
*Al Polo culturale Il Mulino di Vione domenica 9 febbraio,alle ore 17.30,verrà rappresentata la storia di Adbon Pamich,esule e profugo fiumano,campione italiano di marcia alle Olimpiadi del 1964* *Basiglio* (7 febbraio 2025) – *Domenica 9 febbraio*,alle ore 17.30,al Polo culturale Il Mulino di Vione in via Cascina Vione 2,per commemorare il “Giorno del ricordo” andrà in scena “Passi. La speranza è come un paio di scarpe strette”. Nel suo spettacolo,Marco De Rossi racconta la storia di Adbon Pamich,esule e profugo fiumano,che è stato campione italiano di marcia alle Olimpiadi di Tokyo del 1964. «Le foibe e l’esodo istriano sono una tragedia – commenta la sindaca Lidia Reale – che ha profondamente segnato la storia del nostro Paese e che ci porta a riflettere sulle conseguenze devastanti dell’odio e della violenza politica sulla condizione della persona umana. Oltre a coltivare la memoria,oggi che le deportazioni sono tornate in primo piano nell’agenda politica – conclude la sindaca – è sempre più importante impegnarci a costruire una società più giusta,più solidale,più rispettosa dei diritti di tutti». Il “Giorno del ricordo” conserva e rinnova “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe,dell’esodo dalle loro terre degli istriani,fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”,come si legge nelle motivazioni della legge n. 92 che l’ha istituita nel 2004. L’ingresso allo spettacolo è libero.