
(AGENPARL) – Mon 28 April 2025 Campobasso, 28 aprile 2025
MOVIMPRESE
NATALITÀ’ E MORTALITÀ’ DELLE IMPRESE REGISTRATE PRESSO LE CAMERE DI COMMERCIO – I TRIMESTRE 2025
Nascita e mortalità delle imprese: in Molise saldo ancora negativo, ma segnali di ripresa. Agricoltura e commercio frenano, bene i servizi e le attività professionali
Il primo trimestre del 2025 si chiude in Molise, in linea con il trend nazionale, con un saldo negativo tra iscrizioni e cessazioni di imprese, ma in miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo l’analisi condotta da Unioncamere e InfoCamere basata sui dati del Registro delle Imprese delle Camere di commercio, tra gennaio e marzo nella regione sono nate 479 imprese a fronte di 582 cessazioni: il saldo è dunque negativo per 103 unità, con un tasso di crescita pari a -0,31%.
Un dato in ogni caso in recupero rispetto al -0,80% registrato nei primi tre mesi del 2024.
A livello territoriale, il Centro Italia si distingue come unica macro-ripartizione con un saldo positivo alla fine del trimestre (+422 imprese), grazie soprattutto al Lazio, che da solo ha registrato un incremento di 1.657 unità. Le altre aree del Paese chiudono invece in terreno negativo, ma mostrano una contrazione più contenuta rispetto all’scorso anno.
L’andamento del primo trimestre, va ricordato, risente tradizionalmente di una stagionalità negativa, legata alla formalizzazione delle chiusure nei primi mesi dell’anno a seguito di decisioni maturate a dicembre.
Tornando al Molise, l’analisi provinciale evidenzia situazioni differenti: Campobasso ha chiuso il trimestre con 357 iscrizioni e 420 cessazioni, per un saldo di -63 imprese e un tasso di crescita del -0,26%, leggermente migliore rispetto alla media regionale. Isernia, invece, ha mostrato segnali più critici: 122 iscrizioni e 162 cessazioni, con saldo negativo di -40 imprese e un tasso di crescita del -0,45%.
Dal punto di vista settoriale, prosegue il calo delle imprese agricole e commerciali, in linea con il quadro nazionale. In difficoltà anche manifattura e costruzioni, mentre segnali positivi arrivano dai servizi alle imprese, in particolare nei comparti delle attività professionali, scientifiche e tecniche, delle attività immobiliari e finanziarie e delle attività di noleggio.
Sul piano della forma giuridica, le imprese individuali restano prevalenti in regione, pur evidenziando una leggera riduzione della base imprenditoriale. Le società di capitale, invece, si confermano come la struttura più stabile e resiliente.
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Tab. 1 – Serie storica delle iscrizioni, delle cessazioni, del saldo e del tasso di crescita nel I trimestre di ogni anno – Molise
ANNO Iscrizioni Cessazioni Saldi Tasso di
Crescita
Fonte: elaborazioni CCIAA Molise – U.O. Orientamento al lavoro e alle professioni – Rilevazioni statistiche e osservatori economici – su dati Movimprese
Tab. 2 – Nati-mortalità delle imprese per forme giuridiche – Molise, I trimestre 2025
Società di persone 20 28 -8 3.135 -0,25% -1,06%
Imprese individuali 313 498 -185 20.220 -0,91% -1,33%
Altre forme 4 5 -1 908 -0,11% -0,09%
TOTALE 432 582 -103 32.982 -0,31% -0,80%
Fonte: elaborazioni CCIAA Molise – U.O. Orientamento al lavoro e alle professioni – Rilevazioni statistiche e osservatori economici – su dati Movimprese
Tab. 3 – Nati-mortalità delle imprese per grandi circoscrizioni territoriali – I trimestre 2025
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
Fonte: elaborazioni CCIAA Molise – U.O. Orientamento al lavoro e alle professioni – Rilevazioni statistiche e osservatori economici – su dati Movimprese
Fonte: elaborazioni CCIAA Molise – U.O. Orientamento al lavoro e alle professioni – Rilevazioni statistiche e osservatori economici – su dati Movimprese
Tab. 4 – Nati-mortalità delle imprese per regioni – I trimestre 2025
PIEMONTE 7.603 8.986 -1.383 417.810 -0,33 -0,46
VALLE D’AOSTA 202 228 -26 12.350 -0,21 -0,37
VENETO 8.579 9.865 -1.286 458.755 -0,28 -0,32
FRIULI V. G. 1.804 2.058 -254 96.752 -0,26 -0,27
LIGURIA 2.753 2.834 -81 158.258 -0,05 -0,09
EMILIA ROMAGNA 8.324 8.965 -641 432.247 -0,15 -0,29
TOSCANA 7.206 7.788 -582 391.302 -0,15 -0,25
UMBRIA 1.357 1.568 -211 89.894 -0,23 -0,74
MARCHE 2.664 3.106 -442 144.683 -0,30 -0,49
LAZIO 11.184 9.527 1.657 592.436 0,28 0,17
ABRUZZO 2.261 2.888 -627 143.671 -0,43 -0,59
MOLISE 479 582 -103 32.982 -0,31 -0,80
PUGLIA 6.393 6.479 -86 372.316 -0,02 -0,10
BASILICATA 716 1.029 -313 57.656 -0,54 0,05
SARDEGNA 2.367 2.672 -305 165.753 -0,18 -0,09
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese
SETTORI DI ATTIVITA’ Stock al
31 marzo 2025 Saldo trim. dello stock Var. % trim. dello stock
I trim. 2025 I trim. 2024
Agricoltura, silvicoltura pesca 8.616 -117 -1,34% -1,44%
Estrazione di minerali da cave e miniere 17 0 0,00% 0,00%
Attività manifatturiere 2.168 -20 -0,92% -1,45%
Fornitura di energia elettrica, gas, vapore 69 -1 -1,41% -1,41%
Fornitura di acqua; reti fognarie 76 -1 -1,33% 0,00%
Costruzioni 4.004 -31 -0,77% -0,84%
Commercio 6.877 -72 -1,04% -1,40%
Trasporto e magazzinaggio 784 -9 -1,14% -1,12%
Attività dei servizi alloggio e ristorazione 2.390 -10 -0,42% -1,99%
Servizi di informazione e comunicazione 499 -6 -1,20% -1,19%
Attività finanziarie e assicurative 583 5 0,87% -1,07%
Attività immobiliari 631 7 1,13% 0,17%
Attività professionali, scientifiche e tecniche 1.066 4 0,38% -1,15%
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese 984 6 0,62% -1,21%
Amministrazione pubblica e difesa; ass. sociale 1 0 0,00% 0,00%
Istruzione 202 -1 -0,50% 0,51%
Sanità e assistenza sociale 287 -3 -1,05% -0,69%
Attività artistiche, sportive, di intrattenimento 349 0 0,00% -1,70%
Altre attività di servizi 1.371 -3 -0,22% -0,88%
Fonte: elaborazioni CCIAA Molise – U.O. Orientamento al lavoro e alle professioni – Rilevazioni statistiche e osservatori economici – su dati Movimprese
TOTALE IMPRESE – I trimestre 2025
Iscrizioni, cessazioni, saldi e tassi di crescita trimestrali per province
Iscrizioni. Cessazioni Saldo Tasso di crescita % trimestrale Iscrizioni Cessazioni Saldo Tasso di crescita % trimestrale
ANCONA 732 848 -116 -0,31 MODENA 1.475 1.446 29 0,04
AOSTA 202 228 -26 -0,21 MONZA E BRIANZA 1.582 1.545 37 0,05
ASCOLI PICENO 376 387 -11 -0,05 NOVARA 575 625 -50 -0,17
ASTI 351 530 -179 -0,81 NUORO 412 521 -109 -0,35
AVELLINO 634 839 -205 -0,49 ORISTANO 136 215 -79 -0,58
BARI 2.413 2.439 -26 -0,02 PADOVA 1.740 1.760 -20 -0,02
BENEVENTO 427 628 -201 -0,60 PARMA 780 810 -30 -0,07
BERGAMO 1.894 1.881 13 0,01 PAVIA 882 978 -96 -0,22
BIELLA 236 340 -104 -0,65 PERUGIA 1.024 1.186 -162 -0,23
BOLOGNA 1.904 1.892 12 0,01 PESARO E URBINO 615 692 -77 -0,23
CAGLIARI 856 1.093 -237 -0,35 PISTOIA 569 628 -59 -0,19
CAMPOBASSO 357 420 -63 -0,26 POTENZA 452 670 -218 -0,59
CASERTA 1.499 1.525 -26 -0,03 PRATO 814 841 -27 -0,08
CUNEO 1.197 1.425 -228 -0,35 ROVIGO 373 682 -309 -1,26
ENNA 244 256 -12 -0,08 SALERNO 1.702 1.927 -225 -0,19
FERRARA 544 767 -223 -0,70 SAVONA 544 618 -74 -0,26
FIRENZE 1.851 2.104 -253 -0,25 SIENA 453 484 -31 -0,11
FORLI’ – CESENA 753 813 -60 -0,15 SONDRIO 247 282 -35 -0,26
FROSINONE 756 840 -84 -0,18 TARANTO 734 846 -112 -0,22
GENOVA 1.326 1.365 -39 -0,05 TERAMO 544 679 -135 -0,38
ISERNIA 122 162 -40 -0,45 TRENTO 1.038 1.003 35 0,07
L’AQUILA 448 559 -111 -0,38 TREVISO 1.639 1.940 -301 -0,36
LECCO 512 551 -39 -0,16 VENEZIA 1.490 1.610 -120 -0,16
LODI 292 338 -46 -0,29 VERCELLI 236 328 -92 -0,62
LUCCA 762 814 -52 -0,13 VERONA 1.783 1.986 -203 -0,22
MANTOVA 648 776 -128 -0,36 VICENZA 1.295 1.572 -277 -0,35
MASSA CARRARA 314 392 -78 -0,37 VITERBO 552 646 -94 -0,26
MATERA 264 359 -95 -0,45 ITALIA 105.005 108.066 -3.061 -0,05
Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese