dedicati alla tutela dei diritti fondamentali, alla proprietà intellettuale e al diritto della concorrenza nell’era dell’Ia, con un focus trasversale su vulnerabilità emergenti, innovazione tecnologica e regolazione europea, consentirà anche a giovani studiosi di esporre i risultati delle loro ricerche. A concludere i lavori sarà una tavola rotonda di alto profilo su “Ai, diritti e mercato: le nuove frontiere dell’integrazione europea”, con il coinvolgimento di docenti universitari ed esperti del settore privato.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto del Dipartimento di eccellenza “Innovazione e vulnerabilità: problemi giuridici e tutele” e tra le attività promosse dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea.