
(AGENPARL) – Fri 04 April 2025 Ancona, 4 aprile 2025
ERASMUS GENERATION MEETING: ECOSISTEMI DELL’ISTRUZIONE, IL RUOLO DELLE CITTÀ UNIVERSITARIE NEL FUTURO DEI GIOVANI. CONVEGNO ALLE MUSE
All’interno del ricco palinsesto dell’Erasmus Generation Meeting che è in corso ad Ancona, Anci Marche in collaborazione con lo stesso Comune di Ancona, l’Università Politecnica delle Marche ed Anci organizza per sabato 5 aprile al Ridotto del Teatro delle Muse una mattinata di confronto e approfondimento che proseguirà poi con attività anche nel pomeriggio sul tema che riguarda le opportunità che ruotano intorno alle città universitarie in termini anche di opportunità per azzerare la distanza tra giovani e imprese.
L’evento dal titolo “Ecosistemi dell’istruzione: il ruolo delle città universitarie nel futuro dei giovani” è in programma dalle ore 10 e vuole essere una riflessione attraverso due distinte tavole rotonde e un panel di confronto con illustri esperti che consentirà di porre sul tavolo temi di primaria importanza per il presente e futuro sociale ed economico delle nostre città a partire dalle opportunità di lavoro, dalla valorizzazione dei migliori talenti che si formano negli atenei, la creazione di una nuova classe dirigente consapevole delle sfide che ci attendono.
Per Marco Battino, Assessore alle Università, Politiche Giovanili, Sviluppo imprenditoriale del Comune di Ancona “è’ un’occasione di condivisione e confronto utile a tutti gli amministratori locali, ma in generale anche all’insieme dei soggetti che aiutano a costruire le politiche giovanili nelle nostre città. Analizzare il ruolo che, come enti del territorio, possiamo svolgere per dare un futuro formativo e lavorativo di qualità ai nostri giovani è quantomai una priorità.”
“Tra le responsabilità degli amministratori pubblici – dice Marco Fioravanti, Presidente di Anci Marche – c’è quella di rendere le proprie città sempre più vivibili, accoglienti, inclusive e sostenibili. C’è anche, e si badi bene che non è affatto un obiettivo secondario, quello di renderle città per giovani: il che non significa garantire solo il divertimento e lo svago, comunque dovuto, ma adatte a far sì che all’interno di esse crescano e possano prosperare nuove idee imprenditoriali, al cui sviluppo siano legati i servizi necessari al loro sostentamento e alla vita della comunità. Come Anci Marche siamo lieti di aver contribuito alla realizzazione dell’iniziativa, interpretando il nostro ruolo di collettore tra i sindaci e gli amministratori pubblici: bene ha fatto Anci a credere nel progetto, investendo per la riuscita dell’iniziativa”.